Golestan, Ebrahim - Mattone e specchio

elisa

Motherator
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Il tassista iraniano Hashem trova un neonato abbandonato sul sedile posteriore della sua vettura dopo aver dato un passaggio a una giovane donna. Con la fidanzata Taji, cerca di capire cosa fare del piccolo. Mentre Hashem vorrebbe liberarsene, Taji desidera tenerlo. Inizierà così una lunga notte di ricerche per le strade di Teheran.

Film iraniano del 1965, antesignano di quello moderno con i suoi viaggi in taxi e nella notte di una Teheran perennemente sommersa dal traffico anche in quegli anni. E' un'Iran completamente diverso da quello che siamo abituati a vedere e il regista, un importante documentarista, non ha timore di mostrarcelo in tutta la sua contraddizione e fragilità. Strazianti le scene girate nell'orfanotrofio e un finale aperto di una modernità indiscussa. Un film che sorprende.
 
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