Agnello Hornby, Simonetta- Piano nobile

isola74

Lonely member
Palermo, estate 1942. Come in un lucido delirio, il barone Enrico Sorci dal suo letto di morte vede passare davanti agli occhi la storia recente della sua famiglia. Vede la devozione della moglie e i torti che le ha inflitto, vede le figlie Maria Teresa, Anna e Lia, i figli Cola, Ludovico, Filippo e Andrea; e vede Laura, la nuora prediletta, con il figlio Carlino, per il cui futuro si inquieta. Poco prima di morire il barone ordina che la notizia del suo trapasso non venga immediatamente annunciata e infatti, ignari, i parenti si radunano intorno alla tavola per un affollatissimo pranzo che si tiene fra silenzi, ammicchi, messaggi in codice, tensioni, battibecchi, antichi veleni, segrete ambizioni. È come se il piano nobile di palazzo Sorci fosse il centro del mondo, del mondo che tramonta – fra i bombardamenti alleati e la fine del fascismo – e del mondo che sta arrivando.

Seguito ideale del libro Caffè amaro che forse mi piacque di più. La scrittura di Simonetta Agnello Hnorby è lineare e sa raccontare insieme la storia di una famiglia e di una città, che si intrecciano e finiscono col confondersi. Entrambe sanno ferire e darti tutto allo stesso tempo, e di nessuna delle due si può fare a meno.
Consigliato a chi ama le saghe familiari, come me :)
Dovrebbe uscire il terzo capitolo di questa saga e lo aspettiamo!
 
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