1° MiniSfida - On The Road (pianificazione del viaggio)

Dory

Reef Member
Io sto leggendo la trilogia di Divergent che è ambientata a Chicago quindi mi vale per l'Illinois:wink: ma il Minnesota di Fitzgerald e l'Illinois non confinano...è un problema? Poi ho intenzione di leggere avanti il Trono di Spade che è scritto da Martin che è originario del New Jersey però so che vive ed è molto affezionato al New Mexico...devo far valere lo stato dove è nato o quello dove ha vissuto? Chiedo consiglio a Dory l'ideatrice della sfida...

Allora, Cocci, io direi che vanno bene entrambe le cose, purché ci sia un legame forte con lo stato in questione.
La sfida, fino ad indicazioni contrarie, inizia l'8 Febbraio, quindi i libri letti prima di questa data non valgono. Per quanto riguarda Divergent a che libro sei? Se sei al primo o al secondo puoi iniziare il terzo l'8 Febbraio e sei a posto.

A me qualcosa di young adult fantasy piace, ho letto la trilogia di Divergent e mi è piaciuta moltissimo tranne un paio di cose, ma quando l'avrai finita magari ne riparleremo. :wink:
 

Dory

Reef Member
Ecco le prime quattro tappe del mio viaggio che parte dalla California e prosegue verso Nord e in senso orario fino alla Florida per poi zigzagare al centro e finire alle Hawaii, se mai ci arriverò :mrgreen:

- California - Chiedi alla polvere, John Fante (perché ho letto il primo della storia di Bandini e voglio leggere anche gli altri della serie)
- Oregon - Qualcuno volò sul nido del cuculo, Ken Kesey (film bellissimo, uno dei miei preferiti, ma non ho mai letto il libro)
- Washington - Redemption Blues, Alexie Sherman (mi piace il titolo)
- Idhao - Ninna nanna di Palahniuk (è il figlioccio di Minerva6)

Comunicazione importante:

Si inizia a leggere l'8 FEBBRAIO!

fino ad allora potete postare le vostre liste, intenzioni di lettura, notizie su libri e autori o quello che volete inerente alla sfida.
 

velvet

Well-known member
Io procederò invece in ordine del tutto casuale in base a quello che mi va di leggere...

Vediamo un po' che itinerario viene fuori... :mrgreen:
 

Cocci

New member
Sto leggendo Insurgent...e la mia espressione è::??
Mi sa che faccio come mi suggerisci tu Dory e aspetto l'8 febbraio per leggere Allegiant...poi di Fitzgerald vorrei comunque leggere Belli e Dannati quindi mi varrà per il Minnesota.
Martin lo sposto sul New Mexico perchè so che ha un legame molto forte con questo stato e se non sbaglio ogni anno organizza una raccolta fondi per i lupi dei parchi di Santa Fe (o una cosa simile...). Quindi attendo l'8 febbraio e correggo la mia lista:wink:
 

Cocci

New member
Hawaii e Massachussetts: consigli per gli interessati

Continuo con la mia lista di consigli...io di libri di americani e ambientati negli USA ne ho letti un sacco, mi piacciono proprio.
Per le Hawaii vi consiglio vivamente Paradiso Amaro. è un libro bellissimo e complesso e c'è un forte legame tra la trama e l'ambientazione hawaiana che non è propriamente comune.
Per il Massachussetts in particolare per l'isola incantevole di Martha's Vineyard vi consiglio Sorelle d'estate: a me è piaciuto tantissimo, mi ha emozionato.

In generale mi piacciono le isole americane (specialmente la costa est)...avevo letto anche un romanzo ambientato in un'isola vicino a Seattle (quindi stato di Washington) ed era carino ma nulla di speciale, mi pare fosse "Il diario cremisi" o una cosa simile.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
grazie Cocci, con i tuoi consigli non smentisci la tua provenienza geografica, i triestini sono gran viaggiatori (che tu lo sia o che ti sia sufficiente respirarne l'aria) :mrgreen:

A me è arrivato il libro ambientato in Alabama,io proseguirò in ordine alfabetico perché mi piace tanto l'abbecedario :mrgreen:

Estate di follia ha ben 511 pagine :OO il suo autore Mark Childress è nato in Alabama. Questa la quarta di copertina:

"Alabama, estate 1965, le tensioni razziali sono al culmine, ma la bionda Lucille ha altro a cui pensare. Un chiodo fisso l'assilla: tentare la fortuna a Holly*ood. E per realizzare il suo sogno è pronta a tutto...veramente a tutto!"
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
chiaramente dopo l'Alabama mi toccherà l'Alaska è questo titolo sarà mio :sbav:

