Dallolio
New member
Lasciamo stare il concetto di amore intellettuale di Spinoza (a meno che qualcuno non ne voglia parlare).
Ciò che mi piacerebbe approfondire è quel sentimento che nei veri credenti è profondissimo e sconvolgente e che da anni cerco di scandagliare in persone che so essere profondamente spirituali e cioè l'amore vers la divinità.
In questi anni di dialogo e riflessione ho stabilito alcuni punti, e li sottopongo al vostro giudizio:
1) L'amore di dio non è analizzabile perchè è chiaramente trans-categoriale, cioè non utilizza le normali categorie aristoteliche. Ciò comporta che il senso stesso del comprenderlo è mal posto e occorerebbe piuttosto sentirlo.
2) La preghiera è il modo di vivere questo amore in modo pieno e durante la preghiera il soggetto conoscente perde la sua individualità e si confonde nell'abbraccio di Dio, si "india".
3) L'amore per la divinità è molto differente da quello per la persona amata o per i propri genitori, perchè Dio è un "porto sicuro", un "padre incondizionato).
(P.s. sono ateo, ma desidero capire la natura di questo rapporto con la divinità da parte dei credenti)
Ciò che mi piacerebbe approfondire è quel sentimento che nei veri credenti è profondissimo e sconvolgente e che da anni cerco di scandagliare in persone che so essere profondamente spirituali e cioè l'amore vers la divinità.
In questi anni di dialogo e riflessione ho stabilito alcuni punti, e li sottopongo al vostro giudizio:
1) L'amore di dio non è analizzabile perchè è chiaramente trans-categoriale, cioè non utilizza le normali categorie aristoteliche. Ciò comporta che il senso stesso del comprenderlo è mal posto e occorerebbe piuttosto sentirlo.
2) La preghiera è il modo di vivere questo amore in modo pieno e durante la preghiera il soggetto conoscente perde la sua individualità e si confonde nell'abbraccio di Dio, si "india".
3) L'amore per la divinità è molto differente da quello per la persona amata o per i propri genitori, perchè Dio è un "porto sicuro", un "padre incondizionato).
(P.s. sono ateo, ma desidero capire la natura di questo rapporto con la divinità da parte dei credenti)