XLII Sfida letteraria - "Il viaggio"

[Minerva6]

1° libro in lettura:

- Minerva6: I baffi di Emmanuel Carrère (iniziato il 29 gennaio e finito il 2 febbraio)
- francesca: Le pietre di Venezia di John Ruskin (iniziato il 29 gennaio e finito il 27 febbraio)
- velvet: L'educazione sentimentale di Gustave Flaubert (iniziato il 29 gennaio)
- Roberto89: Le streghe di Manningtree di A. K. Blakemore (iniziato il 31 gennaio e finito il 6 febbraio)
- Ondine: Jamaica Inn di Daphne du Maurier (iniziato il 29 gennaio e finito il 2 febbraio)
- LettriceBlu: Carmilla di Joseph Sheridan Le Fanu (iniziato il 29 e finito il 31 gennaio)
- qweedy: Cuore del Sahel di Djaili Amadou Amal (iniziato il 4 e finito il 5 febbraio)
- MaxCogre: Per dieci minuti di Chiara Gamberale (iniziato a gennaio e finito a marzo)

2° libro in lettura:

- Minerva6: Il padiglione d'oro di Yukio Mishima (iniziato il 29 gennaio e finito il 9 febbraio)
- Ondine: Il primo caffè del mattino di Diego Galdino (iniziato il 5 e finito il 6 febbraio)
- Roberto89: Duma key di Stephen King (iniziato il 7 febbraio e finito il 16 febbraio)
- qweedy: Alabama di Alessandro Barbero (iniziato il 13 e finito il 26 febbraio)
- LettriceBlu: Come sabbia tra le dita di Matsumoto Seicho (iniziato il 17 e finito il 18 febbraio)
- francesca: Tokyo tutto l'anno di Laura Imai Messina (Iniziato il 27 febbraio e finito il 10 marzo)
- MaxCogre: Come funziona la musica di David Byrne (iniziato a gennaio e finito a marzo)

3° libro in lettura:

- Ondine: La casa sull'estuario di Daphne du Maurier (iniziato il 7 febbraio e finito il 10 febbraio)
- Minerva6: La pecora nera di Singer (iniziato il 10 e finito il 20 febbraio)
- Roberto89: La pecora nera di Singer (iniziato il 10 e finito il 20 febbraio)
- MaxCogre: I testi dei Beatles (The Beatles lyrics) di Hunter Davies (iniziato a gennaio e finito a marzo)
- francesca: Rubare la notte di Romana Petri (iniziato il 10 marzo e finito il 19 marzo)
-qweedy: La notte più buia dell'anno di Malin Stehn
(iniziato il 27 febbraio e finito il 2 marzo)
- LettriceBlu: Come vento cucito alla terra di Ilaria Tuti (Iniziato il 21 marzo e finito il 24 marzo)

4° libro in lettura:

- Roberto89: Shirley di C. Brontë (iniziato il 20 febbraio e finito il 12 marzo)
- francesca: Viaggio al Congo di André Gide (iniziato il 19 marzo e finito il ?)
- qweedy: In fuga verso la libertà di Mark Sullivan (iniziato il 28 marzo e finito il 2 aprile)
- LettriceBlu: Clitemnestra di Costanza Casati (iniziato l'8 aprile e finito il 14 aprile)

5° libro in lettura:

- Roberto89: Dreamlander di K. M. Weiland (iniziato il 12 marzo e finito il 20 marzo)
- francesca: Ulisse di James Joyce (iniziato il 6 aprile)

 

[qweedy]

Mi sono dimenticata di dire che ho letto il mio terzo libro, "La notte più buia dell'anno" di Malin Stehn.
Iniziato il 27 febbraio e finito il 2 marzo.

 

[francesca]

Finito Rubare la notte di Romana Petri.
Inizio Viaggio al Congo di André Gide.

 

[Roberto89]

Finito il 5° libro e quindi la sfida. @MaxCogre quando vorrai ti tocca farmi 3 domandine sui libri che ho letto, puoi lasciarti ispirare dal tema della sfida!

 

[LettriceBlu]

Iniziato il 21 e finito oggi Come vento cucito alla terra di Ilaria Tuti.

 

[MaxCogre]

Allora @Roberto89 , mi ricordo che ti avevo fatto già delle domande e avevamo parlato di letteratura. Ti rifaccio i complimenti per le tue recensioni, che trovo sempre ragionatissime e condivisibili. Mi fido oramai al punto tale che, se mai un giorno tu dovessi dare 5 stelle (fuor di politica) a qualcuno, quel giorno starei già in coda alla libreria. Fammi sapere ;-). Vai con le domande

 

[MaxCogre]

Primo, ti piace viaggiare nella storia, e si vede. Mi chiedo peró se hai anche delle preferenze per la 'geografia'. Ci sono delle zone d'ombra anche per un lettore cosí curioso?

 

[MaxCogre]

E visto che ci siamo: quale libro/viaggio si é meritato un 5 stelle? Perché?

