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  • Ho ricevuto le bozze della mia prima raccolta di poesie con la bellissima copertina.:YY:YY:YY
    Nell'immagine hanno colto in senso immaginifico l'essenza della mia ispirazione poetica, traendola proprio dalla mia poesia "Per una strada", da cui ho colto il titolo per la mia raccolta.
    Che te ne sembra?



    Per una strada (10/11/1998)

    Per una strada senza fronde
    si aggira furtivo e svelto
    il nostro inconscio senso,
    passa e non si ferma,
    continua ad andar via
    e non si sa dove mai sia.

    Clicca su questo link, per vedere la copertina:
    http://www.facebook.com/photo.php?pid=30232355&l=e410c&id=1447567512
    beh si è questione di gusti. A me piace moltissimo dare una libera interpretazione ai gesti dei personaggi, soffermandomi anche sui particolari più piccoli.

    p.s.: sono io quello della foto :)
    Ciao!!!! Hai cambiato immagine........sei tu?
    Per quanto riguarda il romanzo di Giordano non concordo pienamente sul fatto che l'analisi più bella sia quella non ricercata, obsoleta nei particolari. E' ovvio è una mia personalissima opinione..........io adoro i romanzi introspettivi.........è vero che a volte è il lettore che ricerca di scoprire il monto interiore dei personaggi.........ma l'autore deve fornire degli spunti per far comprendere che al di là della descrizione dei fatti.......si è soffermato per dare profondità ai suoi personaggi cercando di spingere il lettore a comprendere come questi percepiscono e "sentono" dentro di loro gli eventi!!!
    Buona giornata!
    si ma l'analisi psicologica più bella non è quella ricercata, obsoleta per i particolari. Sta al lettore entrare nella mente dei personaggi e capire i loro comportamenti e le loro reazioni. A me il romanzo di Giordano è piaciuto molto perchè permette al lettore di interpretare gli atteggiamenti dei protagonisti e affronta il tema dell'incomunicabilità e della solitudine in modo chiaro e non patetico.
    Molto bella e profonda la tua analisi su La solitudine dei numeri primi!!!!! In effetti riconosco i meriti di Giordano (giovane esordiente e, mi sembra, fisico) anche nell'idea stessa di paragonare degli individui particolari alla particolarità dei numeri primi. Leggere i commenti altrui a me aiuta molto a vedere le diverse sfaccetture dei libri letti........e devo dire che sto molto ripensando sul valore di questo romanzo: la cosa che veramente mi ha lasciato perplessa è che di fronte all'enormità di queste tragedie umane non ci sia stato un corrispondente approfondimento interiore delle stesse!!!
    Scusa la lunga chiacchierata!!!!!
    Ciao
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