Quando Giuseppe Pasti/Edoardo Leo, titolare di un'agenzia di pompe funebri particolarmente attaccato al denaro, passa a miglior vita, i quattro figli ereditano la sua attività. Ognuno di loro ha le sue particolarità o il suo modo per attirare i clienti e i soldi: ad esempio Maria/Lucia Ocone seduce tutti i vedovi, Marco/Gianmarco Tognazzi ama truccare le salme e Matteo/Alessandro Sperduti vuole diventare un influencer. In un momento di crisi economica, i quattro tentano la fortuna organizzando un funerale strepitoso per il famoso cantante Gabriele Arcangelo/Piero Pelù, morto di overdose durante una campagna di sensibilizzazione contro le droghe 
Dopo un mese non ricordo più molto
E' stata definita una commedia nera, ma l'umorismo nero all'italiana è sempre piuttosto soft.
Carino e divertente; ci sono trovate brillanti come il modo in cui è morto il cantante - la cui partecipazione, da vivo o da morto, è in ogni caso una bella nota di colore -, o le particolarità di personaggi come l'accumulatrice di vedovi o l'esperto di tanato-estetica. Alla fine però c'era talmente tanta carne al fuoco che mi sono persa, non so se sia perché io ho difficoltà a seguire le trame troppo ricche o perché effettivamente il regista ha esagerato un po'.

Dopo un mese non ricordo più molto

Carino e divertente; ci sono trovate brillanti come il modo in cui è morto il cantante - la cui partecipazione, da vivo o da morto, è in ogni caso una bella nota di colore -, o le particolarità di personaggi come l'accumulatrice di vedovi o l'esperto di tanato-estetica. Alla fine però c'era talmente tanta carne al fuoco che mi sono persa, non so se sia perché io ho difficoltà a seguire le trame troppo ricche o perché effettivamente il regista ha esagerato un po'.