Winslow, Don - London Underground

MonicaSo

Well-known member
Neal Carey era un ragazzino che viveva di espedienti nel West Side di New York quando Joe Graham lo ha scoperto e lo ha affiliato a una misteriosa agenzia del New England, gli Amici di Famiglia, che per i suoi facoltosi clienti è disposta a fare di tutto. Con i soldi degli Amici di Famiglia Neal è andato all'università, ma quello che gli serve per il suo lavoro - cose come pedinare qualcuno senza essere visti o perquisire un appartamento senza lasciare tracce - gliel'ha insegnato Graham. Ora, però, l'agenzia ha deciso di riscuotere il proprio credito. Allie Chase, la figlia adolescente e ribelle di un potente senatore, è sparita a Londra, e Neal ha l'incarico di riportarla a casa. Per riuscirci dovrà infiltrarsi nella comunità punk della capitale inglese, un ambiente che gli è sconosciuto e che potrebbe rivelarsi complicato anche per uno cresciuto in strada come lui.

Prima volta che leggo Winslow, e sarà anche l'ultima perché non è nelle mie corde.
Mi è piaciuta la prima parte, e sicuramente i due personaggi: Neal Carey (come si fa a non affezionarsi a questo caro ragazzo?) e anche il suo "papà"... divertenti i loro dialoghi.
Per quello che riguarda il poliziesco in sé: non mi ha catturato, troppo lungo con una trama scontata e personaggi stereotipati... forse un po' datato, l'impressione è stata di leggere qualcosa di già conosciuto.
So che Don Winslow ha scritto un'infinità di polizieschi e questo è il primo di una serie molto apprezzata... ma non è il mio genere e do 2 stelle
 

MaxCogre

Well-known member
Io lo ho adorato invece e ancora adesso, anche se non mi rivordavo manco che era suo, mi sovvengono alcune scene. Credo che hai ragione un po sulle trame scontate, a winslow basta che siano articolate abbastanza da far 'muovere' i suoi personaggi... peró a quelli ti sei affezionata anche tu eh lol
 

estersable88

dreamer member
Membro dello Staff
Ho conosciuto Don Winslow grazie alla trilogia di Keler che ho adorato, ma mi rendo conto che possa non piacere a tutti, anche a chi ama i polizieschi, e concordo con Max sulla considerazione sulle trame. Rimane però un autore che vorrei aver letto di più e mi riservo sempre di approfondirlo! Questo, per esempio, non l'ho ancora letto, come tanti famosi tra i suoi!
 

MaxCogre

Well-known member
comunque questa cosa sulla lunghezza a volte eccessiva che dice Monica è vera un po' su tutto questo genere poliziesco americano (non parliamo di Connelly, che esagera proprio). Per questo di Winslow ho trovato eccezionale il recente Broken, che è fatto di 6 racconti tutti di circa 90 pagine, segno oramai di una raggiunta perfezione nello storytelling. Un altra cosa che lo snellisce è che i racconti sono tutti diversi, e che la collezione è scritta ispirandosi alla tecnica degli album musicali, che alternano diverse atmosfere - e collocando i pezzi forti in posizioni strategiche. Un maestro insomma. Però attenzione, proprio per questo ci sono in alcuni racconti dei picchi di inusitata violenza, anche: cardiopatici, saltare il primo racconto, ad esempio (se lo sapevo lo saltavo pure io lol).

Qui c'è Broken, se MonicaSo vuol dare un'altra chance... troverà dei personaggi molto belli, come dice la critica qui (e anche Stephen King ci mette il suo imprimatur):
"In Broken, Winslow creates a world of high-level thieves and low-life crooks, obsessed cops and jaded private detectives, dope dealers and government agents, bounty hunters and fugitives. Diverse and richly drawn, these characters - some familiar, others new - are lost souls driving without headlights on the dark highway of modern America."

 
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estersable88

dreamer member
Membro dello Staff
comunque questa cosa sulla lunghezza a volte eccessiva che dice Monica è vera un po' su tutto questo genere poliziesco americano (non parliamo di Connelly, che esagera proprio). Per questo di Winslow ho trovato eccezionale il recente Broken, che è fatto di 6 racconti tutti di circa 90 pagine, segno oramai di una raggiunta perfezione nello storytelling. Un altra cosa che lo snellisce è che i racconti sono tutti diversi, e che la collezione è scritta ispirandosi alla tecnica degli album musicali, che alternano diverse atmosfere - e collocando i pezzi forti in posizioni strategiche. Un maestro insomma. Però attenzione, proprio per questo ci sono in alcuni racconti dei picchi di inusitata violenza, anche: cardiopatici, saltare il primo racconto, ad esempio (se lo sapevo lo saltavo pure io lol).

Qui c'è Broken, se MonicaSo vuol dare un'altra chance... troverà dei personaggi molto belli, come dice la critica qui (e anche Stephen King ci mette il suo imprimatur):
"In Broken, Winslow creates a world of high-level thieves and low-life crooks, obsessed cops and jaded private detectives, dope dealers and government agents, bounty hunters and fugitives. Diverse and richly drawn, these characters - some familiar, others new - are lost souls driving without headlights on the dark highway of modern America."

Non solo, in Broken ci sono svariati personaggi di vari romanzi di Winslow... è una specie di mini-antologia.
 
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