Mofos 4ever
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BIOGRAFIA (per ora ne inserisco una breve, ma cercheò di approfondirla)
Niccolò Ugo Foscolo nacque sull' isola greca di Zante il 6 febbraio del 1778, figlio di Andrea Foscolo(medico) e di Diamanta Spathis. Era il maggiore di quattro fratelli(Rubina,Gian Dionisio e Costantino Giovanni). Il suo vero nome era Niccolò e iniziò a soprannominarsi Ugo dal 1795.
Egli aveva un alto concetto di s è nonostante la condizione materiale e socciale relativamente modesta.Nel corso della sua vita fu sempre fedele ad alcuni ideali come l'amore per la patria,la libertà, la bellezza e l'amicizia.Questi ideali furono per lui come una religione che li chiamò "illusioni". Come altri grandi poeti dell'epoca, avverti' lla scissione profonda tra gli antichi e i moderni. Dal classicismo illuminista, Foscolo eredita il materialismo. L' uomo nasce nella materia e finisce nella materia: non c'è nessun "aldilà": l'origine, il significato e la fine dell' esistenza passano per lui solo attraverso la sua opera, la poesia.
La sua formazione culturale e politica avvenne però a Venezia dove si entusiasmò per le idee di libertà e uguaglianza proclamati dalla rivooluzione francese e diffuse in Europa da Napoleone. Nel 1797 il trattato di Campoformio con cui Napoleone cedeva la repubblica di Venezia agli austriaci, gettò il giovane Foscolo in una crisi profonda; pur continuando ad appoggiare i francesi, infatti, egli capi' che non sarebbe stato Napoleone a dare agli italiani la libertà e l'indipendenza. Quando Napoleone venne sconfitto, la Lombardia tornò a essere un territorio dell' Impero austriaco. Foscolo avrebbe potuto ottenere un incarico di prestigio nell' insegnamento universitario, ma non volle vivere in uno stato sottoposto a un sovrano assoluti, qual era l'imperatore d' Austria. Scelse cosi' di andare in esilio e si trasferi' in Inghilterra, dove mori' in miseria nel 1827.
Niccolò Ugo Foscolo nacque sull' isola greca di Zante il 6 febbraio del 1778, figlio di Andrea Foscolo(medico) e di Diamanta Spathis. Era il maggiore di quattro fratelli(Rubina,Gian Dionisio e Costantino Giovanni). Il suo vero nome era Niccolò e iniziò a soprannominarsi Ugo dal 1795.
Egli aveva un alto concetto di s è nonostante la condizione materiale e socciale relativamente modesta.Nel corso della sua vita fu sempre fedele ad alcuni ideali come l'amore per la patria,la libertà, la bellezza e l'amicizia.Questi ideali furono per lui come una religione che li chiamò "illusioni". Come altri grandi poeti dell'epoca, avverti' lla scissione profonda tra gli antichi e i moderni. Dal classicismo illuminista, Foscolo eredita il materialismo. L' uomo nasce nella materia e finisce nella materia: non c'è nessun "aldilà": l'origine, il significato e la fine dell' esistenza passano per lui solo attraverso la sua opera, la poesia.
La sua formazione culturale e politica avvenne però a Venezia dove si entusiasmò per le idee di libertà e uguaglianza proclamati dalla rivooluzione francese e diffuse in Europa da Napoleone. Nel 1797 il trattato di Campoformio con cui Napoleone cedeva la repubblica di Venezia agli austriaci, gettò il giovane Foscolo in una crisi profonda; pur continuando ad appoggiare i francesi, infatti, egli capi' che non sarebbe stato Napoleone a dare agli italiani la libertà e l'indipendenza. Quando Napoleone venne sconfitto, la Lombardia tornò a essere un territorio dell' Impero austriaco. Foscolo avrebbe potuto ottenere un incarico di prestigio nell' insegnamento universitario, ma non volle vivere in uno stato sottoposto a un sovrano assoluti, qual era l'imperatore d' Austria. Scelse cosi' di andare in esilio e si trasferi' in Inghilterra, dove mori' in miseria nel 1827.