Il sindacato dei poliziotti yiddish di Michael Chabon

Cosa sarebbe successo se, come aveva proposto Roosevelt, l'Alaska, e non Israele, fosse diventata dopo il 1945 la patria degli ebrei? Nell"'Alyeska" di Michael Chabon si parla yiddish e l'agente Meyer Landsman si imbatte nel cadavere di un campione di scacchi eroinomane. Mentre nelle strade di Sitka, la capitale, si sfidano gangster ortodossi e rabbini in attesa di un Messia che riporti il popolo eletto a Gerusalemme, Landsman deve risolvere il caso con l'aiuto di un cugino metà ebreo e metà eschimese e del suo capo, nonché ex moglie.


mentre per l'Arizona c'è questo titolo di George Simenon che è una vera propria chicca

Il ranch della giumenta perduta
Sullo sfondo - come in un campo lunghissimo di John Ford o di Sergio Leone le montagne dell'Arizona, che sembrano "racchiudere il mondo da tutti i lati"; in primo piano un uomo a cavallo, che percorre la pista che conduce alla statale per Tucson: il "Grande Passaggio, attraverso il quale, ai tempi in cui non esistevano né treni né automobili, erano transitati uomini e mandrie, e buoi, cavalli e carri a migliaia". Oggi, 7 ottobre 1947, l'uomo a cavallo, John Evans detto Curly John, il rispettato proprietario del ranch della Giumenta perduta, compie sessantotto anni, ma in sella si tiene ancora ritto come quando ne aveva venti. Come quando lui e il suo amico Andy Spencer erano arrivati dal Connecticut in cerca di fortuna. C'è un punto della pista dove, ogni volta che ci passa, a Curly John sembra quasi di "provare il dolore di quel giorno": il giorno in cui, proprio lì, trentotto anni prima, ha ucciso Romero, il messicano che qualcuno aveva pagato per farlo fuori. Dopo, tutto è stato diverso: Andy, che Curly John sospetta di essere il mandante del tentato omicidio, è diventato per lui Valtro, "l'Innominabile". Ma il caso - una vendita all'asta in cui quasi a malincuore Curly John entra in possesso di un vecchio baule verde - cambierà le carte in tavola. L'amicizia virile, la vendetta, il perdono; e le miniere, il deserto, i saloon e le case da gioco: gli elementi del buon western ci sono tutti, e con questi Simenon ci offre una sua trascinante variazione sul tema.


per l'Arkansas poi c'è Il Grinta di Charles Portis

così avrei terminato quelli con la A
:mrgreen:
 

George

New member
Allora il mio viaggio inizia dal Maine ed è cosi strutturato:

1 tappa Maine con Le notti di Salem di Stephen King perché avevo già iniziato a leggerlo un annetto fa ma non finito quindi lo rileggo
2 tappa New Hampshire con Hotel New Hampshire di John Irving oppure Lolita di Vladimir Nobokov
3 tappa Vermont con Il libro delle illusioni di Paul Auster
4 tappa New York con Il grande Gatsby di F. S. Fitzgerald
5 tappa Pennsylvania con Christine di Stephen King

Volendo organizzare questa sfida come se fosse un viaggio in treno. Mi potrete consigliare un libro per lo stato di Ohio, almeno cosi arrivo nel Michigan.
 

Cocci

New member
grazie Cocci, con i tuoi consigli non smentisci la tua provenienza geografica, i triestini sono gran viaggiatori (che tu lo sia o che ti sia sufficiente respirarne l'aria) :mrgreen:

La ben nota fama dei triestini di passare più tempo a zonzo che a casa a lavorare! :mrgreen:Eh elisa ci hai visto lungo...i viaggi sono la mia passione e uno dei paesi che mi affascina di più sono proprio gli USA per tutta la loro bellezza naturale e le loro contraddizioni.
 
G

giovaneholden

Guest
Penso di iniziare con una rilettura del Buio oltre la siepe e Il sindacato dei poliziotti yiddish,per quanto riguarda Alabama e Alaska,anche io vorrei essere alfabetico...
 

c0c0timb0

Pensatore silenzioso 😂
Bene, allora l'inizio è fissato per l'8 febbraio? Chi si prende cura di stilare una lista iniziale con i nomi, lo stato e il romanzo scelto? E poi man mano aggiornarla quando gli utenti finiscono il primo libro e passano al secondo? Vorrei una cosa organizzata per bene e alla fine di ogni romanzo per ststo mi piacerebbe che fosse pubblicata la recensione in PB.
All'inizio verrebbe una cosa tipo:
  • Coco: "Lolita" di V. Nabokov - New Hampshire
  • Zingaro: "It" di S. King - Maine
  • etc. etc.
Basta che i partecipanti si facciano avanti e comunichino la loro scelta, visto che manca poco se si inizia l'8 febbraio, sennò si rimanda più avanti?
 
