Terzo romanzo della serie dedicata a Rocco Schiavone, Non è stagione mi è piaciuto ancora più dei primi due. Sarà che la vicenda personale del protagonista si va delineando, sarà che ci sono dei grossi colpi di scena che riguardano la sua vita, sarà che il personaggio si sta evolvendo facendo emergere il suo lato umano, ma credo proprio che pian piano li leggerò tutti.
Anche la trama del giallo è un po' più intricata e interessante delle precedenti: due tizi che si trovavano in un furgone con una targa rubata sbandano morendo sul colpo. Quasi contemporaneamente Schiavone viene informato della scomparsa della figlia adolescente del proprietario di una grossa impresa edile attualmente in difficoltà.
Presto si scopre il collegamento tra le due vicende...
Consiglio tutta la serie a chi vuole conoscere un personaggio diverso dai soliti, un investigatore simpatico/insopportabile, disonesto e politicamente scorrettissimo, che non manca mai di far sorridere. Di certo non ci si annoia.
Anche la trama del giallo è un po' più intricata e interessante delle precedenti: due tizi che si trovavano in un furgone con una targa rubata sbandano morendo sul colpo. Quasi contemporaneamente Schiavone viene informato della scomparsa della figlia adolescente del proprietario di una grossa impresa edile attualmente in difficoltà.
Presto si scopre il collegamento tra le due vicende...
Consiglio tutta la serie a chi vuole conoscere un personaggio diverso dai soliti, un investigatore simpatico/insopportabile, disonesto e politicamente scorrettissimo, che non manca mai di far sorridere. Di certo non ci si annoia.