Guareschi, Giovannino - Diario clandestino (1943-1945)

lettore marcovaldo

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Il diario ripercorre le vicende della prigionia di Guareschi durante la seconda guerra mondiale.
Si inizia con l'assegnazione alla Cittadella di Alessandria, per arrivare all'8 settembre quando viene catturato dai tedeschi e mandato in un campo di prigionia in Polonia. Rifiuta di aderire alla Repubblica Sociale Italiana e rimane nel campo come migliaia di altri che fecero la stessa scelta. Durante l'internamento decide quindi di scrivere una serie di riflessioni e brevi racconti che in parte legge ai compagni. Questo materiale viene raccolto nel diario. Uno dei temi centrali è la cronaca della vita quotidiana dei prigionieri. Alcuni passaggi specie nella prima parte sono basati essenzialmente su riflessioni che riguardano il valore morale della resistenza opposta ai tedeschi, delle sofferenze patite, delle tante tensioni. Nella seconda parte, soprattutto quando si avvicina il momento della liberazione, prevale un tono più lieve e il grande senso di umorismo dell'autore.
E' un libro che presenta toni diversi: umorismo, amarezza, speranza e stanchezza che si alternano.
 
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