asiul
New member
La cosa che più m'infastidisce è il fatto che non si critichi quasi mai la Fallaci citando le sue parole, ma riportando ogni qualvolta le parole degli altri; mi dispiace Asiul, ma per l’ennesima volta tu stai citando Preve, non la Fallaci, e ho idea che non sia la stessa cosa :wink:
E per me va bene così, chiudo anch’io con gli OT
Cito le parole di un altro perché lo condivido pienamente. Le parole della Fallaci sono ampiamente espresse qui e altrove.
Mi è sempre stata profondamente "antipatica" per la sua posizione presa nell'ultima guerra. Devo citare ogni sua parola per farlo capire? Chi la conosce sa bene di cosa parlo.E basterebbe leggere le persone che cito per saperlo ampiamente.
Quello che mi fa sorridere è l'abitudine di alcuni, te compresa, di dire "perché citare altri". Beh! E allora perché citare Leopardi nel cantar l'amore per una donna?
Altri prima di me l'hanno detto ed io mi "servo" delle loro parole. Il verbo "citare" esiste, mi limito ad usarlo... :roll:
Io non comprendo te. Ti piace la Fallaci e chi ti impedisce di continuare a stimarla.A me non piacciono le sue parole sulla guerra.
“Non capite o non volete capire che se non ci si oppone, se non ci si difende, se non si combatte, la Jihad vincerà. E distruggerà il mondo che bene o male siamo riusciti a costruire, a cambiare, a migliorare, a rendere un po' più intelligente cioè meno bigotto o addirittura non bigotto. E con quello distruggerà la nostra cultura, la nostra arte, la nostra scienza, la nostra morale, i nostri valori, i nostri piaceri...”
"In tutti i sensi crolliamo, caro mio. E al posto delle campane ci ritroviamo i muezzin, al posto delle minigonne ci ritroviamo il chador, al posto del cognacchino il latte di cammella.”
Una persuasione del lettore alla necessità di una guerra.Cosa ci sia di ammirevole in questo devo ancora capirlo.
Cristo! Io non nego a nessuno il diritto di avere paura. Chi non ha paura della guerra è un cretino. E chi vuol far credere di non avere paura della guerra, l'ho scritto mille volte, è insieme un cretino e un bugiardo. Ma nella Vita e nella Storia vi sono casi in cui non è lecito aver paura. Casi in cui aver paura è immorale e incivile. E quelli che, per debolezza o mancanza di coraggio o abitudine a tenere il piede in due staffe si sottraggono a questa tragedia, a me sembrano masochisti.”
Interessante!Quindi la guerra sarebbe l'unica soluzione? :roll:
Ed ora ecco la fatale domanda: dietro all'altra cultura che c'è? Boh! Cerca cerca, io non ci trovo che Maometto col suo Corano e Averroè coi suoi meriti di studioso (I Commentari su Aristotele eccetera). Arafat ci trova anche i numeri e la matematica. Di nuovo berciandomi addosso, di nuovo coprendomi di saliva, nel 1972 mi disse che la sua cultura era superiore alla mia, molto superiore alla mia, perché i suoi nonni avevano inventato i numeri e la matematica. Ma Arafat ha la memoria corta. Per questo cambia idea e si smentisce ogni cinque minuti.”
Questa poi probabilmente meritava il premio Pulitzer!
Tutti sappiamo quale importanza abbiano avuto le traduzioni arabe per la matematica, la giornalista avrebbe dovuto informarsi.
"Dacché i figli di Allah hanno semidistrutto New York, gli esperti dell'Islam non fanno che cantarmi le lodi di Maometto: spiegarmi che il Corano predica la pace e la fratellanza e la giustizia. […]. Ma allora come la mettiamo con la storia dell'Occhio-per-Occhio-Dente-per-Dente? Come la mettiamo con la faccenda del chador anzi del velo che copre il volto delle musulmane, sicché per dare una sbirciata al prossimo quelle infelici devon guardare attraverso una fitta rete posta all'altezza degli occhi? Come la mettiamo con la poligamia e col principio che le donne debbano contare meno dei cammelli, che non debbano andare a scuola, non debbano andare dal dottore, non debbano farsi fotografare eccetera? Come la mettiamo col veto degli alcolici e la pena di morte per chi li beve? Anche questo sta nel Corano. E non mi sembra mica tanto giusto, tanto fraterno, tanto pacifico.”
Potrei andare avanti all'infinito, ma a cosa servirebbe tu sei una sua fan io critico ciò che non mi piace di lei.
E con questo ti ho risposto ampiamente, dedicarti altro tempo sarebbe inutile.Non la pensiamo allo stesso modo.
PS non ti dispiacere franceska, io sono molto serena...
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