20° Poeticforum - Le poesie che amiamo

shvets olga

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Sapevo da tempo che l’odore è il più grande alleato dei ricordi. Quando sento l’odore di assenzio romano mi ricordo il cimitero nella città di mia nonna vicino alla sua casa.

L’altro giorno ho saputo che questo è “sindrome di Proust”:

“Quando di un antico passato non sussiste
niente, dopo la morte degli esseri, dopo la
distruzione delle cose, soli, più fragili ma più
intensi, più immateriali, più persistenti, più fedeli,
l’odore e il sapore restano ancora a lungo, come
anime, a ricordare, ad attendere, a sperare, sulla
rovina di tutto il resto, a reggere, senza piegarsi,
sulla loro gocciolina quasi impalpabile, l’immenso
edificio del ricordo.”

Marcel Proust

Cosi “odore di funghi” risveglia un’esperienza passata:innamoramento in viaggio, scappatella estiva (autunale), non dico turismo sessuale, perché canzone è bella.:)

È facile innamorarsi di donne bellissime:

Polina Semionova


Polina Semionova e Roberto Bolle ( est e ovest :))
Mi sembra questa danza in perfetta sintonia con canzone di Lucio Battisti


Tutto questo per non scrivere banalmente che canzone è bellissima.:)
 
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alessandra

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Non sono ispirata, anche perché dopo il commento di Olga è difficile scrivere qualcosa :)
Inserisco l'ultima proposta e commenterò quando sarò in vena...

IL TESTAMENTO

Se io muoio, mi interrin
Sull’alta collina
Fra la steppa della mia
Bella Ucraina.
Che si vedano i campi,
Il Dniepr con le rive,
Che si oda il muggito
Del fiume stizzito.
Quando porterà il fiume
Al mare azzurro
Il sangue nero, nemico,
Il sangue impuro,
Lascerò allor la tomba
Ed andrò a Dio
Per pregare… Prima di ciò
Non conosco Dio.
Sepoltomi, insorgete,
Le caten rompete,
Che il sangue dei nemici
Spruzzi la libertà.
Nella vostra gran famiglia
Nuova, liberata
Vorrei esser ricordato
Con parola grata.

(traduzione di Evgen Kračevič)
 

alessandra

Lunatic Mod
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La luce dell'est

Questa canzone l'ho scoperta relativamente da poco, nel senso che, tra quelle di Battisti, mi era stranamente sfuggita. Ora è tra le mie preferite :)
Si può provare una tenera nostalgia di un'avventura sentimentale senza minimamente intaccare la solidità della relazione attuale, l'amore vero. E' bellissimo il ritornello, il momento in cui lui torna al presente e sottolinea la forza del suo amore.
 

shvets olga

Member
Tre cose sono fondamentali nella poesia di Shevcenco: purissima lingua ucraina, libertà dell’Ucraina e amore per Ucraina.
Mi ricordo quando ero una ragazzina e quando non c'era nessuno a casa, prendevo un libro di poesie di Shevcenco "Kobzar" e leggevo a voce tragica, immaginando che sono Katerina, una povera ragazza innamorata di un soldato moscovita, che l'ha sedotto e poi l’ha lasciato.

095.jpg

Caterina, dipinto T.Shevcenco

Il Testamento fu scritto in una raccolta di manoscritti “Tre estate” nel 1845.

Il 22 marzo 1845, il Concilio dell'Accademia delle Arti decise di conferire a Ševčenko il titolo di artista. Compì l'anno successivo un nuovo viaggio in ucraina dove incontrò lo storico Nikolay Kostomarov e altri membri della Confraternita dei Santi Cirillo e Metodio, una società segreta creata con l'obiettivo di supportare le riforme politiche all'interno dell'Impero Russo. Dopo la scoperta e la soppressione della Confraternita da parte delle autorità, avvenuta nel marzo del 1847, Ševčenko fu arrestato insieme ad altri membri il 5 aprile dello stesso anno. Anche se probabilmente l'artista non faceva parte di tale società, durante una perquisizione l'Ochrana rinvenne il suo poema "Il Sogno". In esso veniva aspramente criticata la politica imperiale e, poiché tali giudizi erano considerati estremamente pericolosi qualora provenissero da un uomo sospettato di fare parte di un'organizzazione sovversiva, fu punito molto severamente. (Wikipedia)

Taras Shevcenco era stato condannato a dieci anni di servizio militare come soldato semplice con proibizione
(voluta personalmente dallo zar) di dipingere e scrivere
. Solo nel 1857 Shevchenko fu liberato.