 

[MaxCogre]

Sembra che in quasi ogni tappa del tuo viaggio nel tempo si sia confermata la discriminazione verso il genere femminile. Non ci facciamo, come uomini, certo una bella figura. E anche, penso, questa condizione in qualche modo ha trasformato gran parte della letteratura femminile in letteratura militante (oltre che rendere i personaggi femminili ancora più complessi e significativi). È un pensiero 'sbagliato'? In merito alla paritá dei sessi adesso sec9ndo te in che direzione stiamo viaggiando?

 

[Roberto89]

Grazie @MaxCogre. In realtà confesso di avere un po' la fissa coi voti, ed è per me un continuo work in progress per trovare il giusto modo di bilanciare la qualità oggettiva del libro e l'apprezzamento personale quando valuto un libro. Inutile dire che non ci riuscirò mai, e che però continuerò a provarci
Riguardo alle 5 stelle, premesso che per me dare il massimo o il minimo è una cosa quasi impossibile, quasi tutti i libri rientreranno nel mezzo, finora le ho date solo a 4321 di Paul Auster e a un paio di film.

Andiamo alle domande.
1. Sicuramente le zone d'ombra ci sono, sia nel tempo che nello spazio. Ci sono dei posti che mi attirano, come il giappone e i paesi nordici, specie per la loro cultura. Ne ho tanti ancora da scoprire. Come periodo storico invece ho un debole per quello vittoriano.
Fra i libri che ho letto l'unico ad avermi colpito per il viaggio nello spazio e nel tempo è Le streghe di Manningtree, non è un libro leggero ma interessante e gradevole (per quanto possa esserlo un libro su questo tema).
2. In parte ho già risposto sopra, qui aggiungo il perché. Le streghe di Manningtree è sicuramente scritto bene, immerge il lettore nell'epoca del 1600 e nella mente della protagonista. Per dirla in modo semplice, gli altri libri sono stati un po' deludenti come viaggio, e quindi questo vince a mani basse. Anche Shirley, ambientato nel periodo vittoriano, mi ha un po' deluso, ma se non erro ho spiegato il perché nella recensione, quindi non mi dilungo qui.
3. Che la letteratura femminile, così come ogni percorso compiuto a livello sociale e politico dalle donne, sia stato purtroppo influenzato dalle scelte degli uomini, credo sia un fatto che si verifica quasi sempre. Ognuno di noi si porta la propria dose di colpa, sia come individuo che come parte del modo di pensare della società che lo ha formato. Siamo duri di capoccia, è la cruda realtà.
Però credo di aver dato spazio sia alle autrici che a libri con personaggi femminili forti e indipendenti. In particolare Shirley e Le streghe di Manningtree, entrambi scritti da donne con protagoniste femminili. Anche Dreamlander è stato scritto da una donna, ma contribuisce zero su questo importante tema.
Certo si può sempre migliorare, ci sono autrici interessanti che devo ancora scoprire e leggere. Credo che abbiamo ancora molta strada da fare e come ho detto dipende da noi come singoli e dalla società che ci forma. Ma la società non è una scusa perché il cervello per pensare ce l'abbiamo ed è comprovato che possiamo abbandonare vecchi schemi mentali e ideologie per diventare persone migliori, anche se la società potrebbe restare indietro ancora per qualche decina d'anni (abbracciare un'idea è una cosa, renderla parte della cultura con cui si formano le nuove generazioni è tutt'altra cosa, noi credo stiamo nel mezzo, credo che spesso la parità sia ancora una verità "di facciata" che bisogna tenere in piedi altrimenti rischia di crollare. Scusatemi per il mio onnipresente pessimismo).

 

[qweedy]

Ho iniziato il mio quarto libro "In fuga verso la libertà" di Mark Sullivan.

 

[qweedy]

Ho iniziato il mio quarto libro "In fuga verso la libertà" di Mark Sullivan.

Finito! E' il libro che mi è piaciuto di più tra i quattro che ho letto finora. Ambientato nel 1944, mentre le truppe di Stalin avanzano in Ucraina, una giovane famiglia fugge verso ovest, alla ricerca della libertà, in un viaggio allucinante.
Nel libro viene menzionato L'Holodomor, il genocidio per fame: tra il 1932 e il 1933 sei milioni di ucraini morirono di fame, quando Stalin decise la collettivazione agraria e la requisizione di tutte le derrate alimentari.

 

[francesca]

Finito da tempo Viaggio al Congo di Gide, mi sono presa una pausa, ma adesso sono partita per un altro viaggio che mi sa sarà lunghetto, quindi se non lo faccio rientrare in questa sfida non la finirò più (e già così mi ci verrà parecchio):
per cui, ho iniziato il mio V libro, Ulisse di Joyce. Però vado a cambiare la lista, perchè all'inizio non avevo contemplato un triplo giro del mondo del genere

 

[LettriceBlu]

Iniziato l'8 e finito oggi Clitemnestra di Costanza Casati.