XII Musicforum - Proposte, ascolto e commento brani

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alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Io non la conoscevo...
Bella melodia malinconica, che si sposa bene con il testo. Quest'ultimo mi ha colpito particolarmente.
La triste e purtroppo solita storia di una mente instabile e geniale. Sono tante le menti eccelse che non riescono a superare il momento in cui il dolore di vivere raggiunge il culmine e non lascia spazio alla seppur vaga idea di una possibile ripresa.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Vi presento un successone della mia infanzia :mrgreen: Figli delle stelle di Alan Sorrenti :HIPP

[video=youtube;3-PjsarOf2k]http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=3-PjsarOf2k[/video]

Come le stelle noi
soli nella notte ci incontriamo
come due stelle noi
silenziosamente insieme
ci sentiamo.
Non c'è tempo di fermare
questa corsa senza fine
che ci sta portando via
e il vento spegnerà
il fuoco che si accende
quando sono in te, quando tu sei in me.
Noi siamo figli delle stelle
figli della notte che ci gira intorno
noi siamo figli delle stelle
non ci fermeremo mai per niente al mondo.
noi siamo figli delle stelle
senza storia senza età eroi di un sogno
noi stanotte figli delle stelle
ci incontriamo per poi perderci nel tempo.
Come due stelle noi
riflessi sulle onde scivoliamo
come due stelle noi,
avvolti dalle ombre noi ci amiamo
io non cerco di cambiarti
so che non potrò fermarti
tu per la tua strada vai
addio ragazza ciao,
io non ti scorderò
dovunque tu sarai,
dovunque io sarò.
Noi siamo figli delle stelle
figli della notte che ci gira intorno
noi siamo figli delle stelle
non ci fermeremo mai per niente al mondo.
noi siamo figli delle stelle
senza storia senza età eroi di un sogno
noi stanotte figli delle stelle
ci incontriamo per poi perderci nel tempo
 
G

giovaneholden

Guest
Don Mc Lean e Alan Sorrenti

Curiosa sequenza,un brano cantautoriale tratto dal miglior album dell'artista statunitense,che comprende l'altrettanto celebre title track American Pie,e un evergreen italiano,dove l'arrangiamento si fa apprezzare ancor oggi a tanti anni di distanza. Impegno e spensieratezza si confrontano nel tempo passato che ci ha visto,ahinoi,protagonisti pienamente partecipi di quegli anni :paura:
 

SALLY

New member
Concordo con GH...un'altro tuffo nella memoria,spensierata ed orecchiabile quella di Alan Sorrenti,per anni si è sentita canticchiare ovunque!
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Carinissima Figli delle stelle, sempre piacevole riascoltarla...orecchiabile e...ahimè...ricorda i tempi andati, non poi così belli, ma credevo di avere chissà cosa davanti :mrgreen:
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Alan Sorrenti - Figli delle stelle

proposto questo pezzo del 1977 del cantautore napoletano perché segna una svolta da un certo sperimentalismo degli inizi alla disco music, che acquista quindi una certa patina più raffinata sia negli arrangiamenti che nei testi. Si ballava al ritmo di questa musica in quegli anni. Incredibile :)
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Siamo arrivati all'ultimo brano di questo Musicforum!



Già Natale il tempo vola
l'incalzare di un treno in corsa
sui vetri e lampadari accesi nelle stanze dei ricordi
ho indossato una faccia nuova
su un vestito da cerimonia
ed ho sepolto il desiderio intrepido di averti a fianco

Allo specchio c'è un'altra donna
nel cui sguardo non v'è paura
com'è preziosa la tua assenza
in questa beata ricorrenza
ad oriente il giorno scalpita non tarderà

Guarda l'alba che ci insegna a sorridere
quasi sembra che ci inviti a rinascere
tutto inizia, invecchia, cambia forma
l'amore tutto si trasforma
l'umore di un sogno col tempo si dimentica

Già Natale il tempo vola
tutti a tavola che si fredda
mio padre con la barba finta
ed un cappello rosso in testa
ed irrompe impetuosa la vita
nell'urgenza di prospettiva
già vedo gli occhi di mio figlio
e i suoi giocattoli per casa
ad oriente il giorno scalpita
la notte depone armi e oscurità

Guarda l'alba che ci insegna a sorridere
quasi sembra che ci inviti a rinascere
tutto inizia, invecchia, cambia forma
l'amore tutto si trasforma
persino il dolore più atroce si addomestica
tutto inizia, invecchia, cambia forma
l'amore tutto si trasforma
nel chiudersi un fiore al tramonto si rigenera
 

SALLY

New member
Bellissima ed elaborata canzone,la musica è della Consoli,mentre il testo è di Tiziano Ferro,un bel testo,che parla di rinnovamento,di evoluzione,di come tutto cambia...il dolore,l'amore,la vita va avanti sempre e comunque.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Anch'io la trovo bellissima, musica e testo si sposano benissimo e quest'ultimo in particolare mi colpisce; la figura del padre con la barba finta, immagine simbolica in un momento in cui ogni cosa torna a rifiorire, mi commuove ogni volta che la ascolto. Lo scenario è ben descritto e la sensazione di rinascita è densa, quasi palpabile, si percepisce in ogni verso quasi come se ci toccasse personalmente; la vita che "irrompe impetuosa", il fiore che nel chiudersi si rigenera, fotografie di momenti preziosi in cui la vita che ritorna si sente quasi dentro lo stomaco e che non è semplice rendere con le parole, qui secondo me l'autore ci è riuscito.
 
G

giovaneholden

Guest
Interessante brano della "cantautora",bella musica,testo impegnato,si conferma tra le nostre migliori realtà.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Carmen Consoli - Guarda l'alba

A me Carmen Consoli non piace ergo anche questa canzone non mi dice niente. Coi cantautori va così o prendere o lasciare. :MUCCA
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
A me la cantantessa è sempre piaciuta fin dall'inizio per il suo timbro di voce particolare,ma da un po' di tempo sta facendo canzoni troppo lente per i miei gusti :boh: (come questa).
Bel testo indubbiamente e ben cantata,però preferisco quelle più ritmate dei suoi primi album TUNZZZ.
 
Stato
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