Grisham, John - La casa dipinta

bosch

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"Luke Chandler, un bambino di sette anni, ci racconta l'epopea di un'America contadina fatta di sofferenze e di incanti: le piantagioni, i braccianti, i tramonti dell'Arkansas nel 1952. Ma quella che da lontano appare come un'idillica scena agreste si rivela essere, da vicino, un luogo di mille tensioni: la violenza dei lavoratori, la dura lotta per la sopravvivenza, la cupa paura di perdere il raccolto, e un bimbo che affannosamente si aggrappa alla propria innocenza. Sarà tuttavia costretto a crescere in fretta, travolto dai misteriosi avvenimenti che cambieranno per sempre il destino della sua famiglia."

Questa volta il maestro del "legal-thriller" mi ha stupito sfoderando un romanzo tutto nuovo per il suo modo di scrivere.
Questo libro descrive magnificamente, sullo sfondo di un' America in pieno sviluppo e alle prese con la guerra, la storia di un ragazzino che si trova ad affrontare i problemi di sopravvivenza della sua famiglia.
Un esperimento che ha ripetuto ma non con lo stesso successo, unico.
 
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libraia978

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Un romanzo decisamente diverso dal solito per lui, bello e intenso, ma se devo dire la sincera verità, lo preferisco quando scrive i suoi soliti legal-thriller, ci sa fare molto di più...
 
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kikko

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Stupito e meravigliato dal tema e dai toni , cmq. il libro a me è piaciuto molto coinvolgente e appassionante c'è tutto quello che non ti aspetti da Grisham,
 
Un romanzo decisamente diverso dal solito per lui, bello e intenso, ma se devo dire la sincera veritÃ*, lo preferisco quando scrive i suoi soliti legal-thriller, ci sa fare molto di più...

quoto libraia, bello anche se ad un certo punto mi sono un po' annoiata, e comunque lo preferisco quando scrive legal thriller
 

Kiki

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Stupito e meravigliato dal tema e dai toni , cmq. il libro a me è piaciuto molto coinvolgente e appassionante c'è tutto quello che non ti aspetti da Grisham,

Concordo pienamente con te! Anche perchè mi aveva un po' stancato con tutti i suoi libri sempre più o meno uguali!
 
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