Baldassarre Embriaco
Sud e magia
Ieri sono stati scelti i 13 finalisti del Premio Strega 2012:
1. "La logica del desiderio" (Giulio Perrone Editore) di Giuseppe Aloe;
2. "Il silenzio dell' onda" (Rizzoli) di Gianrico Carofiglio;
3. "Così in terra" (Dalai editore) di Davide Enia;
4. "Nel tempo di mezzo" (Einaudi) di Marcello Fois;
5. "La colpa" (Newton Compton) di Lorenza Ghinelli;
6. "Malacrianza" (Nutrimenti) di Giovanni Greco;
7. "Il corridoio di legno" (Voland) di Giorgio Manacorda;
8. "La rabbia" (Transeuropa) di Marco Mantello;
9. "La scomparsa di Lauren Armstrong" (Fandango) di Gaia Manzini;
10. "La sesta stagione" (Cavallo di Ferro) di Carlo Pedini;
11. "Inseparabili. Il fuoco amico dei ricordi" (Mondadori) di Alessandro Piperno;
12. "Qualcosa di scritto" (Ponte alle Grazie) di Emanuele Trevi;
13. “Il segreto di Gesù” (Ed. Forumlibri) di Germano Dalcielo.
Come al solito i favoriti sono quelli delle grandi case editrici: Piperno, Carofiglio, Fois.
Tralasciando Piperno, secondo me uno dei peggiori scrittori contemporanei, Carofiglio è bravo e "Il silenzio dell'onda" iniziato a leggere non mi sembra male.
Di Fois non ho letto nulla.
Un altro di cui si parla molto è Emanuele Trevi (Ponte alle Grazie). A me non dispiacerebbe che il Premio Strega andasse a qualcuno che lo merita veramente, non importa se pubblica per Nutrimenti, Transeuropa, Voland.
Il mio tifo va al nostro Germano Dalcielo
1. "La logica del desiderio" (Giulio Perrone Editore) di Giuseppe Aloe;
2. "Il silenzio dell' onda" (Rizzoli) di Gianrico Carofiglio;
3. "Così in terra" (Dalai editore) di Davide Enia;
4. "Nel tempo di mezzo" (Einaudi) di Marcello Fois;
5. "La colpa" (Newton Compton) di Lorenza Ghinelli;
6. "Malacrianza" (Nutrimenti) di Giovanni Greco;
7. "Il corridoio di legno" (Voland) di Giorgio Manacorda;
8. "La rabbia" (Transeuropa) di Marco Mantello;
9. "La scomparsa di Lauren Armstrong" (Fandango) di Gaia Manzini;
10. "La sesta stagione" (Cavallo di Ferro) di Carlo Pedini;
11. "Inseparabili. Il fuoco amico dei ricordi" (Mondadori) di Alessandro Piperno;
12. "Qualcosa di scritto" (Ponte alle Grazie) di Emanuele Trevi;
13. “Il segreto di Gesù” (Ed. Forumlibri) di Germano Dalcielo.
Come al solito i favoriti sono quelli delle grandi case editrici: Piperno, Carofiglio, Fois.
Tralasciando Piperno, secondo me uno dei peggiori scrittori contemporanei, Carofiglio è bravo e "Il silenzio dell'onda" iniziato a leggere non mi sembra male.
Di Fois non ho letto nulla.
Un altro di cui si parla molto è Emanuele Trevi (Ponte alle Grazie). A me non dispiacerebbe che il Premio Strega andasse a qualcuno che lo merita veramente, non importa se pubblica per Nutrimenti, Transeuropa, Voland.
Il mio tifo va al nostro Germano Dalcielo