Ciao, di Moravia ho letto solo Gli indifferenti, Agostino e Il Disprezzo. Leggerò sicuramente la Noia, per completare un pò il quadro che mi sono fatta, e cioè che Moravia è bravissimo a descrivere la solitudine dell'uomo in tutte le fasi della sua vita. Quindi cronologicamente si dovrebbe iniziare con l'infanzia (Agostino) per poi passare all'ingresso nell'età adulta (gli Indifferenti) e poi all'amore coniugale (Il Disprezzo). Ma sono del parere che per innamorarsi di uno scrittore e avere poi voglia di approfondirlo, non ci sia niente di meglio del buon vecchio metodo di iniziare dal suo capolavoro (quindi in questo caso gli Indifferenti). Perchè, sarà un modo di scegliere banale, ma ci sarà un motivo se è il più letto e famoso.
Poi dipende sempre da quanti anni hai e che idea ti sei fatta della vita finora, il che è importante per scegliere un libro e per farti sentire un autore più o meno vicino.
buona lettura