Cap. III - 2ª parte
Sono ad un terzo del romanzo. Vado lentamente così ti aspetto.
È davvero impensabile quanto in balia della legge dovessero essere gli ebrei in certe circostanze, in certi periodi. Ora si può dire che i personaggi più influenti del panorama mondiale siano ebrei. Oggi molti uomini potenti lo sono.
Il povero Yakov è nei guai. E quel che è peggio è che non ha nessuno dalla sua parte che possa aiutarlo. Dovrà combattere da solo contro una spietata macchinazione giudiziaria che lo vuole condannato, sembra. Non importa nemmeno per che motivo, a quanto pare.
Malamud è bravo a farci percepire la disperazione del protagonista. Le domande incalzanti rivoltegli durante l'inchiesta sembrano inchiodarlo, malgrado la sua innocenza. Anche se lui non ha fatto altro che aiutare non una, ma due persone.
Eppure... "Perché tremi, giudeo?"
Quanto deve essersi pentito di essere andato ad abitare in un quartiere dove gli ebrei non possono stare (la sua unica trasgressione, la sua sola colpa...)!