Valentina Bellucci
La Collezionista di Sogni
SILENZIO
Romano Battaglia è nato a Pietrasanta di Versilia. Inviato speciale alla Rai, scrive per quotidiani e periodici. Al suo nome è legata la manifestazione culturale “La Versiliana”.
Questo libro è dedicato al silenzio.
La nostra vita scorre in mezzo al chiasso, tra fiumi di parole spesso inutili che servono solo a coprire le nostre incertezze, il disagio interiore quando siamo a contatto con gli altri.
Solo il silenzio ci consente di ritagliare spazi di buonsenso per non essere travolti dal ritmo incalzante dell’arroganza dilagante, per intrecciare un dialogo sereno soprattutto con noi stessi.
“È mezzanotte. Sono seduto nel giardino della mia casa in Versilia davanti al vecchio platano che in estate si infoltisce di foglie, nonostante venga potato regolarmente ogni autunno.
L’ho sempre osservato con attenzione come un segnale positivo di rinascita…
A pochi metri c’è il mare con la sua voce mutevole e la lunga spiaggia che corre per chilometri lambendo le pinete mediterranee, folte di pini e lecci.
… ma solo a tarda notte tutto si acquieta quando la folla è ormai lontana, il frastuono è sfumato dietro la cattedrale verde del bosco, le voci si sono spente, il fragore delle cene è scomparso. Tutto finalmente tace di fronte al silenzio delle stelle.”
Trovare una spiaggia deserta dove poter ricreare un’atmosfera di pace e serenità non sempre è facile. Occorre pazienza e grande forza di volontà, perché l’io che è dentro ognuno di noi, a volte tace e sopporta, con mera tolleranza, gli insulti che la civiltà di oggi propaga con così tanta frequenza e inquietudine.
Trovare un spazio per noi stessi, ascoltando la nostra sola voce, e sentire l’urlo dentro di noi e infine dare amore proprio lì, dove il destino ce lo ha tolto.
Questo breve romanzo mi ha dato modo di riflettere alla luce della realtà delle ombre che la civiltà proietta e che, senza di esse, forse non saremo nulla.
Il libro mi è stato regalato da un pittore, noto per la sua semplicità e per la bellezza dei suoi acquerelli. Quando mi trovo di fronte a questo libro penso a lui e rivedo il suo sorriso, la sua voglia di vivere e la gioia che riusciva a trasmettere, nonostante i suoi 85 anni.
Per quelli che credono di vivere in un mondo fatto solo di soldi, dove le persone gareggiano per la celebrità, dove i sentimenti sono stati schiacciati da mani ricoperte da guanti di velluto, perché è tutto lì che conta adesso: ostentare.
Per chi crede che queste non siano le sole cose che contano; per chi ha altro da aggiungere; per chi alle volte si sente in un mondo al quale non vuole appartenere; e per chi ha deciso di intraprendere analisi introspettive per ritrovare il suo io…
…questo libro allora è per voi.
Romano Battaglia è nato a Pietrasanta di Versilia. Inviato speciale alla Rai, scrive per quotidiani e periodici. Al suo nome è legata la manifestazione culturale “La Versiliana”.
Questo libro è dedicato al silenzio.
La nostra vita scorre in mezzo al chiasso, tra fiumi di parole spesso inutili che servono solo a coprire le nostre incertezze, il disagio interiore quando siamo a contatto con gli altri.
Solo il silenzio ci consente di ritagliare spazi di buonsenso per non essere travolti dal ritmo incalzante dell’arroganza dilagante, per intrecciare un dialogo sereno soprattutto con noi stessi.
“È mezzanotte. Sono seduto nel giardino della mia casa in Versilia davanti al vecchio platano che in estate si infoltisce di foglie, nonostante venga potato regolarmente ogni autunno.
L’ho sempre osservato con attenzione come un segnale positivo di rinascita…
A pochi metri c’è il mare con la sua voce mutevole e la lunga spiaggia che corre per chilometri lambendo le pinete mediterranee, folte di pini e lecci.
… ma solo a tarda notte tutto si acquieta quando la folla è ormai lontana, il frastuono è sfumato dietro la cattedrale verde del bosco, le voci si sono spente, il fragore delle cene è scomparso. Tutto finalmente tace di fronte al silenzio delle stelle.”
Trovare una spiaggia deserta dove poter ricreare un’atmosfera di pace e serenità non sempre è facile. Occorre pazienza e grande forza di volontà, perché l’io che è dentro ognuno di noi, a volte tace e sopporta, con mera tolleranza, gli insulti che la civiltà di oggi propaga con così tanta frequenza e inquietudine.
Trovare un spazio per noi stessi, ascoltando la nostra sola voce, e sentire l’urlo dentro di noi e infine dare amore proprio lì, dove il destino ce lo ha tolto.
Questo breve romanzo mi ha dato modo di riflettere alla luce della realtà delle ombre che la civiltà proietta e che, senza di esse, forse non saremo nulla.
Il libro mi è stato regalato da un pittore, noto per la sua semplicità e per la bellezza dei suoi acquerelli. Quando mi trovo di fronte a questo libro penso a lui e rivedo il suo sorriso, la sua voglia di vivere e la gioia che riusciva a trasmettere, nonostante i suoi 85 anni.
Per quelli che credono di vivere in un mondo fatto solo di soldi, dove le persone gareggiano per la celebrità, dove i sentimenti sono stati schiacciati da mani ricoperte da guanti di velluto, perché è tutto lì che conta adesso: ostentare.
Per chi crede che queste non siano le sole cose che contano; per chi ha altro da aggiungere; per chi alle volte si sente in un mondo al quale non vuole appartenere; e per chi ha deciso di intraprendere analisi introspettive per ritrovare il suo io…
…questo libro allora è per voi.