Ultima modifica:
G

giovaneholden

Guest
Anche io in Alabama! Il classico e splendido Buio oltre la siepe di Harper Lee e visto il tema affrontato un clip musicale del celebre pezzo di Neil Young
 

Dory

Reef Member
Bene, allora l'inizio è fissato per l'8 febbraio? Chi si prende cura di stilare una lista iniziale con i nomi, lo stato e il romanzo scelto? E poi man mano aggiornarla quando gli utenti finiscono il primo libro e passano al secondo? Vorrei una cosa organizzata per bene e alla fine di ogni romanzo per ststo mi piacerebbe che fosse pubblicata la recensione in PB.
All'inizio verrebbe una cosa tipo:
  • Coco: "Lolita" di V. Nabokov - New Hampshire
  • Zingaro: "It" di S. King - Maine
  • etc. etc.
Basta che i partecipanti si facciano avanti e comunichino la loro scelta, visto che manca poco se si inizia l'8 febbraio, sennò si rimanda più avanti?

Sì, è confermata la partenza l'8 Febbraio.
L'inserimento della recensione è d'obbligo. Riguardo la lista di chi sta leggendo cosa mi dispiace non potermene occupare io perché non ho tempo sufficiente per farlo, se qualcuno si offre va bene, altrimenti io avevo pensato piuttosto che ogni partecipante avrebbe postato il suo diario di viaggio con il percorso fatto, quello presente e quello che intende fare in futuro, sul modello o del reading challenge o della sfida con se stessi. Decidete voi come preferite fare, potremmo discuterne qui in questa settimana e scegliere una modalità uguale per tutti.
Comunque io voto per il diario di viaggio, se a questo si vuole aggiungere un post riassuntivo dello stato di tutti si può comunque fare.

Io parto dalla California con Chiedi alla polvere di John Fante.
 

c0c0timb0

Pensatore silenzioso 😂
Ok, dunque in questa settimana che manca penseremo agli ultimi dettagli.
Un'ultima cosa; leggendovi sembra scontato che non sia d'obbligo partire da uno stato e continuare passando a uno confinante. Sebbene sarebbe forse un percorso più ovvio e ordinato e... molto più un viaggio. Saltare dal Vermont all'Arizona non mi sembra molto logico, anche se in fin dei conti il viaggio è "solo" letterario... Ma probabilmente diventerebbe troppo complicato e forse (non ho controllato) addirittura impossibile.
Non vedo l'ora! :YY
Visitare gli Stati Uniti in lungo e in largo, per bene, è sempre stato il mio sogno. Almeno sulla carta si sta avverando. Sono un po' scemo :???
Quando andrò in pensione :MUCCA, se potrò permettermelo, lo farò! :mrgreen: (Il viaggio, non andare in pensione :mrgreen:)
 

Dory

Reef Member
Ok, dunque in questa settimana che manca penseremo agli ultimi dettagli.
Un'ultima cosa; leggendovi sembra scontato che non sia d'obbligo partire da uno stato e continuare passando a uno confinante. Sebbene sarebbe forse un percorso più ovvio e ordinato e... molto più un viaggio. Saltare dal Vermont all'Arizona non mi sembra molto logico, anche se in fin dei conti il viaggio è "solo" letterario... Ma probabilmente diventerebbe troppo complicato e forse (non ho controllato) addirittura impossibile.
Non vedo l'ora! :YY
Visitare gli Stati Uniti in lungo e in largo, per bene, è sempre stato il mio sogno. Almeno sulla carta si sta avverando. Sono un po' scemo :???
Quando andrò in pensione :MUCCA, se potrò permettermelo, lo farò! :mrgreen: (Il viaggio, non andare in pensione :mrgreen:)

Ognuno può muoversi tra gli stati come vuole, del resto ci sono gli aerei :wink:
Non ti preoccupare, è più probabile che uno possa permettersi un viaggio che andare in pensione. :mrgreen:
 

velvet

Well-known member
A me piace l'idea di procedere come nel Reading challange.
Aggiungere di volta in volta il libro che si sta leggendo vicino allo stato.

E' semplice, efficace, e fai da te. :wink:
 

Dory

Reef Member
A me piace l'idea di procedere come nel Reading challange.
Aggiungere di volta in volta il libro che si sta leggendo vicino allo stato.

E' semplice, efficace, e fai da te. :wink:

La mia unica perplessità su questo è il fatto di avere dei post troppo lunghi. :?

La mia idea era di scrivere tipo:

Posti visitati
California - xxxx di yyyy, pp. ii (dal dd/mm al dd/mm)
Ohio - xxxxxxx di yyyyy etc.

Posto in cui mi trovo adesso
Kansas - Il mago di Oz di Baum, pp. iii (dal dd/mm)

Posti da visitare prossimamente
New York - blablabla
Florida - blablabla
etc.
(qui si può mettere quello che si vuole, pochi stati o tutti, nell'ordine in cui si intende visitarli o meno, e non sono obbligatori, nel senso che si possono cambiare a piacimento, sarebbe un promemoria per se stessi e uno spunto per gli altri)
 
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