Raniero Toscano
Lettore dell'estremo sud
Un giovane docente universitario inglese, Edward Forster, approda a Roma per tenere una conferenza all'ambasciata britannica, su un diario di Lord Byron scoperto da poco e per scoprire il mistero di una piazza misteriosa descritta da Byron durante il suo soggiorno a Roma.
“Sera. Ore 11. piazza con portico, tempio romano e fontana con delfini. Luogo meraviglioso.
Messaggero di pietra. Musica celestiale. Tenebrose presenze”.
Forster ritiene che il luogo sia immaginario, ma un pittore, un certo Marco Tagliaferri, gli ha inviato la fotografia di una piazza che corrisponde alla descrizione di Byron. Recatosi allo studio del pittore in via Margutta, Forster viene accolto dalla modella del Tagliaferri, Lucia, una ragazza dal fascino sfuggente e misterioso che gli dà appuntamento per cena per incontrare il pittore.
Si dirige all’Hotel Galba per prendere una stanza, su consiglio di Lucia. Qui, incontra la direttrice, la signora Giannelli (che però afferma di non conoscerla), ed una sua vecchia fiamma, Olivia, anche lei ospite dell'albergo, col compagno Lester Sullivan, antiquario; poi lo studioso si reca a visitare la mostra presso il ‘British Council Institute’, dove incontra Powell, funzionario dell’ambasciata britannica e la sua giovane segretaria Barbara.
In serata s’incontra con Lucia in piazza di Spagna e dopo aver girato per i vicoli di Trastevere, arrivano alla “Taverna Dell’Angelo” (il luogo d’incontro con il pittore Tagliaferri) ma dopo aver bevuto un bicchiere di vino, Forster si sente male e si sveglia nella sua auto senza la borsa e con il medaglione che indossava Lucia.
Il giorno dopo il professore cerca spiegazioni allo studio del pittore, ma scopre che Marco Tagliaferri è morto da cento anni…
Iniziano così le avventure del professor Forster, tra quadri maledetti, reincarnazioni, assassini spietati, sedute spiritiche e fantasmi. Ma la Roma arcana e notturna che Edward Forster attraversa sarà reale? E la bellezza di Lucia appartiene al sogno o alla realtà?
“Sera. Ore 11. piazza con portico, tempio romano e fontana con delfini. Luogo meraviglioso.
Messaggero di pietra. Musica celestiale. Tenebrose presenze”.
Forster ritiene che il luogo sia immaginario, ma un pittore, un certo Marco Tagliaferri, gli ha inviato la fotografia di una piazza che corrisponde alla descrizione di Byron. Recatosi allo studio del pittore in via Margutta, Forster viene accolto dalla modella del Tagliaferri, Lucia, una ragazza dal fascino sfuggente e misterioso che gli dà appuntamento per cena per incontrare il pittore.
Si dirige all’Hotel Galba per prendere una stanza, su consiglio di Lucia. Qui, incontra la direttrice, la signora Giannelli (che però afferma di non conoscerla), ed una sua vecchia fiamma, Olivia, anche lei ospite dell'albergo, col compagno Lester Sullivan, antiquario; poi lo studioso si reca a visitare la mostra presso il ‘British Council Institute’, dove incontra Powell, funzionario dell’ambasciata britannica e la sua giovane segretaria Barbara.
In serata s’incontra con Lucia in piazza di Spagna e dopo aver girato per i vicoli di Trastevere, arrivano alla “Taverna Dell’Angelo” (il luogo d’incontro con il pittore Tagliaferri) ma dopo aver bevuto un bicchiere di vino, Forster si sente male e si sveglia nella sua auto senza la borsa e con il medaglione che indossava Lucia.
Il giorno dopo il professore cerca spiegazioni allo studio del pittore, ma scopre che Marco Tagliaferri è morto da cento anni…
Iniziano così le avventure del professor Forster, tra quadri maledetti, reincarnazioni, assassini spietati, sedute spiritiche e fantasmi. Ma la Roma arcana e notturna che Edward Forster attraversa sarà reale? E la bellezza di Lucia appartiene al sogno o alla realtà?