Uso e abuso dei luoghi comuni

asiul

New member
Sono d'accordo con ulysse, essenziali per "tagliar corto"
scrivendo
discutendo
chiacchierando
non trovate snervante cercare continuamente il pelo nell'uo:paura:vo? :mrgreen:

Ma cosa stai scrivendo Daria, qui si sta discutendo di questioni serie, non stiamo semplicemente chiacchierando... :mrgreen:
 

ulysse

New member
secondo voi

è un luogo comune dire "siamo tutti nella stessa barca", perché tra i mille luoghi comuni che ho scoperto, questo non mi piace affatto, perché; primo in barca ci voglio andare da solo, al massimo in due, secondo chi non è mai stato in barca con più di tre o quattro persone non saprà mai quanto apprezzerà la solitudine e gli spazi aperti una volta giunto sulla terra ferma. Inoltre quel "siamo tutti......" mi comunica troppo un senso di galera e poco di libertà. Voi che ne dite?
 

Nerst

enjoy member
Ciao ulysse, effettivamente questo detto non mi piace perchè sembra presupporre una rassegnazione di fondo che non accetto facilmente, a meno che la faccenda in questione non richiede una risoluzione che non dipende da me.
Comunque è un detto che non mi piace sentire.
 

darida

Well-known member
è un luogo comune dire "siamo tutti nella stessa barca", perché tra i mille luoghi comuni che ho scoperto, questo non mi piace affatto, perché; primo in barca ci voglio andare da solo, al massimo in due, secondo chi non è mai stato in barca con più di tre o quattro persone non saprà mai quanto apprezzerà la solitudine e gli spazi aperti una volta giunto sulla terra ferma. Inoltre quel "siamo tutti......" mi comunica troppo un senso di galera e poco di libertà. Voi che ne dite?

che cercare il pelo nell'uovo :mrgreen: in un luogo comune e' farsi del male :MM
no?...
 

ulysse

New member
che cercare il pelo nell'uovo :mrgreen: in un luogo comune e' farsi del male :MM
no?...


Spero di aver capito cosa intendi Darida, è inutile dare seguito al luogo comune! Esatto? resta però un dato di fatto. Si tende troppo spesso ad unire forzatamente le persone con un luogo comune al fine di zittirli. Secondo la mia opinione, reagire anche ad un luogo comune è comunque una forma di personalità. Uscire, tirare fuori la testa, urlare il disappunto, combattere la staticità del luogo comune insomma.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
A me i luoghi comuni non dispiacciono;certo,non bisogna abusarne,né parlare solo attraverso di essi,ma ogni tanto mi capita di pronunciarne uno,più che altro come battuta (come succede a Dory).
A volte mi fanno sorridere,li trovo utili per sdrammatizzare quando si è con persone con cui si ha poca confidenza e a me succede spesso al negozio.
Se poi siano veri ed attendibili,questo è un altro discorso,infatti credo che nella maggior parte dei casi non siano estensibili a tutti,se ci si mette a riflettere sopra.
Prediligo una sana e genuina conversazione ovviamente,ma il citare dei proverbi,dei motti,dei modi di dire,delle frasi fatte,sempre senza esagerare,non mi crea particolare fastidio.
Certo,se poi le citazioni diventano troppo colte e in presenza di persone che non hanno le capacità culturali di comprenderle,si rischia di cadere nella saccenteria gratutita,inutile e fastidiosa.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
E quello che odio di più in assoluto: "Non ci sono più le mezze stagioni" ma che cavolo vuol dire?????

Purtroppo vuol dire che la mia adorata Primavera non esiste più :W.
Troppo spesso dal freddo invernale si passa subito al caldo estivo e non riesco più a godermi quelle belle giornate di sole primaverile.
Ogni volta che sento questa frase mi viene in mente il trio Marchesini-Solenghi-Lopez,te lo ricordi?
Che l'abbiano creata proprio loro :mrgreen: :?? ?
 

darida

Well-known member
Spero di aver capito cosa intendi Darida, è inutile dare seguito al luogo comune! Esatto? resta però un dato di fatto. Si tende troppo spesso ad unire forzatamente le persone con un luogo comune al fine di zittirli. Secondo la mia opinione, reagire anche ad un luogo comune è comunque una forma di personalità. Uscire, tirare fuori la testa, urlare il disappunto, combattere la staticità del luogo comune insomma.

