Apro il 79° Artisticforum! Proponete opere d'arte, quelle che vi piacciono di più, quelle che trovate più strane, anche quelle che trovate più brutte, basta che diciate il perché... Poi le commenteremo come sempre.
79° Artisticforum - Le nostre opere d'arte preferite
- Creatore Discussione alessandra
- Data di inizio
lettore marcovaldo
Well-known member
Katsushika Hokusai – Fiume Tama nella provincia di Musashi
Hope di Andra Daans
Ultima modifica:
Iniziamo...
Il crinale di Kaukola al tramonto
di
Albert Edelfelt.
Il crinale di Kaukola al tramonto
di
Albert Edelfelt.
lettore marcovaldo
Well-known member
Iniziamo...
Il crinale di Kaukola al tramonto
di
Albert Edelfelt.
E' un paesaggio ma ... non sembra un paesaggio. Il gioco dei riflessi sulla superficie dell'acqua da un certo effetto per cui percepisco il quadro come una composizione astratta. Anche il colore del cielo con questa particolare sfumatura sembra non reale.
Tra l'altro leggo che l'autore è stato uno degli esponenti del movimento realista in Finladia durante la seconda metà dell'ottocento.
Quindi probabilmente non sarebbe stato contento del mio commento.
Shoshin
Goccia di blu
Iniziamo...
Il crinale di Kaukola al tramonto
di
Albert Edelfelt.
Ho immaginato così fosse l'inizio del suo viaggio...
A me invece sembra tanto realistico, quasi una foto. La superficie acquatica è molto quieta, ma il colore del cielo mi fa venire in mente la quiete prima della tempesta.
Chiura Obata, Full Moon, 1930
Questa è la seconda proposta.
lettore marcovaldo
Well-known member
Questa Luna mi fa ricordare di un'altra Luna.
Chiura Obata, Full Moon, 1930
Questa è la seconda proposta.
O graziosa luna, io mi rammento
Che, or volge l’anno, sovra questo colle
Io venia pien d’angoscia a rimirarti:
E tu pendevi allor su quella selva
Siccome or fai, che tutta la rischiari.
Ma nebuloso e tremulo dal pianto
Che mi sorgea sul ciglio, alle mie luci
Il tuo volto apparia, che travagliosa
Era mia vita: ed è, nè cangia stile,
O mia diletta luna. E pur mi giova
La ricordanza, e il noverar l’etate
Del mio dolore. Oh come grato occorre
Nel tempo giovanil, quando ancor lungo
La speme e breve ha la memoria il corso,
Il rimembrar delle passate cose,
Ancor che triste, e che l’affanno duri!
Giacomo Leopardi.