El_tipo
Surrealistic member
tra i piu cupi e inquietanti libri di saramago, tutti i nomi è il racconto di un impiegato ausiliario della conservatoria dell'anagrafe, il signor Josè, l'unico in effetti ad avere un nome. Perchè del suo capo, dei personaggi che incontra nel racconto, e nemmeno delle persone famose di cui colleziona schede anagrafiche viene svelato il nome. Come del resto, non viene fatto accenno al nome della persona di cui vuole scoprire il passato, e anche il presente, senza un apparente motivo logico. E ne scoprirà solo il futuro, se di scoprire possiamo parlare. Saramago ci ha abituati a scenari a volte senza speranza, ma questa è una cosa degli uomini, non di qualcosa a cui non sappiamo dare una spiegazione, come essere sospesi tra la vita e la morte.
"Probabilmente aveva ragione quando ha detto che nessun suicidio puo essere spiegato, Spiegato razionalmente, sia chiaro, E' andato tutto come se la donna non avesse fatto altro che aprire una porta e uscire, O entrare, Si, o entrare, Eccole dunque una brillante spiegazione, Era una metafora, La metafora è sempre stata il miglior modo di spiegare le cose."
"Probabilmente aveva ragione quando ha detto che nessun suicidio puo essere spiegato, Spiegato razionalmente, sia chiaro, E' andato tutto come se la donna non avesse fatto altro che aprire una porta e uscire, O entrare, Si, o entrare, Eccole dunque una brillante spiegazione, Era una metafora, La metafora è sempre stata il miglior modo di spiegare le cose."