Baldassarre Embriaco
Sud e magia
Ieri dopo un anno e mezzo ho guidato. Per un quarto d'ora. Obbligata da mio moroso. E ho la patente. Non fa per me. Però mi sa che mi devo sforzare.
Vabbè lo aggiungo ai buoni propositi 2014.
Io iniziai a guidare ben cinque anni dopo aver conseguito la patente. Catapultato in una casa famiglia per disabili per svolgere il servizio civile, mi chiesero se avessi la patente e al mio "si", mi mandarono a comprare pane e latte nel traffico di Roma. Inutili le mie proteste, io avevo due gambe, due braccia, due occhi, due orecchie e una testa (più o meno funzionante), ergo dovevo rendermi utile. La prime volte mi accompagnò un responsabile della struttura, poi dovetti imparare per forza, soprattutto il parcheggio in spazi ristrettissimi, altrimenti a Roma, fai chilometri a piedi.
Non mi è scattata la passione per la guida, non sono Nuvolari, ma l'uso per necessità dell'autoveicolo non mi spaventa più.
Guidare non fa per me, ma è indubbia la sua utilità.
Morale Cocci!: Prendi l'auto e guida più che puoi.