Volevo segnalarvi un libro che verrà pubblicato questo mese dalla Giunti, è della stessa autrice che ha scritto "Speak, le parole non dette" e si chiama
Wintergirls
di Laurie Halse Anderson.
Pagine: 384
Prezzo: € 14,50
Uscita: Settembre 2010
Nel suo libro più toccante e poetico dopo Speak, finalista al National Book Award, l'autrice di best seller, L. H. Anderson esplora l'impressionante discesa di una ragazza nel vortice dell'anoressia.
Ho letto questo libro e devo dire che è molto interessante. Innanzitutto a partire da come è scritto, la visione della storia è in prima persona, il lettore veste i panni della protagonista, Lia, ma la cosa più interessante è che non ci limitiamo a leggere la storia come una successione di eventi, possiamo leggere lo scoscio dei pensieri della protagonista, come i pensieri che la portano a vedersi grassa anche se pesa solo 45 chili o che la spingono a farsi del male tagliandosi la pelle, irrompono nella sua testa.
Non è il solito libro contro l'anoressia e la bulimia che condanna le ragazze che si fanno del male, ma ci spinge ad entrare nella mente delle ragazze e ci fa capire meglio il mondo che circonda chi soffre di questi problemi.
Lia ha una situazione difficile alle spalle, con dei genitori separati che non hanno mai tempo per lei, viene allontanata dalla sua migliore amica e in seguito deve anche sopportarne la morte, per non parlare dei genitori e della matrigna che l'assillano costringendola a mangiare e che già due volte l'hanno fatta ricoverare in un istituto per aiutarla a mangiare.
E' davvero un bel libro, che ti spinge a riflettere su un grande problema che, purtroppo, assilla molte ragazze.
Lo consiglio.
Wintergirls
di Laurie Halse Anderson.
Pagine: 384
Prezzo: € 14,50
Uscita: Settembre 2010
Trama: Lia e Cassie sono amiche fin dall’infanzia, ragazze congelate nei loro fragili corpi, in competizione in un’assurda gara mortale per stabilire chi tra loro sarà la più magra. Lia conta maniacalmente le calorie di tutto quello che mangia e di notte quando i suoi non la vedono si sfinisce di ginnastica per bruciare i grassi. Le poche volte che mangia, cerca di ingerire cose che la feriscono, come cibi ultrapiccanti, in modo da “punirsi” per aver mangiato. Si gonfia d’acqua per ingannare la bilancia nei giorni in cui la pesano. Quando eccede nel cibo ricorre ai lassativi e passa il tempo a leggere i blog di ragazze con disturbi alimentari che si sostengono a vicenda.“Chi voleva guarire? Mi ci erano voluti anni per diventare così magra. Non ero malata. Ero forte”
Nel suo libro più toccante e poetico dopo Speak, finalista al National Book Award, l'autrice di best seller, L. H. Anderson esplora l'impressionante discesa di una ragazza nel vortice dell'anoressia.
Ho letto questo libro e devo dire che è molto interessante. Innanzitutto a partire da come è scritto, la visione della storia è in prima persona, il lettore veste i panni della protagonista, Lia, ma la cosa più interessante è che non ci limitiamo a leggere la storia come una successione di eventi, possiamo leggere lo scoscio dei pensieri della protagonista, come i pensieri che la portano a vedersi grassa anche se pesa solo 45 chili o che la spingono a farsi del male tagliandosi la pelle, irrompono nella sua testa.
Non è il solito libro contro l'anoressia e la bulimia che condanna le ragazze che si fanno del male, ma ci spinge ad entrare nella mente delle ragazze e ci fa capire meglio il mondo che circonda chi soffre di questi problemi.
Lia ha una situazione difficile alle spalle, con dei genitori separati che non hanno mai tempo per lei, viene allontanata dalla sua migliore amica e in seguito deve anche sopportarne la morte, per non parlare dei genitori e della matrigna che l'assillano costringendola a mangiare e che già due volte l'hanno fatta ricoverare in un istituto per aiutarla a mangiare.
E' davvero un bel libro, che ti spinge a riflettere su un grande problema che, purtroppo, assilla molte ragazze.
Lo consiglio.