Anche le tombe sono scomparse
Spazio nero infinito calato
da questo balcone
al cimitero
Mi è venuto a ritrovare
il mio compagno arabo
che s’è ucciso l’altra sera
Rifà giorno
Tornano le tombe
appiattate nel verde tetro
delle ultime oscurità
nel verde torbido
del primo chiaro
Spazio nero infinito calato/da questo balcone/al cimitero: in questo verso tutto il dolore che riempie completamente anche lo spazio e lo annulla. La notte e il giorno come simboli dell'anima e dell'emozione più o meno celata agli occhi.
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