I giudizi dei giurati ufficiali
31 ottobre di Hotwireless
Darida
Stile scattoso, alla Palahniuk, originale, con un finale prevedibilmente azzeccato e una buona adesione al tema.
Bianca
Un racconto originale e scorrevole, ben fatta la descrizione ed il carattere dell’anziano scorbutico, sia nei suoi stati d’animo, che negli acciacchi che contraddistinguono l’avanzamento dell’età.
Nerst
Trovo che il racconto rispecchi a pieno quello che alcune persone provano nei giorni di festa, quando si è costretti a vivere le cose che gli altri si aspettano debbano piacere a tutti. Complimenti, il racconto è irriverente e sarcastico.
Irene
Di sicuro delirante e pieno di suspence. L'ho trovato esagerato, sembra si riferisca ad un'invasione di zombie o alla fine del mondo, renderebbe molto meglio come tale. Il finale, seppure a sorpresa, non è molto incisivo, non rompe abbastanza con la tensione creatasi prima. Forse esiste un intento parodico/ironico, ma se è così non si coglie più di tanto, in quanto la vicenda sembra già finita con il protagonista che cade a terra morto e l'ultima frase sembra aggiunta lì per caso in modo un po' triste. In sostanza, sembra un po' forzato. Apprezzo lo stile, nervoso e allucinato.
Più che in tema con l'autunno, è un racconto esclusivamente su Halloween, e questa mi sembra una scorciatoia poco furba.
L'alba d'autunno di Mofos4ever
Darida
raccontino delicato, stile ecologista...attento ai particolari, forse troppo, rende leggermente artificiosa la storia, belle le descrizioni, buona adesione al tema.
Bianca
Un bel racconto dolce, originale e scorrevole. Bella e piacevole la descrizione del paesaggio autunnale e dei suoi piccoli abitanti.
Nerst
Bellissima scena autunnale, descritta, trovo, accuratamente in ogni dettaglio. I sentimenti provati dal protagonista sono dolci e spingono alla riflessione di una pausa che, ahimè, ci sfugge ogni dì. L’unica nota, attendevo lo sviluppo di una storia a questa romantica premessa.
Irene
Innanzitutto, preferirei il titolo senza l'articolo, suonerebbe meglio.
Poi, lo scritto è imperfetto dal punto di vista grammaticale (credo che manchi qualche verbo, e ci sono diversi refusi). Oggettivamente, il racconto è scritto benino, in modo dolce (anche se c'è una sovrabbondanza di parole che si poteva evitare, rendendolo anche meno infantile), ed è sicuramente in tema, ma non riesce a coinvolgere il lettore. È poco originale, non si percepisce un grande sforzo inventivo da parte dell'autore.
Lo Stormo di Francesca
Darida
Ottimo, scritto bene, evocativo e commovente senza essere stucchevole, belle immagini e una adesione al tema costante.
Bianca
Una bella storia interessante, originale, fantasiosa e scorrevole. Bella la descrizione dell'autunno con i vari tipi di stormi e frutti che lo caratterizzano.
Nerst
Che bel racconto. Ne ho apprezzato il crescendo, che mi ha portata a leggere avida le righe a mano a mano che la lettura procedeva. Mi ha fatto pensare a quanto siano importanti le cose che per alcuni sono assai piccole e scontate, ma che per altri possono essere assai grandi e desiderate.
Irene
Mi è piaciuto molto. È irreprensibile da ogni punto di vista: storia originale, ottimo stile, logica perfetta, non una parola al posto sbagliato, e perfettamente in tema senza risultare banale. Apprezzo il fatto che il paese dov'è ambientata la vicenda non sia un posto noto, cosa che permette di collocare il racconto tra la realtà e la leggenda.
Nonno va a funghi ogni anno di Alexyr
Darida
Scritto bene, scorrevole, colpo di scena finale che a mio vedere stride un po' con l'impostazione precedente... be', basta prenderla con la giusta filosofia, come ha fatto l'autore, buona adesione al tema.
Bianca
Un racconto a tratti simpatico, triste, scorrevole ed originale, ben fatta la descrizione del bosco. Incredibile il colpo di scena finale, non me lo aspettavo, ora si spiegano tante cose.
