Seaman, Arwin J. - Omicidio fuori stagione

estersable88

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"Mai successa una cosa del genere, qui." È questa la frase che l'ufficiale della Scientifica Henning Olsson sente pronunciare al suo arrivo su Liten, isola vulcanica che sorge in un tratto di mare tra Svezia e Danimarca. Perché l'omicidio di una ragazza di sedici anni non ha niente a che fare con la vita tranquilla e solitaria di quel mucchio di scogli e boschi su cui Henning non metteva piede da quattro anni. E in cui sperava di non dover tornare più. A Liten non accade mai nulla e questo lo sa molto bene, visti tutti i fine settimana che ci ha trascorso cercando di riportare sulla terraferma la donna che amava: l'agente Annelie Lindahl. Certo, il vulcano spento con il suo lago perfettamente circolare è una bella attrazione durante i mesi estivi. Ma ora proprio quel lago è diventato il teatro di un crimine orrendo, una ragazza uccisa, legata per farle assumere la forma di una stella, e abbandonata nell'acqua cristallina. No, nulla di tutto ciò è mai accaduto sull'isola.

Henning è stato chiamato per la sua grande esperienza nella Scientifica, ma ciò che dovrà fare a Liten sarà molto più di qualche rilievo. Lì nessuno sa come condurre una vera indagine e lui è l'unico ad averne le capacità. Lui e la persona che quell'isola gliel'ha fatta odiare: Annelie. Insieme a Kaj Bak, un giovanissimo fotografo con idee geniali e un bisogno atavico di riconoscimento, al commissario Owe Dahlberg, che nasconde una parte di sé, e alla giovane Malin, adolescente irrequieta e aspirante influencer, Henning e Annelie cercheranno di sbrogliare il primo capitolo di quello che sembra l'inizio di un incubo.

Per via di esperienze pregresse non esattamente positive, mi approccio sempre con una certa diffidenza ai romanzi ambientati in luoghi diversi da quelli di origine dell'autore, o in cui egli vive e lavora, perché mi è capitato spesso di percepire qualcosa di stonato, artefatto, innaturale nella contestualizzazione, tale da pregiudicarmi il piacere della lettura. Perciò lo dico chiaramente: sono colpita e piacevolmente sorpresa da questo noir che non confuta, ma smentisce il mio pregiudizio, foss'anche solo per questa volta. Omicidio fuori stagione è un ottimo, davvero ottimo noir, dove non solo la trama e i personaggi sono credibili, ma lo è anche l'ambientazione e l'articolazione del contesto, cosa affatto scontata poiché si tratta di un noir nordico scritto da un (misterioso) scrittore italiano. E sarei davvero curiosa di scoprire chi è, quest'autore italiano per poter leggere anche gli altri suoi romanzi, giacché questo libro è la conferma del fatto che se si sa scrivere, se si padroneggia veramente un genere, si hanno i requisiti per scrivere la qualunque e per farlo molto, molto bene. Per quanto mi riguarda, prima indagine sull'isola di Liten promossa a pieni voti.
 

MonicaSo

Well-known member
Perché definire "nordico" un giallo che di nordico (inteso come genere) non ha nulla? Solo l'ambientazione, ma non basta.
Tolto questo, il giallo è ben scritto, non è sicuramente un'opera prima e probabilmente avrà qualche seguito.
Sono curiosa di scoprire il nome dell'autore italiano.
4 stelle su 5
 
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