Calvino, Italo - Ti con zero

skitty

Cat Member
Una serie di racconti che sono involucri di messaggi intensi, espressi con un linguaggio ipnotizzante.

Ciascun racconto introduce un argomento particolare, a volte in realtà molto differenti dal nostro mondo, come ad esempio ne “L'origine degli uccelli”, “I cristalli” e “Il conte di Montecristo”.
In altri brani si descrivono situazioni più accomunabili al nostro vissuto quotidiano.
In entrambi i casi però, il punto focale del racconto non è il fatto narrato, bensì ciò che esso simboleggia.
Una lettura quindi su due livelli differenti: il lettore scorre con piacere tra le parole musicali ed intense, sia quelle nella loro accezione positiva, sia altre che descrivono tratti negativi; si sente quasi interrogato e coinvolto nel discorso dalla voce narrante. Ma al tempo stesso, è inevitabile superare queste parole, che sottintendono altri concetti e riflessioni, più sottili ed intimamente propri dell'animo umano.

Il racconto che preferisco è “Priscilla”: Calvino paragona le sensazioni dell'essere unicellulare che via via si sta formando e riproducendo, alle emozioni dell'innamoramento: “...un'ansia, una giovanile ansia eccitata e in fondo dolorosa, una dolorosa insostenibile tensione d'impazienza.”

E anche Ti con zero: “Dal punto di vista del tempo è proprio un attimo che dura quanto gli altri, indifferente al suo contenuto, sospeso nella sua corsa tra il passato e il futuro; correre puntuale in una serie che si ripete identica a se stessa ogni volta.”

Bellissimo anche Il sangue, il mare: “ Il mare in cui un tempo gli esseri viventi erano immersi, ora è racchiuso entro i loro corpi.”

Insomma una lettura molto originale e profonda, mi è piaciuta parecchio.
 

velmez

Active member
io ho apprezzato molto i racconti della prima parte!
in particolare gli uccelli e sangue...
secondo me sono i più originali e poetici...
il resto diventa tutto molto più "logico", succede tutto nella testa del personaggio...
tanto che nel racconto l'inseguimento mi sono sentita un po' nella mente di Tyler (fight club)...
 

skitty

Cat Member
io ho apprezzato molto i racconti della prima parte!
in particolare gli uccelli e sangue...
secondo me sono i più originali e poetici...
il resto diventa tutto molto più "logico", succede tutto nella testa del personaggio...
tanto che nel racconto l'inseguimento mi sono sentita un po' nella mente di Tyler (fight club)...

Hai ragione, è tutto all'interno della mente del personaggio! :) Trovo che il racconto L'inseguimento sia tra tutti il più geniale
 
P

~ Patrizia ~

Guest
Copio-incollo dal Gdl:


Nel complesso una lettura sofferta: pagine ricche di spunti di riflessione filosofica e scientifica ma appesantite da intellettualismo esasperato, lontane dalla mia capacità di sentire e di comprendere.


Il mio commento finale:
Originalissima metafora di grandi significati. A tratti rivelatore, ma troppo pretenzioso e compiaciuto nella forma e nello stile.
Voto: 3/5
 

SALLY

New member
Copio-incollo anch'io la mia impressione dal GDL

E' stata una lettura sofferta,ho fatto veramente fatica :W sicuramente in queste pagine ci sono messaggi profondi,io l'ho solo intuito però...nella prima parte il racconto che più mi è piaciuto è I cristalli e,a pensarci bene anche L'origine degli uccelli,nella seconda parte non saprei...forse Il conte di Montecristo
 

velvet

Well-known member
Letto con il GdL.
Una serie di racconti divisi in tre parti, che toccano argomenti che riguardano, il cosmo, la biologia e l'evoluzione, la logica del tempo e dello spazio. I racconti sono molto originali e offrono molti spunti di riflessione, non credo ci sia una chiave di lettura unica e per questo mi ha affascinato. La lettura non è sempre semplice, in alcune pagine i concetti sono espressi da fiumi di parole in piena e se perdi la concentrazione sei travolto, perdi il filo...
Il mio voto finale è 3,5, perchè lo consiglierei ma non a tutti.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
ho trovato questi racconti di Calvino estremamente stimolanti sia dal punto di vista del contenuto che della forma. Cercare di spiegare attraverso il racconto concetti complessi e indigesti, è stata una sfida che forse non è riuscita del tutto perchè alcuni mancavano di quella passione del raccontare libera che in altri racconti di Calvino ho trovato. Esercizio di stile? certo, ma che stile! 4/5
 

GermanoDalcielo

Scrittore & Vulca-Mod
Membro dello Staff
Veramente una lettura capace di farti venire il nervoso. Periodi lunghissimi che rasentano l'anacoluto, concetti astrusi che danno la sensazione di un'operetta scritta più per se stesso e a proprio uso/sfoggio che per il pubblico "medio" (alcuni racconti sono un mero flusso di pensieri dell'io narrante, un dedalo incomprensibile e veramente poco, poco godibile per un lettore comune). Spocchiosa anche l'ostentazione di cultura scientifica, soprattutto microbiologica.
Bocciato, ma di brutto proprio.
Sconsigliato, vado subito a rivenderlo su amazon
 
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