L'ho finito proprio ora ed ho ancora un groppo alla gola, è un libro a dir poco stupendo, posso senz'ombra di dubbio metterlo sul podio dei migliori libri che ho letto sinora, è un autentico pugno nello stomaco e porta a riflettere in un modo incredibile, Hugo è maestro nel suscitare i sentimenti del lettore ed a differenza di altre opere in cui si perde in incredibili digressioni, in questa opera ha concentrato tutto il suo genio senza tanti fronzoli; non sono e non sono mai stato un tipo sentimentale e facilmente influenzabile, ma leggendo questo libro, forse per la prima volta, ho dovuto prendermi delle pause ed andare a prendermi una boccata d'aria per non far scendere la lacrimuccia, ovviamente un libro è una fra le cose più soggettive che esistano, ma il fatto che mi ha suscitato delle simili emozioni vale cento volte di più di una qualsiasi recensione ed è una cosa che sinceramente non ho la capacità di esprimere a parole.
Il passaggio migliore di tutto il libro secondo me è il capitolo 26 quando parla fra se alla sua piccola Marie, ben poche volte ho letto delle frasi così cariche i sentimenti, ho preso questo libro da molto tempo e sinceramente lo avevo proposto per il gdl in modo abbastanza casuale, mancava un titolo per far partire il sondaggio ed ho scritto il primo titolo che mi passava per la testa, fortuna che lo avete votato altrimenti chissà quando lo avrei letto.
Credo sia superfluo esprimere un voto in termini numerici:sbav::sbav::sbav: