E' una storia a più livelli temporali con i protagonisti, Adam, Eva e Lilith, che si incontrano ripetute volte, in un percorso di redenzione che parte dalla dannazione.
Per certi versi ricorda La guerra dei mondi, dove l'Apocalisse è rappresentata da qualcosa che assomiglia alla nebbia per altri al diluvio della Bibbia.
Fino all'ultimo rimani in sospeso perchè il significato del complesso intreccio ti venga svelato.
Il romanzo di Pietro Casciello, autore emergente del forum, al suo primo romanzo, mi ha preso nella lettura, perchè la storia, pur nella complessità tiene.
Pietro aveva tante cose da dire e le ha raccontate con una gradevole scrittura che si incarta un po' in alcuni episodi soprattutto dopo la seconda metà del libro ma comunque riesce a mantenere un discreto ritmo. Si sente che è acerbo, che manca di scremature e di approfondimenti, a volte ingenuo ma si fa leggere volentieri,
Il genere è particolare, fantasy apocalittico? però lo consiglio a chi vuole una lettura piacevole con dei contenuti non banali.
Bravo Pietro, anche se non è il mio genere ti ho letto volentieri!
Per certi versi ricorda La guerra dei mondi, dove l'Apocalisse è rappresentata da qualcosa che assomiglia alla nebbia per altri al diluvio della Bibbia.
Fino all'ultimo rimani in sospeso perchè il significato del complesso intreccio ti venga svelato.
Il romanzo di Pietro Casciello, autore emergente del forum, al suo primo romanzo, mi ha preso nella lettura, perchè la storia, pur nella complessità tiene.
Pietro aveva tante cose da dire e le ha raccontate con una gradevole scrittura che si incarta un po' in alcuni episodi soprattutto dopo la seconda metà del libro ma comunque riesce a mantenere un discreto ritmo. Si sente che è acerbo, che manca di scremature e di approfondimenti, a volte ingenuo ma si fa leggere volentieri,
Il genere è particolare, fantasy apocalittico? però lo consiglio a chi vuole una lettura piacevole con dei contenuti non banali.
Bravo Pietro, anche se non è il mio genere ti ho letto volentieri!