“Lotatte – e vincerete”voce di Shevcenco è una chiara voce di ribellione, voce che oggi è più attuale che mai nella nostra lotta contro neo-imperialismo e sciovinismo di Russia di Putin.
 

alessandra

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Mi sono dimenticata di dire il nome del poeta: Taras Hryhorovyč Ševčenko
Come sempre il post interessante di Olga mi ha chiarito molte cose su di lui. Cercando in rete poeti ucraini, mi è sembrato fosse lui il più conosciuto, e ho notato questo modo particolare che lui, ma anche altri, hanno di scrivere: quasi in prosa, nel senso che raccontano proprio delle storie, a volte molto lunghe. Quella che ho postato non è quella che ho preferito, se non per la sua significatività politica o storica, ma le altre erano troppo lunghe e poco "postabili".
Inserisco un link per chi volesse leggerne qualcuna, ovviamente non conoscendo il russo io non mi rendo conto del fatto che le traduzioni non rendano.
http://aisu.it/old/poesia/Shevchenko-Son.Trad.G.S.pdf
 

shvets olga

Member
Mi sono dimenticata di dire il nome del poeta: Taras Hryhorovyč Ševčenko
Come sempre il post interessante di Olga mi ha chiarito molte cose su di lui. Cercando in rete poeti ucraini, mi è sembrato fosse lui il più conosciuto, e ho notato questo modo particolare che lui, ma anche altri, hanno di scrivere: quasi in prosa, nel senso che raccontano proprio delle storie, a volte molto lunghe. Quella che ho postato non è quella che ho preferito, se non per la sua significatività politica o storica, ma le altre erano troppo lunghe e poco "postabili".
Inserisco un link per chi volesse leggerne qualcuna, ovviamente non conoscendo il russo io non mi rendo conto del fatto che le traduzioni non rendano.
http://aisu.it/old/poesia/Shevchenko-Son.Trad.G.S.pdf

Si è vero che Ševčenko ha scritto i poemi abbastanza lunghi, ma soltanto "nel senso che raccontano proprio delle storie a volte molto lunghe" :)

I versi di Ševčenko sono caratterizzati dal numero delle sillabe e dal ritmo.
Per esempio Il Testamento:
Ii verso di Ševčenko è verso piano (con parole accentate sulla penultima sillaba) e sciolto ("i versi sciolti sono versi legati ad altri presenti nella strofe soltanto dalla lunghezza predeterminata (senari, settenari, endecasillabi ecc.), ma sciolti da qualsiasi legame di rima"). Il verso vero, perché è fortemente ritmato.

Il Testamento in lingua ucraina

Як/ ум/ру’/, то/ по/хо/ва’й (l'accento tonico)/те
1 2 3 4 5 6 7 8 ottonario piano
Ме/не’ /на/ мо/ги’/лі
1 2 3 4 5 6 senario piano
Се’ред сте’пу широ’кого
1 2 3 4 5 6 7 8
На Вкраї’ні ми’лій,
1 2 3 4 5 6
Щоб лани’ широкопо’лі,
1 2 3 4 5 6 7 8
І Дніпро’, і кру’чі
1 2 3 4 5 6
Було’ ви’дно, було’ чу’ти,
1 2 3 4 5 6 7 8
Як реве’ реву’чий.
1 2 3 4 5 6
Як понесе’ з Украї’ни
1 2 3 4 5 6 7 8
У си’нєє мо’ре
1 2 3 4 5 6
Кров воро’жу... отойді’ я
1 2 3 4 5 6 7 8
І ла’ни і го’ри —
1 2 3 4 5 6
Все поки’ну, і поли’ну
1 2 3 4 5 6 7 8
До са’мого Бо’га
1 2 3 4 5 6
Молитися... а до то'го
1 2 3 4 5 6 7 8
Я не знаю Бо'га.
1 2 3 4 5 6
Поховайте та вставай'те,
1 2 3 4 5 6 7 8
Кайдани порві'те
1 2 3 4 5 6
І вражою злою кро'в’ю
1 2 3 4 5 6 7 8
Волю окропі'те.
1 2 3 4 5 6
І мене в сем’ї вели'кій,
1 2 3 4 5 6 7 8
В сем’ї вольній, но'вій,
1 2 3 4 5 6
Не забудьте пом’яну'ти
1 2 3 4 5 6 7 8
Незлим тихим сло'вом.
1 2 3 4 5 6

Ho fatto una ricerca (non lo so perchè) :)

Tradurre i versi di Ševčenko è molto difficile, perchè si perde il ritmo e difficile trovare le parole adatte, si lascia soltanto il senso.

Il Testamento in italiano

Se/ io/ muo/io/, mi/ inte/rri’n
1 23 4 5 6 7 8 9 10 tronco
Sull’/al/ta/ co/lli’/na piano
1 2 3 4 5 6
Fra/ la/ ste/ppa/ de/lla/ mi‘a tronco
1 2 3 4 5 6 7 8
Be/lla/ Uc/rai’/na/. piano
1 2 3 4 5 6
Che/ si /ve/da/no /i/ ca’m/pi, piano
1 2 3 4 5 6 7 8
Il Dniepr con le ri’ve piano

.........................................
...........................................
Se mescolare
ottonario

Su 'l castello di Verona
Un popolo pieno
batte il sole a mezzogiorno
di tante fortune,
da la Chiusa al pian rintrona
può farne di meno
solitario un suon di corno,
del senso comune.
(Giosuè Carducci)

con senario

Un popolo pieno
di tante fortune,
può farne di meno
del senso comune.
Che popolo ammodo,
che Principe sodo
che santo modello
un Re travicello.
(Giuseppe Giusti)

riceveremo il ritmo di Ševčenko :paura::D
 
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alessandra

Lunatic Mod
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Grazie, Olga, per i tuoi commenti sempre interessanti e per avermi fatto compagnia in questo singolare poeticforum :)
Nei prossimi giorni aprirò il prossimo :)
 
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