Ira
Retired member
Pochi tratti ed emerge un ritratto vivido e pungente. Ancora una volta Camilleri illustra con maestria uno spaccato di vita che, nella sua semplicità, risuona pur tuttavia quasi epico.
E’ una storia ruvida, consumata sotto la canicola di un sole cocente, che parla di zolfo e navi mercantili e si intreccia con la Sicilia delle superstizioni e degli ex-voto. Anche lo stile riflette le tinte e dei diversi romanzi di Camilleri è quello forse meno fruibile, ma non meno potente nell’espressività che si arricchisce di sfumature melodrammatiche (non a caso il titolo cita la Madame Butterfly)
E’ in arrivo una nave mercantile russa per un carico importante, riprendere le 5000 cantare di zolfo depositate presso la zolfara di Totò Romeres. Ma la scorta di Barbabianca, come è soprannominato Totò, è vuota: ha venduto lo zolfo, non prevedendo l’immediato ritorno.
L’attesa è vive attimi tesi e vibranti, Nenè visita tutti i magazzinieri di Vigata per un prestito, ma niente e i rifiuti celano sottili ghigni di rivincita.
La nave è sempre più vicina e le ultime ore scorrono apocalittiche, tra sacro e profano, riti e scaramanzie, come fosse in arrivo la fine del mondo.
Ma un evento imprevisto devia drasticamente il corso degli eventi…
Romanzo breve, in poco più di 120 pagine l'autore riesce a racchiudere tutto uno spaccato di vita siciliana
Parole e modi di dire dialettali sono tradotti nel glossario.
E’ una storia ruvida, consumata sotto la canicola di un sole cocente, che parla di zolfo e navi mercantili e si intreccia con la Sicilia delle superstizioni e degli ex-voto. Anche lo stile riflette le tinte e dei diversi romanzi di Camilleri è quello forse meno fruibile, ma non meno potente nell’espressività che si arricchisce di sfumature melodrammatiche (non a caso il titolo cita la Madame Butterfly)
E’ in arrivo una nave mercantile russa per un carico importante, riprendere le 5000 cantare di zolfo depositate presso la zolfara di Totò Romeres. Ma la scorta di Barbabianca, come è soprannominato Totò, è vuota: ha venduto lo zolfo, non prevedendo l’immediato ritorno.
L’attesa è vive attimi tesi e vibranti, Nenè visita tutti i magazzinieri di Vigata per un prestito, ma niente e i rifiuti celano sottili ghigni di rivincita.
La nave è sempre più vicina e le ultime ore scorrono apocalittiche, tra sacro e profano, riti e scaramanzie, come fosse in arrivo la fine del mondo.
Ma un evento imprevisto devia drasticamente il corso degli eventi…
Romanzo breve, in poco più di 120 pagine l'autore riesce a racchiudere tutto uno spaccato di vita siciliana
Parole e modi di dire dialettali sono tradotti nel glossario.