Siamo in questa situazione perche' milioni di italiani hanno votato per anni ladroni del calibro di Dc, PSI, e forza ladri.
Se qualcuno ha votato per questi ha solo quello che si merita.
Se ha votato per ladruncoli minori PSDI, PLI, Lega, PCI\DS gli concedo di lamentarsi un pochino.
Chi ha votato per chi ha rubato poco o nulla DP, verdi, PRI, MSI, radicali, IDV ,M5S o altri minori puo' recriminare.
Se siamo nella merda, la colpa e' SOLO di qualche milione di italiani.
Ti sei mai chiesto come mai chi ha rubato poco o nulla non l'ha mai fatto?
Forse perche' non essendo al governo non ha mai avuto l'opportunita' di farlo. Non penso che i partiti che hai citato siano tutti irreprensibili e fatti da sante persone, oneste.
Chi fa sbaglia, chi fa ed e' disonesto ruba, chi non fa ed e' disonesto ruba comunque alla prima occasione, chi e' all'opposizione e non puo' spartire la torta non ha mai rubato.
Ma appena ha una briciola di potere anche lui ruba.
Il mondo, purtroppo non si divide in bianco o nero.
Per me non esistono ladruncoli minori o opposizione verginella.
Basta dare un briciolo di potere a chicchessia che subito anche lui se ne approfitta. Purtroppo gli esempi sono infiniti.
Hai citato una lista di vecchi partiti, alcuni dei quali hanno comunque fatto parte di coalizioni di governo che hanno rubato a mani basse.
Loro dove erano? E' semplice dire che chi non ha mai potuto rubare e' onesto. E' onesto chi lavora bene, non chi stando all'opposizione sempre puo' sempre fare il verginello.
Questa gente e' ancora peggio di chi stando al governo ruba.
Il problema e' un altro. Chi sta al governo e' li' per uno scopo preciso, per governare. Non per rubare.
Chi e' all'opposizione non e' che a prescindere e' da considerare onesto.
A volte a qualcuno fa comodo mascherare la realta', dare colpa a fatti estranei per procacciarsi voti.
Chi e' all'opposizione invece di spostare il problema indicando nelle colpe di tutti i mali dei fattori esterni (l'euro, gli stranieri e quant'altro), dovebbero fare opposizione costruttiva, mettere in minoranza chi ruba, non lanciare proclami nella nebbia o allearsi con chi e' peggio di chi ha rubato o chi e' xenofobo. Chi non fara' nulla non si sporchera' mai le mani e potra' dare sempre la colpa a chi almeno ci ha provato.
Certo e' molto piu' comodo trovare un fattore esterno, giocare con il maldipancia della gente, dire che non si ha mai rubato (non avendo ancora avuto o non avendo mai avuto l'opportunita' per farlo).
La mia amarezza non nasce dal fatto di aver votato bene o male in passato (ti ribadisco che ho sempre votato cio' che in quel momento storico ho ritenuto fosse stato il meglio, e spesso ho votato proprio cio' che tu citi, e mi sono sempre fregiato di non aver mai favorito chi ci ha governato essendo fiero di aver votato partiti all'opposizione).
Il risultato quale e' stato?
Che chi era all'opposizione e' rimasto all'opposizione.
Alcuni che erano all'opposizione alla prima occasione hanno rubato peggio degli altri. Spiace ammetterlo ma purtroppo e' la realta'.
Il problema e' che in questa situazione ci siamo tutti.
Ogni volta che ho indivduato un qualsiasi movimento e partito che pensavo avrebbe potuto risollevarci, ho scoperto che anche le persone di questo movimento o partito hanno cambiato idea oscillando peggio delle bandiere al vento e mi sono sentito preso in giro due volte, quando chi per un momento mi ha dato la sensazione di poter cambiare le cose poi fa i capricci, un giorno sostiene una cosa, il giorno dopo un'altra, poi si attacca a puerili scuse, se la prende con finti problemi, da la colpa all'euro, all'europa e non ai ladri, e non ho visto nulla di concreto verso chi non paga le tasse e non le ha mai pagate, e non da' la colpa alla corruzione ma per settimane da' la colpa a fattori esterni e all'Europa in maniera martellante e si allea con alleati improponibili in Europa, sono ancora piu' deluso e mi sento ancora piu' preso in giro. Mi sento tradito.
E quando io mi sento preso in giro, non ci sono giri di parole o scuse, non ci sono ragionamenti pseudoscientifici per cercare di convincermi che stiano lavorando bene.
Mi sento preso in giro e basta.
