Parole stonate 18

alessandra

Lunatic Mod
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Prossima proposta

Lunedì chissà lei che cosa fa, oggi a scuola Serenella non ci va

e un ragazzo che volava già scese al fiume, la sua canna preparò

ma l'anello incantato che una strega preparò quel ragazzo in



Arlecchino trasformò.

Serenella quando è sera riderà pensando al suo amore grande a quando l'amerà.



Serenella quando è sera riderà pensando al suo amore grande a quando l'amerà.



Ma il fiume va, s'innamorerà e l'anello a Serenella toccherà

e la vita va e lei lo sa, nel giardino dell'amore troverà.

Ora lei è la e non si perderà, sarà suo se paura non avrà.

Serenella quando è sera riderà pensando al suo amore grande a quando l'amerà.



Serenella quando è sera riderà pensando al suo amore grande a quando l'amerà.



E la sera che ci riscalderà l'amore a Serenella porterà,

con lei giocherà, con lei volerà, l'incantesimo così si avvererà

e il ragazzo che l'anello un giorno trasformò la vide e di lei s'innamorò.



Serenella quando è sera riderà pensando al suo amore grande a quando l'amerà.



Serenella quando è sera riderà pensando al suo amore grande a quando l'amerà
 

umbro

Member
L'unica Serenella che "conoscevo" era quella del maestro (!!!!) Minghi.
Questa è una canzone divertente, tra una fiaba e una filastrocca: direi dalle parti di Branduardi ma con molta elettronica
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
L'unica Serenella che "conoscevo" era quella del maestro (!!!!) Minghi.
Questa è una canzone divertente, tra una fiaba e una filastrocca: direi dalle parti di Branduardi ma con molta elettronica

Anche io :mrgreen:.
Direi che l'elettronica ci sta, ho cercato e ho scoperto che è di Alberto Camerini, quello di Rock ‘n’ Roll Robot :wink:
 

alessandra

Lunatic Mod
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La carta sotto: non la conosco nemmeno io, però il testo mi piace, occhio al botto, dietro le apparenze c'è spesso una delusione e dietro ogni persona si nasconde qualcosa, a noi scoprire cosa, si può intuire come è "la carta sotto" o è quasi sempre pura questione di fortuna?

Serenella: l'ho scelta perché mi è sempre piaciuta, la trovo poetica anche se non ci ho capito niente, vi prego, qualcuno mi spieghi il testo. E' una storia d'amore, ok, ma il ragazzo che scende al fiume, prepara la canna e poi per un incantesimo si trasforma in Arlecchino? :?
 

alessandra

Lunatic Mod
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Inserisco la prossima canzone ...

Il cielo è vuoto, c'è soltanto il sole
che acceca la terra e fa esplodere il grano
e noi che intanto bruciamo
Il cielo è vuoto perché aspetta il seme
dei nostri sogni e di quello che faremo
di quello che faremo
È un mantice il cielo è una strana officina
è Dio che si dimentica di fare tutto il suo lavoro
Si stacca l'anima non fa più rumore
puoi chiudere gli occhi ma non puoi più morire
e me ne frego di quale luce sei illuminata
Io sono illuminato dai lampi che sono tutto il mio sereno
non posso accettare niente di meno di quello chiedi
quello che mi aspetto da te
ed io mi aspetto molto da te
Il cielo è vuoto c'è soltanto il respiro
è solo un miraggio per prenderci in giro
non puoi più fingere con me
È un limite il cielo, è un segreto è un tesoro
è Dio che si dimentica di fare tutto il suo lavoro
Si stacca l'anima non fa più rumore
puoi chiudere gli occhi ma non puoi più morire
e me ne frego di quale luce sei illuminata
Io sono illuminato dai lampi che sono tutto il mio sereno
non posso accettare niente di meno di quello che
di quello che mi aspetto da te
Ti accorgi che il cielo è vuoto
perché la nostra immaginazione
ha bisogno di spazio, ha bisogno di spazio
È vuoto perché la nostra immaginazione,
naviga nello spazio
Si stacca l'anima non fa più rumore
puoi chiudere gli occhi ma è vietato morire
e me ne frego di quale luce sei illuminata
Io sono illuminato dai lampi che sono tutto il mio sereno
Non posso accettare niente di meno di quello che
di quello che mi aspetto da te
Ed io mi aspetto molto da te
Io mi aspetto molto da te
Io mi aspetto molto da te
Compositori: Dario Faini / Cristiano de Andre / Diego Mancino

