diari di viaggio

zolla

New member
Swann,non posso che confermarti tutte le entusiastiche parole di Elena sul Kenya. Una notte,mi era parso di sentire un rumore come di cavalli,mi sono affacciato dalla camera e c'erano due zebre che brucavano!!! Spettacolo,per non parlare delle scene incredibili con le scimmie,tipo una che aveva visto una signora con delle caramelle alla quale si è piazzata davanti,indicando le suddette caramelle facendo ih ih,vale a dire le voglio! Che meraviglia i safari...
 

darida

Well-known member
bellissimi racconti...io..ecco non so come dirvelo :boh: non lo dico e vi leggo, continuate vi prego, le fotografie non mi mancano voi ci mettete le parole :wink:
 

zolla

New member
India

sollecitato dalla cara Darida,alcuni acquerelli dall'India del nord. Benché si sia trattato di un breve viaggio,rispetto all'immensità del subcontinente,una breve idea delle meraviglie di questo sterminato paese me la sono fatta. Inoltre la fortuna di aver fatto il viaggio per il periodo natalizio,mi ha permesso di apprezzare in pieno tutto quello che vedevo senza il disagio del caldo e dell'umidità. Arrivo a Delhi,formicaio umano non privo di interessanti monumenti,e subito via verso il magico Rajastan. Jaipur è un vero incanto,la incredibile quinta teatrale del palazzo dei venti,dove non esiste appunto un reale palazzo,ma solo la facciata composta da ben 953 finestre,l'osservatorio astronomico del 1728,fatto costruire da Jai Singh,il palazzo della città,con le sue bellissime stanze dotate di grate fatte per far circolare l'aria in una sorta di aria condizionata ante litteram,le fortezze sulle colline,da vedere a dorso di elefante,tutto concorre a fare di questa città la porta del deserto del thar. Tornando verso ovest,il capolavoro dei capolavori,il taj mahal,devo dire che non usurpa assolutamente la sua fama. Un monumento tra i più belli del mondo,perfetto nella sua simmetria ed eleganza. Una vera sorpresa è stata la città di Orcha,di impronta medievale,dove sono capitato durante una festa indu,con queste signore dai bellissimi costumi che erano felici di farsi fotografare,cosa rara in quei paesi. Per ultima Varanasi,la ex Benares,dove siamo arrivati la sera dell'ultimo dell'anno. Vedere le pire al buio è stata un'esperienza veramente mistica che mi è rimasta nel cuore. L'insolito capodanno è proseguito con una gita in barca sul Gange alle 6.30 del mattino!!! Il viaggio è poi proseguito per Katmandu,ma questa come si suol dire è un'altra storia,degna di essere raccontata a parte.
 

elena

aunt member
L'India è sicuramente una terra che dona grandi emozioni, difficilmente dimenticabili.
La prima impressione di Delhi è, come dice Zolla, quella di una città estremamente caotica: in alcune zone la miseria e l'accattonaggio sono così evidenti e, a volte, macabri che rendono l'impatto molto più duro di quanto immaginato dalla semplice lettura di libri sull'argomento.
Ma il fascino di Varanasi è indescrivibile: la vita animata dei ghat, le abluzioni mattutine nel Gange, i coloratissimi sari delle stupende donne indiane, le suggestive cerimonie funebri.......sembra di essere immersi in una realtà senza tempo!
Così come è indescrivibile la bellezza del
Kashmir (zona che purtroppo non può essere più visitata): nella zona del lago Dal abbiamo soggiornato in una caratteristica house-boat e girato in largo e lungo questo lago, incastonato tra montagne altissime, sulle romantiche e divertentissime shikara (imbarcazioni di legno, simili alle nostre gondole).
Da qui siamo partiti per un'escursione sull’Himalaya a dorso di muli: è stata un'esperienza molto particolare (anche per gli inevitabili contrattempi ) soprattutto perché ha coinciso con l' 'Amarnath yatra', un pellegrinaggio annuale che i devoti effettuano per venerare il lingam di Shiva........anche da semplici "osservatori" è stata comunque molto suggestiva!!!

Inevitabile dall'India il passaggio in Nepal........ma come giustamente dice Gianluca.....questa è un'altra storia :D.


 

zolla

New member
e che Nepal sia!

