Fabrizio De Andrè

[Reid]

quest'oggi , mentre ero in macchina e ascoltavo De André, ho pensato che probabilmente, o forse no, le canzoni che ascolto hanno un significato emotivo e simbolico più profondo di quello che riesco a percepire; magari se non si è nello stesso stato emotivo che ha condizionato Fabrizio in quel momento, determinate cose non le capisco.
Quindi mi chiedevo, esiste un libro affidabile su di lui, con qualche accenno alla biografia, ma che spieghi le sue canzoni dalla sua visione?

 

[Le porte di Tannhauser]

«Benedetto Croce diceva che fino all'età dei diciotto anni tutti scrivono poesie, poi rimangono a scriverle due categorie di persone: i poeti e i cretini. Quindi io, precauzionalmente, preferirei considerarmi un cantautore.» cit. Faber

A me piace tantissimo De Andrè, purtroppo per ragioni anagrafiche non ho mai partecipato ad un suo concerto

Per quanto concerne gli scritti De Andre assieme ad altri aveva scritto "Un destino ridicolo", romanzo improntato sulla storia della canzone "Bocca di rosa", sinceramente però non l'ho letto e non ti so dire praticamente nulla.
Per quanto attiene le biografie ecc. una mia amica ci aveva consigliato tempo fa "Fabrizio De Andrè" di Pino Casamassima, libro che mi ero segnato di leggere ma che poi è caduto nel dimenticatoio.

 

[Meri]

Diffido di tutto ciò che sia stato pubblicato dopo lasua morte. Non so perchè:?

 

[velmez]

io ho un libro fotografico/biografico su De Andrè e la PFM, ma come tutti i libri fotografici è lì a proteggere dalla polvere gli altri....
Però vorrei segnalarti che su Wikipedia c'è una spiegazione molto dettagliata per quasi tutte le sue canzoni!! io la trovo molto interessante... ogni tanto ne leggo una..

 

[darida]

Diffido di tutto ciò che sia stato pubblicato dopo lasua morte. Non so perchè:?

anche io...l'ho amato molto, ho trasmesso il mio amore per la sua musica, i suoi testi, anche ai miei figli
ho una bella collezione di materiale musicale, in diversi supporti. per generazione sono quasi una sua contemporanea, quello che volevo da lui l'ho vissuto in tempo reale, non ho mai avuto interesse per-ammesso che ci fosse- la sua immagine pubblica, soprattutto da quando Faber se n'è andato