velvet
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TRAMA:
Michele Spagnolo (Michele Placido), è un politico molto noto, di quelli che comandano, ed ha tre figli: Riccardo (Raoul Bova), medico integerrimo e socialmente impegnato; Susanna (Ambra Angiolini), attrice di fiction senza alcun talento; Valerio (Alessandro Gassman), un buonannulla in carriera che deve tutto al padre. In oltre trent'anni di onorata carriera Michele ha sempre anteposto i suoi interessi personali a quelli della collettività ed è passato indenne attraverso i mille scandali che hanno flagellato il nostro paese. Dopo una notte trascorsa con una soubrette televisiva, Michele viene colto da un malore, si salva, ma non senza conseguenze. L'apoplessia ha colpito proprio la parte del cervello che controlla i freni inibitori ed ora il politico dice tutto ciò che gli passa per la testa, fa tutto quello che gli va e non ha la minima cognizione della gravità delle sue azioni.
Una commedia divertente con attori molto bravi primo fra tutti Michele Placido che quando inizia a non avere più freni inibitori fa veramente molto ridere.
Alla commedia si mescola la denuncia con stralci di storie più serie come le contestazioni in piazza o i problemi/truffa della sanità. I personaggi sono praticamente dei luoghi comuni, ma purtroppo molto realistici: politici corrotti che si dedicano ai propri interessi, soubrette raccomandate chi dal padre chi dall'amante politico, incapaci e inetti in posti di potere perchè figli e amici di...
Una commedia senza pretese di risolvere i problemi del mondo nonostante il discorso finale dell'onorevole.
Il lieto fine riguarda la famiglia Spagnolo, ma per l'Italia che finale ci sarà?
Michele Spagnolo (Michele Placido), è un politico molto noto, di quelli che comandano, ed ha tre figli: Riccardo (Raoul Bova), medico integerrimo e socialmente impegnato; Susanna (Ambra Angiolini), attrice di fiction senza alcun talento; Valerio (Alessandro Gassman), un buonannulla in carriera che deve tutto al padre. In oltre trent'anni di onorata carriera Michele ha sempre anteposto i suoi interessi personali a quelli della collettività ed è passato indenne attraverso i mille scandali che hanno flagellato il nostro paese. Dopo una notte trascorsa con una soubrette televisiva, Michele viene colto da un malore, si salva, ma non senza conseguenze. L'apoplessia ha colpito proprio la parte del cervello che controlla i freni inibitori ed ora il politico dice tutto ciò che gli passa per la testa, fa tutto quello che gli va e non ha la minima cognizione della gravità delle sue azioni.
Una commedia divertente con attori molto bravi primo fra tutti Michele Placido che quando inizia a non avere più freni inibitori fa veramente molto ridere.
Alla commedia si mescola la denuncia con stralci di storie più serie come le contestazioni in piazza o i problemi/truffa della sanità. I personaggi sono praticamente dei luoghi comuni, ma purtroppo molto realistici: politici corrotti che si dedicano ai propri interessi, soubrette raccomandate chi dal padre chi dall'amante politico, incapaci e inetti in posti di potere perchè figli e amici di...
Una commedia senza pretese di risolvere i problemi del mondo nonostante il discorso finale dell'onorevole.
Il lieto fine riguarda la famiglia Spagnolo, ma per l'Italia che finale ci sarà?