Inizio la corrispondenza sul Nepal,in attesa degli ulteriori commenti di Elena... Innanzitutto Katmandu è lontana dall'idea che ci possiamo senza averla vista,una città caotica di un milione di abitanti,e non un ridente villaggetto. Il centro della città è bello comunque,l'antica cittadella reale,dove ho visto affacciata per un attimo la Kumari,la bambina incarnazione del divino,tutta truccata. Anche le altre città imperiali sono bellissime,anche perché fuori dal caos della capitale. Le stupa,le bandiere di preghiera al vento che si sfilacciano,le ruote di preghiera da girare,che recitano i mantra,veramente stupendo. E non dimentichiamo il meraviglioso paesaggio dell'Himalaya sullo sfondo! Mi spiace non aver approfondito la parte sude del paese,che ha un clima tropicale,dove c'è il parco nazionale con le tigri,ma in pochi giorni fare di più era impossibile. Elena tocca a te!
 

elena

aunt member
elena e zolla...
ragazzi ma siete favolosi!!!! mi inchino davanti a tanta maestria!!:ad::ad::ad:

Uffa.....avevo appeno terminato di rispondere....e si è cancellato tutto :OO
Ritento.....sarò più fortunata :wink:
Grazie roby ma la mia come quella di gianluca più che maestria è espressione di un'immensa passione per i viaggi (passione che a volte mi fa dilungare troppo nelle descrizioni......con il rischio di annoiare troppo chi legge :boh:)!!!
Di Kathmandu ho un ricordo diverso, in relazione al periodo in cui ci sono stata: la seconda volta era dopo il film di Bertolucci e in effetti il centro antico della città era così pieno di turisti, per lo più italiani, che ha decisamente offuscato e reso meno coinvolgente l'atmosfera.
La prima volta (1987) però è ancora viva nella mia memoria:è meraviglioso passeggiare tra gli splendidi templi induisti, aspettare con ansia l'apparizione della Kumari, passare interi pomeriggi intorno alla stupa di Bodnath dove vive un piccola comunità tibetana molto fedele alle sue usanze e tradizioni (nell'abbigliamento, nell'utilizzo della ruota delle preghiere, nella musica, nella cucina).
La valle di Kathmandu è, a livello paesaggistico, veramente suggestiva inserita tra immense vette .........ci siamo divertiti a girarla in bicicletta.....e questo ha contribuito a farci sentire più vicini alla gente del posto.
La sensazione di questo viaggio è di estrema pace e ristoro, dopo l'impatto molto acceso dell'India.
 

kikko

free member
antico egitto

Oggi voglio raccontarvi della mia passione per l'antico Egitto. Luglio 2007 alle 22 partenza in pullman da sharm el sheikh, viaggiamo tutta la notte per percorrere circa 500 km..Verso le 8 arriviamo al Cairo,la capitale con i suoi 8 milioni di abitanti è tra le più popolose del mondo, oggi è sabato quindi il traffico e il caos sono ridotti, vista dal finestrino si ha l'impressione di una città povera e trascurata che però conserva tutto il suo fascino soprattutto quando percorri le stradine con i negozi e vieni sommerso dai profumi di spezie e incensi, le trattative con i venditori possono essere molto lunghe ma fa parte dell'arte del mercanteggiare,loro partono da 100 tu da 30, compri a 50 e pensi di aver fatto l'affare...ma sto divagando, stiamo andando a vedere le famose piramidi della piana di Giza, io pensavo che fossero se non in mezzo al deserto cmq. isolate dalla civiltà quindi potete immaginare il mio stupore quando tra un macdonalds e un palazzo vedo spuntare da lontano la cima della piramide di Cheope!! Lo scempio urbanistico che sono riusciti a fare costruendo fin quasi a ridosso delle piramidi è sconvolgente. Arrivati a destinazione l'attenzione è catturata dalla più grande delle 3 piramidi, quella di cheope, per girarci intorno ci impiego diversi minuti, non mi divulgo nel raccontarvi della straordinaria perfezione geometrica e strutturale di questi monumenti funebri che a occhio nudo non si percepisce, quello che mi affascina è la storia di questi monumenti fatti costruire dai faraoni 4500 anni fa.La prima a essere costruita fu proprio quella di Cheope, poi quella di chefren e in fine micerino (rispettivamente figlio e nipote di cheope) Impressionanti i massi che compongono le piramidi sono enormi e le teorie su come siano stati costruiti questi colossi sono ancora discordanti.La piramide di chefren è l'unica che conserva ancora sulla cima un residuo del rivestimento originale. Già in vita i faraoni progettavano quella che sarebbe stata la loro ultima dimora in quanto davano più importanza alla vita dopo la morte che non a quella terrena che per loro era solo un passaggio dovuto prima della vita eterna.La loro grandezza è dovuta alla longevità del faraone infatti quando questi moriva la piramide o la tomba veniva terminata. Proprio a causa della loro visibilità nel corso dei secoli le piramidi furono depredate da tutti i favolosi tesori che si sono dispersi per sempre.Potendo scegliere se entrare nella piramide di cheope o quella di chefren,scegliamo quest'ultima percorrendo stretti e bassi corridoi l'emozione è notevole soprattutto ripensando al fatto che sono li da 4500 anni e ai tanti misteri che ancora li avvolgono, si prova a immaginare l'emozione di chi li ha scoperti per la prima volta.Ci allontaniamo a piedi dalle Piramidi e andiamo a vedere la sfinge, fatta costruire in onore del faraone chefren,(recenti studi dicono a cheope) l'essere mitologico con la testa di uomo e il corpo del leone venne probabilmente ricavato da un affioramento di roccia proprio nella zona delle cave di pietra usate per la costruzione della piramide stessa. La statua è lunga 73 metri, larga 6 metri e raggiunge un'altezza di 20 metri.Per secoli ricoperta dalla sabbia fu solo nel 1817 che si cominciò a portarla alla luce e sarà completamente visibile solo nel nel 1925 Imponente e maestosa (scusate se abuso spesso di questi termini) la sfinge è li da migliaia di anni e sembra che vegli sulla piramide di chefren che le fa da sfondo Le piramidi e la sfinge sono di dimensioni impressionanti ma a far nascere in me questa nuova passione è la storia e il mistero che ancora li circonda. Prossimi post :il museo egizio del Cairo, la valle dei re i templi di Luxor e karnak http://www.raidue.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,121^2552,00.html http://www.forumlibri.com/forum/album.php?albumid=194
 
