Brooks, James L. - Qualcosa è cambiato

Masetto

New member
<< Film quasi perfetto, soprattutto intelligente, imprevedibile, vitale, da cui esce un magnifico, sofferto amore per la vita. Dopo la bravura di Nicholson (che ha vinto il suo terzo premio Oscar), di Helen Hunt (anche lei Oscar come attrice protagonista) e poi di tutti gli altri, il più bel valore del film è forse il dialogo, di alto profilo anche letterario (ma senza mai oltrepassare il confine del compiacimento). >> Pino Farinotti
 

darida

Well-known member
<< Film quasi perfetto, soprattutto intelligente, imprevedibile, vitale, da cui esce un magnifico, sofferto amore per la vita. Dopo la bravura di Nicholson (che ha vinto il suo terzo premio Oscar), di Helen Hunt (anche lei Oscar come attrice protagonista) e poi di tutti gli altri, il più bel valore del film è forse il dialogo, di alto profilo anche letterario (ma senza mai oltrepassare il confine del compiacimento). >> Pino Farinotti

Completamente d'accordo,anche di più, tant'è che sarei tentata di togliere quel "quasi" davanti a perfetto :mrgreen:
 

elena

aunt member
Anche io leverei il quasi :wink:!!!!
Dialoghi eccezionali e superba interpretazione di Nicholson (ma anche della Hunt)....veramente un film intelligente e piacevole da rivedere :D
 

Masetto

New member
In effetti anch'io l'ho trovato senza difetti :) . Però non è particolarmente apprezzato dai critici: forse ci sfugge qualcosa...
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
<< Film quasi perfetto, soprattutto intelligente, imprevedibile, vitale, da cui esce un magnifico, sofferto amore per la vita. Dopo la bravura di Nicholson (che ha vinto il suo terzo premio Oscar), di Helen Hunt (anche lei Oscar come attrice protagonista) e poi di tutti gli altri, il più bel valore del film è forse il dialogo, di alto profilo anche letterario (ma senza mai oltrepassare il confine del compiacimento). >> Pino Farinotti
Direi che non c'è niente da aggiungere nè da togliere a questo commento!
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
E' la storia di uno scrittore affetto da un disturbo ossessivo compulsivo che lo condiziona nei rapporti con gli altri e lo rende completamente anafettivo. Lo infastidiscono tutti dimostrandosi continuamente razzista, omofobo e misogino. Ma la conoscenza con una cameriera e del problema di salute del figlio di lei lo porterà prima a cercare di aiutarla offrendo dell'aiuto economico per poi lentamente abbassare la guardia fino ad innamorarsene.

Il film è quasi una favola, romantico e senza sbavature, un po' scontato anche se girato con mestiere e recitato altrettanto egregiamente. Manca però di quel quid di sincerità e credibilità che lo renderebbe ancor più coinvolgente. Un ottimo prodotto da Oscar.
 

Meri

Viôt di viodi
A mio parere, il miglior film di Nicholson (non li ho visti tutti). Il suo personaggio è tratteggiato perfettamente e lui lo interpreta in modo convincente.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Concordo con l'ottima interpretazione di Jack :ad:.
Questo film lo vidi al cinema quando è uscito (1997) e la scena che più mi è rimasta impressa è quella di quando attraversa le strisce pedonali, all'epoca non avevo ancora nessuna ossessione o mania (o forse le avevo già ma a quell'età - 21 anni- non erano un peso, quindi ne potevo ridere facilmente :wink:)
 
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