Biblio50

Ciao Bliblo,scusa il ritardo,sono rimasta senza linea adsl,perchè un altro albero ci è caduto sopra... non è una scherzo,è vero!!!:W
Hermann Hesse l'ho conosciuto solo ora,ma l'ho apprezzato tantissimo,sono un pò di parte,apprezzo quelli in cui mi riconosco anchio di più,quando leggo e comincio a pensare che lo scrittore ha ragione,e trovo che riesca a scrivere ciò che io disordinatamente provo faccio incetta dei suoi libri e mi interesso alla sua vita,vado a leggerne la biografia ecc ecc.Mi immagino come deve essersi sentito incompreso in patria,dato il periodo storico,una specie di Ghandi in una Germania nazionalista.... "Il lupo della steppa", è quello che mi ha iniziato,"Narciso e boccadoro","Siddharta"mi è piaciuto tantissimo,"La cura",giusta analisi di un cinquantenne ,me ne consiglieresti altri? grazie,a presto
PS:
Ma sai che hai fatto davvero una cosa curiosa?! non ci avevo mai pensato,alla sensazione di ripercorrere un'abitudine.

Ciao Biblo,ho accettato con piacere la tua amicizia,i tuoi commenti sono sempre molto saggi ed equilibrati e trasmettono una personalità serena.
Ho apprezzato davvero tanto Hesse,non sò come ho fatto a non averlo letto prima,ma forse ora l'ho compreso meglio,comunque anche lui,secondo me,appartiene a quel genere di scrittori che ti forniscono(in modo semplice e non arzigogolato) una chiave per vivere meglio.

Sono alle prese con I figli della mezzanotte di Salman Rushdie, è molto molto bello ma ci sono da un secolo perchè ho poco tempo ed è comunque piuttosto impegnativo. Comunque ne vale la pena! E tu cosa stai leggendo?

Ho letto con interesse del tuo impegno nel mondo del volontariato e l'aspetto da te curato (sport e tempo libero) credo sia veramente uno degli aspetti che riesce maggiormente a coinvolgere e ad aiutare i ragazzi disabili.
La mia esperienza è stata del tutto occasionale: lo scorso anno ho prestato attività di volontariato presso un centro per ragazzi/adulti affetti da diverse tipologie di disabilità fisiche e psichiche e pur non avendo alcun titolo specifico o precedenti esperienze sono riuscita a creare una piacevole rapporto empatico che ha arricchito soprattutto me.
Purtroppo problemi di lavoro mi hanno impedito di proseguire questa attività che ho fatto con tanta passione e convinzione. e che continuo a considerare proficua, gratificante e utile per gli altri (meno fortunati di noi) ma anche per noi stessi.
Disponibilissima a nuove condivisioni....anche se, data la mia scarsissima esperienza, si tratterà più che altro di attingere preziosissime notizie da te.

Buon anno 2010 biblio!