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elena

aunt member
Che meraviglia Kikko........si sente che sei appassionato di questo fantastico mondo antico!!!!
In effetti vedere le piramidi non può che far sorgere mille interrogativi su come possano degli uomini di quell'epoca, con i loro mezzi solo manuali e conoscenze ingegneristiche diverse dalle nostre (o no :??), aver realizzato opere di tale imponenza e grandiosità !!!
Nonostante le mille immagini viste......quando te le trovi davanti resti veramente senza parole :D!!!!!
 

zolla

New member
Non posso che essere d'accordo con voi,trovarsi davanti le piramidi e la sfinge,ma anche Karnak,malgrado le migliaia di immagini viste,non ti satura la vista,ti emoziona come se le vedessi la prima volta. Favolosa anche la piramide di Zoser a Saqqara,e poi come dimenticare le tombe della valle dei re e delle regine? L'Egitto continua ad affascinare e regalarci incredibili tesori archeologici
 

zolla

New member
Notizie dalla terra di Thule

Oggi andiamo all'estremo nord,in Islanda. Un'esperienza molto interessante,un viaggio tra meraviglie della natura,una piccola capitale Rejkiavik,con un'interessante vita notturna,pensate a tutti i grandi artisti pop che sono venuti da lì,Bjork,Sigur Ros,Emiliana Torrini,solo per citare i più famosi. In pratica esiste una strada circolare che percorre tutta l'isola e che tocca i centri principali. Un'immersione nella natura tra cascate,geyser,lagune vulcaniche dove immergersi per fare fanghi e il Vatnajokull,un incredibile vulcano attivo sotto al ghiacciaio più grande d'Europa,che alcun anni fa ha eruttato provocando un disastro fortunatamente in una zona disabitata. E poi foche,pulcinelle di mare,renne,un paradiso oltre il circolo polare. Certo fa freddo,almeno al nord,bevuta una cioccolata calda a ferragosto,nel deserto pietroso dove si allenarono gli astronauti,perché luogo più simile alla luna in tutto il globo c'erano 0 gradi!!! Ultimo non trascurabile vantaggio,per noi accaniti viaggiatori è che,essendo così in alto,tutte le principali città del mondo sono attorno alle 3 ore di volo,New York,Londra,Parigi,Mosca... niente male come posto dove far base vero?
 

danny

New member
.....allora CHICCONE continui con l'egitto o sei appagato : LUXOR non ti e' piaciuto ??? e che dire di ABU SIMBEL .....?? ....ho un sacco di video da postare , con le parole non sono bravo!!! Ciao
 

kikko

free member
.....allora CHICCONE continui con l'egitto o sei appagato : LUXOR non ti e' piaciuto ??? e che dire di ABU SIMBEL .....?? ....ho un sacco di video da postare , con le parole non sono bravo!!! Ciao

la valle dei re, luxor e karnak mi sono piaciuti più delle piramidi, come promesso ve ne parlerò al più presto :YY Zolla che meravigliosa cartolina dell'islanda!! immagino tanta natura incontaminata che ti circonda, se non fosse per il freddo mi verrebbe voglia di andarci :D
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Ci provo anche io a raccontare le mie impressioni di viaggio e comincio col Canada. :)

Ho avuto la fortuna di andarci tre volte, perchè mia sorella ci ha vissuto per lavoro e quindi in estate andavo a trovarla, rimanendoci di media un mesetto.