Il giorno in cui mi avranno dimostrato di aver fatto qualcosa di concreto, di reale, di costruttivo, invece di proclami, di post sui blog (letti solo da chi e' gia' dalla loro parte) allora forse potranno recuperare la fiducia che avevo riposto in loro all'inizio e che ora ho irrimediabilmente perso nei loro confronti.
La mia e' tristezza, sfiducia ed amarezza. Sfiducia ed amarezza per essere preso in giro per l'ennesima volta in qualcosa in cui ho sperato.
E siccome io non sono mai stato in nessun partito, in nessun movimento politico in vita mia ho tutti i diritti di lamentarmi.
Piuttosto, coloro che per i quali ho sperato anche recentemente che potessero essere una speranza che stanno facendo di concreto? Come lo stanno pubblicizzando?
In TV non vanno o dipende dai casi (a seconda di come tira il vento, vanno o non vanno e a me questa tiritera innervosisce mi fa incavolare ancora di piu). Si devono prendere posizioni e poi mantenerle. Si deve rischiare, non solo fare cagnara (perche', si voglia ammettere o non lo si voglia ammetere, e' questo che la gente percepisce) e poi non ci si deve lamentare se nessuno li vota. Bisogna avere l'onesta', la capacita' di capire che certi comportamenti non pagano e non lamentarsi dando la colpa a chi vota altro.
E questo mi rende ancora piu' severo e cattivo. Non sopporto le scuse.
Non si alleano con nessun possibile governo e con nessuna forza politica, fanno proclami xenofobi ed antieuropeisti ed io devo fidarmi di loro?
Stanno puntando all'elettorato di un altro partito.
Io che mi sono illuso ora non mi riconosco piu' in alcun modo in molti atteggiamenti inspiegabili.
E non e' colpa della TV perche' io la TV la guardo raramente, non guardo mai le trasmissioni politiche perche' non mi interessano.
Le mie opinioni me le faccio leggendo e confrontando le diverse fonti. Navigo in rete e sui blog. Ma proprio quando vado su certi blog mi incattivisco, perche' certi commenti non li sopporto.
Certe affermazioni prese a prescindere non le condivido.
E' ovvio che se scelgo a prescindere chi non vincera' mai le elezioni poi potro' sempre barricarmi sempre dietro a delle scuse dando la colpa a tutti coloro che hanno votato chi governa in quel momento. E' molto facile farlo.
Bella consolazione.
Io non voglio scuse, giustificazioni, consolazioni, mi sento preso in giro per i problemi quotidiani, per i tombini che straripano, per i disastri che ci sono a Milano, la mia citta' di adozione, mi fanno incavolare anche coloro che vanno in televisione lanciando slogan o proclami, coloro che apparentemente difendono i lavoratori andando in pensione con 8000 euro di pensione e con piu' di 300Keuro all'anno. Coloro che invece di affrontare o risolvere i problemi danno la colpa dei problemi stessi non alle cause che li hanno prodotti ma ad eventi esterni. Spostano il problema su altri argomenti perche' sanno benissimo che poi la gente crede loro. Invece di guardare la luna, tutti guardano il dito che mostra la luna.
NB: come ho detto piu' volte anche sopra. Non ce l'ho con qualcuno in particolare e non sono pro nessuno in particolare o meglio ce l'ho con tutti. Ce l'ho con gli ipocriti, ce l'ho con chi da' sempre la colpa a fattori esterrni ce l'ho con chi ho sperato che avrebbe rappresentato il futuro, la salvezza ed invece ora da la colpa alle scuse e quindi mi incavolo ancora di piu' . Ora sembra che la salvezza di tutto sia tornare alla lira e la gente ci crede. Ma i problemi reali che hanno causato questa situazione? Chi pensa di affrontarli? Io mi sento preso in giro. Sono stufo di slogan ripetuti alla noia.
Ce l'ho con questa Italia in cui la colpa e' sempre delle scuse. C'e' sempre una scusa a tutto. L'Italiano che ha votato male, chi parcheggia in seconda fila perche' non c'era posto in prima fila, chi ruba perche' tanto lo fanno tutti e comunque ha rubato meno, la colpa dell'euro, la colpa degli extracomunitari.
E' questa vergogna che io non condivido. E' la ricerca sempre di una causa che non sta in piedi per giustificare questa gente. L'Italiano non risolve i problemi, trova sempre una scusa, una giustificazione. Lui non c'entra mai. E' sempre colpa degli altri. E' questo che condanno. La colpa della peste e' sempre degli untori, e mai della causa reale che deve essere combattuta.