Una lunga stagione nella colonia britannica, questo è quanto sa far vivere Colombo in ogni suo romanzo: la vita nuda e cruda dei legionari di Roma. L'intreccio è abbastanza limitato e la conseguenza di questo è un testo anche piuttosto corto, però nessuno come questo autore a mio avviso sa far respirare l'odore dei castrum come lui. Il cameratismo, l'ansia della battaglia, l'orgoglio di servire Roma e l'ideale che per loro rappresenta. Tutto mentre pazientemente passa in rassegna gli eventi che hanno segnato la nascita e la soppressione della rivolta britannica, mentre personaggi grandi e piccoli si avvicendano sulla scena in cerca di gloria.