Vi parlerò di Montreal, che era la città canadese che ci accoglieva all'arrivo in questo paese fantastico, capitale del Quebec, città dove si respira un clima europeo, soprattutto nella Montreal vecchia con i suoi ristorantini, i locali notturni e gli artisti di strada, prevalentemente francese ma anche quello nordamericano, con la zona degli affari, delle grandi manifestazioni e deglii alberghi internazionali.
La prima volta l'abbiamo girata in bicicletta, godendoci le bellissime piste ciclabili sul fiume San Lorenzo, che si diramano anche in tutta la città, moderna e antica, godendoci poi la sera la joie de vivre, che continua poi tutta la notte, nel suolo e nel sottosuolo di questa città fantastica.
 

elena

aunt member
Zolla, Elisa.....che meraviglia.....l'Islanda e il Canada devono essere due posti da favola....soprattutto per il contatto con la natura :).

Visto che ci siamo spostati a Nord e trattiamo di natura.......non posso non accennare alla Finlandia.

E' l'ultimo viaggio fatto......natale 2008......temperatura ideale per visitare il paese di Babbo Natale :mrgreen:!!!
Non siamo in realtà stati in Lapponia (“vera” zona di residenza del mitico personaggio natalizio :?) ma nella zona dei laghi vicino a Punkaharju, piccolo paese al centro dell'area lacustre del Saimaa.
L'impatto con la natura è veramente grandioso: i laghi in inverno sono interamente ghiacciati e ti rendi conto che sono distese di acqua solo perché sono grandissime vaste aree bianche prive di vegetazione al centro ma contornate da betulle innevate. Stavamo in un tipico cottage interamente di legno tra mille laghi e laghetti e al centro di una rigogliosa foresta: la tipica casa nel bosco delle favole :wink:.

Ogni giorno perlustravamo la zona circostante muniti di sci da fondo o racchette da neve: il silenzio e il fascino di quei luoghi dove predomina il bianco assoluto (forse è solo una suggestione......ma ho avuto la sensazione che la neve fosse più bianca e brillante rispetto a quella delle nostre montagne.......probabilmente è un effetto ottico legato alla vastità e all'onnipresenza del bianco) ti fanno sentire parte integrante della natura e si avverte un senso di vuoto della mente, totalmente libera da pensieri.
Il nostro amore per la natura e soprattutto per gli animali è stato ampiamente ripagato da un gita nei boschi sui cani da slitta: i Siberan aski sono degli animali splendidi e, contrariamente a quanto pensavo, affettuosissimi. E' stato veramente emozionante correre nei boschi a bordo di queste slitte: nonostante il freddo pungente, ho apprezzato tantissimo questa esperienza.....mi sono veramente divertita.......anche quando, alla prima curva presa ad alta velocità , la slitta guidata da lillo si è inesorabilmente rovesciata ........ed ho passato il resto del percorso a cercare un modo per riscaldare mani e gambe praticamente congelate :D.
 

lillo

Remember
La slitta si è ribaltata per colpa mia; non essendo mai andato in mot,o non sapevo che le curve andasseroo assecondate, per cui rimanevo dritto come un palo ed alla prima curva più stretta siamo andati dritti :W; però è stata una bella emozione.:D
 

kikko

free member
brrrrrrrr

essendo io un freddoloso di natura appena ho letto il racconto di questo favoloso viaggio ho alzato la temperatura in casa di 2 gradi :mrgreen:
 

kikko

free member
antico egitto

Continuo il mio racconto sull'antico Egitto: Luglio 2007 il museo egizio del Cairo ospita la più completa collezione di reperti archeologici dell'Antico Egitto del mondo. Gli oggetti in mostra sono 136.000 e molte altre centinaia di migliaia sono conservate nei magazzini.Entrando si ha l'impressione che i reperti siano messi li alla rinfusa in attesa di una sistemazione, il museo è caotico e confusionario tanti sono i reperti esposti.Grazie alla nostra guida in un paio d'ore vediamo le cose più importanti, dalle colossali statue rimosse dai templi ormai distrutti alle mummie.ci rechiamo al secondo piano e mentre facciamo le scale vediamo dei papiri appesi al muro, sembrano messi li per coprire qualche macchia sulla parete e rimango sorpreso quando mi dicono che hanno qualche migliaio di anni.Finalmente arriviamo al pezzo forte, i tesori della tomba di Tutankhamon, cominciamo con l'ammirare i letti rivestiti d'oro e altri oggetti ma il respiro viene a mancare quando entro nella stanza dove è esposta la maschera d'oro, ha un fascino ipnotico,è di una bellezza straordinaria, impressionante anche il sarcofago in oro massiccio (100 kg) e poi ancora vari gioielli e prezziosi.Prima di uscire mi soffermo ancora sulla maschera,non potendo fare foto le immagini che mi rimarranno impresse nella mente saranno le uniche che potrò portare a casa http://upload.wikimedia.org/wikiped...nchamun_Maske.jpg/250px-Tutanchamun_Maske.jpg
 
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