Omaggio a Cristiano...
https://youtu.be/c5HQvi2rbeE
 

SALLY

New member
Anch'io di Serenella conoscevo solo quella di Minghi, non male questa di Camerini...non ho capito il senso, ma fresca e piacevole, taaaanti anni fa andai ad un concerto di Camerini, ai tempi di Tanz bambolina :mrgreen:

Il cielo è vuoto....ho letto...è una canzone di speranza, un incitamento a riempirlo con i propri sogni, ad avere fiducia nel presente e soprattutto nel futuro.
 

umbro

Member
Direi che nella canzone di Cristiano c'è un tentativo di raggiungere le immagini poetiche che si trovano nei testi di Faber, quindi non è chiarissimo il senso, secondo me.
"me ne frego di quale luce sei illuminata/io sono illuminato dai lampi che sono tutto il mio sereno" mi fa molto pensare a uno che chiede a un'altra persona di essere lasciato in pace....:D
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Senza soffermarmi sul significato dei versi ma cogliendo nell'immediato la sensazione che questo testo mi dà, mi sembra un testo arrabbiato, ricco di disagio.
No, niente a che vedere con i testi del padre ma immagino che Cristiano ne sia consapevole, è tutto un altro genere.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Prossima canzone :)

SACRIFICIO

Mentre scivola il week-end
E mi faccio male a modo mio
Torno a casa e tu sei lì
Stai sognando cose semplici
Nell'oscuro specchio che
Impietosamente giudica
Vedo ciò che resta in me
Tra gli sfregi della vita mia

Madre tuo figlio è cieco e non lo sai
Forti le sue mani ma tu non lasciarle mai
E quando il mio nemico vinto tu vedrai
Ti porterò lontano e poi
Sarò il tuo amante se lo vuoi

Forte uomo resta qui
Ciò che resta sono immagini
Se ricordi quando tu
Combattevi per qualcosa in più
Figlio della povertà
Di un onesto uomo andato via
Prima di vedere che
Ora bevi vini nobili

Padre non piangere ora tu sai
Che se ti tradiranno ancora, ancora vincerai
E se mancherà qualcosa agli anni tuoi
Te ne regalo un po' dei miei
Prendili tutti se li vuoi


Parole e musica Omar Pedrini
 

SALLY

New member
Magnifica questa dei Timoria, quando ancora c'era il Renga migliore, secondo me...mi paiono i pensieri di un ragazzo nei confronti dei propri genitori, o di un giovane uomo che ripensa agli insegnamenti, ai valori che gli hanno trasmesso i genitori.
 

umbro

Member
Sì, è la lettera di un figlio scritta ai suoi genitori. Un figlio che attraversa un momento problematico (mentre scivola il week end e mi faccio male a modo mio) ma che poi alla fine si ripromette di "ricompensare" i genitori per quello che gli hanno dato o che magari non hanno potuto avere anche per colpa sua
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
SACRIFICIO

Mentre scivola il week-end
E mi faccio male a modo mio
Torno a casa e tu sei lì
Stai sognando cose semplici
Nell'oscuro specchio che
Impietosamente giudica
Vedo ciò che resta in me
Tra gli sfregi della vita mia

Madre tuo figlio è cieco e non lo sai
Forti le sue mani ma tu non lasciarle mai
E quando il mio nemico vinto tu vedrai
Ti porterò lontano e poi
Sarò il tuo amante se lo vuoi

Forte uomo resta qui
Ciò che resta sono immagini
Se ricordi quando tu
Combattevi per qualcosa in più
Figlio della povertà
Di un onesto uomo andato via
Prima di vedere che
Ora bevi vini nobili

Padre non piangere ora tu sai
Che se ti tradiranno ancora, ancora vincerai
E se mancherà qualcosa agli anni tuoi
Te ne regalo un po' dei miei
Prendili tutti se li vuoi


Parole e musica Omar Pedrini

Che dire? Bellissimo testo... sembra il racconto di un "vedere" i genitori per la prima volta come vere persone, in tutta la loro complessità.
 
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