Esatto!
La moderazione nell'uso del luogo comune e' fondamentale e di sicuro non puo' essere portatore di arroganza, e' un supporto alla discussione e generalmente applicato ad argomentazioni soft...poi, morto un luogo comune se ne fa un altro :mrgreen: con un po' di fantasia e una bella mescolata te li giochi a piacimento :wink:
 

darida

Well-known member
A me i luoghi comuni non dispiacciono;certo,non bisogna abusarne,né parlare solo attraverso di essi,ma ogni tanto mi capita di pronunciarne uno,più che altro come battuta (come succede a Dory).
A volte mi fanno sorridere,li trovo utili per sdrammatizzare quando si è con persone con cui si ha poca confidenza e a me succede spesso al negozio.
Se poi siano veri ed attendibili,questo è un altro discorso,infatti credo che nella maggior parte dei casi non siano estensibili a tutti,se ci si mette a riflettere sopra.
Prediligo una sana e genuina conversazione ovviamente,ma il citare dei proverbi,dei motti,dei modi di dire,delle frasi fatte,sempre senza esagerare,non mi crea particolare fastidio.
Certo,se poi le citazioni diventano troppo colte e in presenza di persone che non hanno le capacità culturali di comprenderle,si rischia di cadere nella saccenteria gratutita,inutile e fastidiosa.

D'accordo anche con Minerva, io devio il traffico al banco clienti con conversazioni veloci che si avvalgono di una quantita' di luoghi comuni, perche', siamo sinceri, molta gente e per gente intendo estranei, muore dalla voglia di raccontartela, a prescindere :mrgreen:
Per quanto mi riguarda, son piu' fastidiosetta con citazioni e metafore in sovrappiu', ma sono tollerante, posso sopportarlo :wink: quando non e' grave e' uno sfoggio veniale
 

asiul

New member
D'accordo anche con Minerva, io devio il traffico al banco clienti con conversazioni veloci che si avvalgono di una quantita' di luoghi comuni, perche', siamo sinceri, molta gente e per gente intendo estranei, muore dalla voglia di raccontartela, a prescindere :mrgreen:
Per quanto mi riguarda, son piu' fastidiosetta con citazioni e metafore in sovrappiu', ma sono tollerante, posso sopportarlo :wink: quando non e' grave e' uno sfoggio veniale


Ci sto pensando... :mrgreen:
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
chi se lo ricorda Chance il giardiniere interpretato da Peter Sellers in Oltre il giardino? :)

 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Magnifico film!Capace d'una poesia straordinaria! :)

Ma Chance era un delizioso ingenuo...

ma forse sta proprio nella verità della semplicità, che alcune volte il luogo comune perde quel fastidioso senso di pregiudizio e si trasforma in sintesi assoluta, poche parole ma riscontrabili concretamente nella realtà e che diventano il punto zero di una più complessa argomentazione. A me danno fastidio le frasi fatte che celano un pregiudizio o una verità precostituita, ma amo molto invece quelle frasi che hanno il pregio della sintesi e che racchiudono un intero pensiero, stimolo alla riflessione e in molti casi anche alla tolleranza. Io mi ripeto spesso un paio di frasi quasi da autocontrollo: "Se gioventù sapesse, se vecchiaia potesse" questa è una e un'altra sempre riferita all'età: "prova far star fermo un bambino, prova a far correre un vecchio". Sarà che ho appena compiuto gli anni e quindi... :)
 

asiul

New member
ma forse sta proprio nella verità della semplicità, che alcune volte il luogo comune perde quel fastidioso senso di pregiudizio e si trasforma in sintesi assoluta, poche parole ma riscontrabili concretamente nella realtà e che diventano il punto zero di una più complessa argomentazione. A me danno fastidio le frasi fatte che celano un pregiudizio o una verità precostituita, ma amo molto invece quelle frasi che hanno il pregio della sintesi e che racchiudono un intero pensiero, stimolo alla riflessione e in molti casi anche alla tolleranza. Io mi ripeto spesso un paio di frasi quasi da autocontrollo: "Se gioventù sapesse, se vecchiaia potesse" questa è una e un'altra sempre riferita all'età: "prova far star fermo un bambino, prova a far correre un vecchio". Sarà che ho appena compiuto gli anni e quindi... :)

In questo caso (del film) sì elisa, concordo.
Non condanno mai la semplicità o colui che sa essere ingenuo.Non mi piace chi per tagliar corto ti dice "è la vita, cosa vuoi farci..doveva andare così, chi vivrà vedrà".

Chance è la purezza, il bambino.Questo mi sta bene...:)
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
A me danno fastidio le frasi fatte che celano un pregiudizio o una verità precostituita, ma amo molto invece quelle frasi che hanno il pregio della sintesi e che racchiudono un intero pensiero, stimolo alla riflessione e in molti casi anche alla tolleranza.

La penso come te!
 

Zefiro

da sudovest
Meglio all' osteria che spendere in farmacia
-------------------------
( dal calendario di Frate Indovino :mrgreen: )

provate un po' a dargli torto.... :YY
 
Alto