Nerst
Bellissimo. Mi ha fatto sorridere fin dalle prime righe. Questo nonnino me lo immagino carico di ottimismo e sfida. Nulla lo può fermare…troppo simpatico. Ho sentito un po’ di tristezza nella seconda parte del racconto, ma il finale mi ha scompisciata (lasciatemi la colorita opinione).
Complimenti
Irene
Unica precisazione: una rilettura, la prossima volta, non farebbe male, ed eviterebbe il titolo poco evidente, i refusi nella punteggiatura e altre sciocchezze, come la ripetizione di “atavico”.
Per il resto, è davvero buono: il punto di vista sembra decisamente straniato, non si capisce bene se il protagonista sia ancora un ragazzo o un adulto, in quanto le azioni rimandano alla seconda opzione ma lo stile è abbastanza infantile e slegato. Inoltre, il finale è costruito benissimo, forma un contrasto perfetto con l'atmosfera calma e cristallina della prima parte del racconto.
Parole in autunno... di ClaudiaLL
Darida
Stile un po' frammentario, ammetto di essermi persa un paio di volte durante la lettura, belle e fantasiose le descrizioni, poca adesione al tema.
Bianca
Un racconto interessante, originale, a tratti triste e commovente. Mi ha fatto molta tenerezza la bambina mendicante.
Nerst
L’ho trovato triste, ma la figura del passante mi è piaciuta, perché ha incarnato ciò che vuol dire osservare il mondo. Di fatto è l’unico che si accorge della bimba “non travestita”, che ha un solo giorno l’anno per nascondersi agli occhi di chi vede, ma non guarda.
Irene
Il titolo non è riportato; lo scritto è così fitto che la lettura risulta difficile. E rileggere, rileggere!!
Anche questo in tema Halloween, ma è scritto bene e la storia è interessante, e l'ambientazione autunnale c'è, quindi lo considero aderente al tema.
Ben costruito e molto equilibrato. Apprezzo il fatto che le creature descritte possano essere bambini in maschera o personaggi fantastici; l'atmosfera magica e un po' paurosa della festa è resa in maniera ineccepibile. È un peccato, però, che il titolo sia così poco azzeccato, sembra completamente slegato dal racconto.
Un bell'autunno di Mauriziomos
Darida
Uno stile scorrevole nella lettura ma forse un po' troppo ricercato, belle le descrizioni delle stagioni ma il tema - l'autunno - che avrebbe dovuto guidare il racconto appare un po' troppo marginale. Un bel finale macabro.
Bianca
Un racconto originale e scorrevole. Ben fatta la descrizione del paesaggio del bosco e dei frutti autunnali.
Nerst
Ho apprezzato tutta la modalità di sviluppo del racconto, non avrei mai pensato che sarebbe arrivato un finale così. Per la maggior parte del racconto il protagonista sembra debole e senza spina dorsale, perciò mi ha sorpreso il cambiamento. Bello e sorprendente.
Irene
Ho il sospetto che il titolo sia una “leggera” presa in giro.
Anche qui, l'originalità non è al suo massimo splendore, ma non è niente male; il tema è perfettamente rispettato.
Mi è dispiaciuto leggere il finale, perché ormai avevo apprezzato il protagonista e condividevo i suoi sentimenti; l'autore ha fatto un ottimo lavoro, è difficile creare un personaggio simpatico in così poco spazio.
Un lungo autunno di Dory
Darida
Stile non molto fluido, ho fatto un po' fatica a seguire la storia, qualche immagine efficace di buon impatto, bella la conclusione, solo accennata ma non carente l'adesione al tema.
Bianca
Un racconto originale, scorrevole, a tratti simpatico e a tratti triste. Bello il finale anche se dolce amaro, in cui la protagonista spera in nuovo inizio.
Nerst
Simpatica la protagonista, l’ho trovata dolcemente impacciata in un mondo che non sente suo, ma che non snobba a priori. Ho apprezzato la metafora dell’autunno come “stagione di vita”, nell’attesa dei cambiamenti che non sempre arrivano, ma quello che resta sono gli affetti. Bello.
Irene
A una prima lettura sembra poco attinente; ho potuto cogliere e apprezzare la metafora generale solo rileggendo con più attenzione. È molto originale; si coglie un senso prima di leggero fastidio, poi di tristezza, che pervade tutto il racconto. Lo stile non è eccezionale, ma è sufficiente per l'argomento trattato.