Il film è il racconto dei preparativi di un'opera d'avanguardia, le prove che vengono fatte, la vita degli interpreti, il coinvolgimento di un critico che possa poi scrivere un articolo sulla commedia, la rappresentazione dell'opera e le repliche fino alla conclusione degli spettacoli.
Opera prima del regista Moretti, qui ha 23 anni, ed è una chiara satira sul clima culturale dell'epoca, siamo nel 1976, di chiara influenza alleniana ma già con un'impostazione più politica di stampo morettiano.
"Nel cinema, gli attori sono la borghesia, l'immagine è il proletariato, la colonna sonora è la piccola borghesia, eternamente oscillante tra l'una e l'altro. L'immagine, in quanto proletariato, deve prendere il potere nel film, dopo una lunga lotta."
Opera prima del regista Moretti, qui ha 23 anni, ed è una chiara satira sul clima culturale dell'epoca, siamo nel 1976, di chiara influenza alleniana ma già con un'impostazione più politica di stampo morettiano.
"Nel cinema, gli attori sono la borghesia, l'immagine è il proletariato, la colonna sonora è la piccola borghesia, eternamente oscillante tra l'una e l'altro. L'immagine, in quanto proletariato, deve prendere il potere nel film, dopo una lunga lotta."