se guardo troppo il cielo, specie di notte, poi vado in panico... siccome son suggestionabile, poi penso agli alieni, a le cose inspiegabili e vado in tilt... aura:
E tutto ciò, tra l'altro, fa particolarmente male ai piccoli astronomi dilettanti - razza, oramai, in via di estinzione progressivaSpettaccolo meraviglioso il cielo stellato. Ricordo quando sono stato in Polinesia dove non c'è inquinamento luminoso. Purtroppo a causa dell' eccessiva illuminazione di molte città, in Italia, e in Europa in generale, oramai è quasi impossibile vederlo in tutto il suo splendore. Illuminiamo troppo e male, e spesso dove non serve. Avevo letto un articolo su National Geographic a proposito di questo, dove elencava anche i danni alla salute dell'inquinamento luminoso, e lo spreco di energia per illuminare in cielo (attorno ai 100 milioni di euro l'anno solo per l'Italia). Ma la cosa più sorprendente è che l'autore del detto articolo intervistava due esperti di sicurezza urbana, i quali sostenevano che non c'è nessuno studio che dimostra che dove c'è più luce è più sicuro.
E tutto ciò, tra l'altro, fa particolarmente male ai piccoli astronomi dilettanti - razza, oramai, in via di estinzione progressiva
Come principiante osservatore di Cieli, ti sono vicino e ti compatisco.A chi lo dici! Il mio telescopio è ormai coperto di ragnatele. Pensa che nel mio paesello siamo 200 anime nell'entroterra genovese: la maggior parte degli abitanti è attorno agli 80 anni, non ha la macchina e va a dormire alle 9 di sera. Ora, "grazie" ad un nostro consigliere comunale, hanno illuminato la strada a giorno, con buona pace degli astrofili, dell'inquinamento atmosferico necessario per produrre la corrente, dello spreco energetico. Quando si dice una buona amministrazione della "cosa pubblica".