133° minigruppo - La pianista di Elfriede Jelinek

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ayuthaya

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bè... non è indubbiamente un libro facile. In questo senso io stessa sono abbastanza sorpresa! soprattutto andando avanti, il linguaggio diventa più difficile... non esistono dialoghi, per cui anche gli scambi fra un personaggio e l'altro sono espressi non attraverso le effettive parole che questi si rivolgono, ma attraverso la "corrente di pensieri e sensazioni" che si trasmettono l'un l'altro, o - ancora più complicato :mrgreen: - tutto ciò che non riesce a oltrepassare la sfera individuale e che quindi resta imprigionato nell'interiorità della persona. Il risultato è allucinante: nella "conversazione" fra Erika e Klemmer veniamo sbatacchiati da una parte e dall'altra, dentro la psiche di uno e dell'altra, e dobbiamo fare un vero sforzo per mantenere le redini della "realtà".

A me piace. Sarà perchè sono un po' contorta di mio, ma non riesco a non restare affascinata di fronte a questi tentativi (peraltro di altissimo livello) di mettere nero su bianco l'eccesso che si nasconde nell'animo umano. E' una mia debolezza, è il motivo per cui amo scrittori/artisti come Dosto, Roth, Faulkner, Munch... Chiaro che il mondo non è così, o non è "solo" così, ma se non diamo almeno all'arte l'occasione di trasfigurare questi aspetti oscuri della psiche e della realtà, chi altro potrebbe farlo? di certo la versione "profana" di vicende come quelle di Erika, che certo no nmancano al giorno d'oggi, sono molto meno "purificate" ed "estetizzate"... Se l'arte (vera) c'è - e qui secondo me c'è - io non posso che restare conquistata. Questo chiaramente è il mio parere! :wink:
 
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smemorina

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bè... non è indubbiamente un libro facile. In questo senso io stessa sono abbastanza sorpresa! soprattutto andando avanti, il linguaggio diventa più difficile... non esistono dialoghi, per cui anche gli scambi fra un personaggio e l'altro sono espressi non attraverso le effettive parole che questi si rivolgono, ma attraverso la "corrente di pensieri e sensazioni" che si trasmettono l'un l'altro, o - ancora più complicato :mrgreen: - tutto ciò che non riesce a oltrepassare la sfera individuale e che quindi resta imprigionato nell'interiorità della persona. Il risultato è allucinante: nella "conversazione" fra Erika e Klemmer veniamo sbatacchiati da una parte e dall'altra, dentro la psiche di uno e dell'altra, e dobbiamo fare un vero sforzo per mantenere le redini della "realtà".

A me piace. Sarà perchè sono un po' contorta di mio, ma non riesco a non restare affascinata di fronte a questi tentativi (peraltro di altissimo livello) di mettere nero su bianco l'eccesso che si nasconde nell'animo umano. E' una mia debolezza, è il motivo per cui amo scrittori/artisti come Dosto, Roth, Faulkner, Munch... Chiaro che il mondo non è così, o non è "solo" così, ma se non diamo almeno all'arte l'occasione di trasfigurare questi aspetti oscuri della psiche e della realtà, chi altro potrebbe farlo? di certo la versione "profana" di vicende come quelle di Erika, che certo no nmancano al giorno d'oggi, sono molto meno "purificate" ed "estetizzate"... Se l'arte (vera) c'è - e qui secondo me c'è - io non posso che restare conquistata. Questo chiaramente è il mio parere! :wink:

Non condivido ma... lo scrivi talmente bene che quasi quasi mi convinci!
Sono al parco che faccio la guardona con Erika; qua, in mezzo a cartacce e cacche di cane. Puzza di umido, è buio e ho anche un po' paura.. il turco potrebbe sentirmi o potrebbe arrivare qualcuno e ci farei pure una figura del piffero. e poi non mi piace stare qua. Continuo a tirarla per il cappotto, dirle all'orecchio che fa freddo e che voglio andarmene, ma lei non mi ascolta. ho capito che o sto zitta e subisco tutta questa violenza, degrado, sporco oppure me ne vado da sola. ok mi tappo le orecchie, mi giro dall'altra parte e aspetto ancora un po' per vedere che succede, ma davvero lo faccio controvoglia. sappilo Erika! :??
 

Zingaro di Macondo

The black sheep member
Cit.

"Erika, una colomba gigante, solleva il capo di scatto e l'uomo tira dritto senza fermarsi un secondo di più, terrorizzato dalla frana su cui ha posato il piede. Si toglie subito dalla testa l'idea di approfittare di questa donna e men che meno di proteggerla"
 

Ugly Betty

Scimmia ballerina
Solo la morte non costa nulla, a parte la vita. pagina 94

Sono arrivata alla fine della prima parte, a pagina 107.
Questo libro si sta rivelando abbastanza inquietante. Io ho sempre pensato di avere la mente un po' contorta, di essere un po' strana etc. etc., ma Elfriede Jelinek mi batte! :OO E credo che sia proprio per questo motivo che il libro mi sta piacendo un sacco. Sublime kantiano. Ecco. Magari aggiungiamoci anche un po' di gusto dell'orrido! :mrgreen:
E le metafore continue mi piacciono un sacco! :sbav: In genere io vedo metafore sessuali ovunque, e i miei amici sono disperati perchè non possono dire niente senza ch'io pensi male o faccia qualche battutaccia. Qui l'autrice le trova tutte per parlare di sesso senza usare termini espliciti! :mrgreen: Un mito!
 

Zingaro di Macondo

The black sheep member
Solo la morte non costa nulla, a parte la vita. pagina 94

Sono arrivata alla fine della prima parte, a pagina 107.
Questo libro si sta rivelando abbastanza inquietante. Io ho sempre pensato di avere la mente un po' contorta, di essere un po' strana etc. etc., ma Elfriede Jelinek mi batte! :OO E credo che sia proprio per questo motivo che il libro mi sta piacendo un sacco. Sublime kantiano. Ecco. Magari aggiungiamoci anche un po' di gusto dell'orrido! :mrgreen:
E le metafore continue mi piacciono un sacco! :sbav: In genere io vedo metafore sessuali ovunque, e i miei amici sono disperati perchè non possono dire niente senza ch'io pensi male o faccia qualche battutaccia. Qui l'autrice le trova tutte per parlare di sesso senza usare termini espliciti! :mrgreen: Un mito!

Fantastico, Betty!:YY

Qualche giorno fa, parlando con Ila, dicevo che a me piace il look di Johnny Deep.

Al che lei mi ha risposto che pure a lei piaceva il look di Johnny Deep, purché a vestirsi come Johnny Deep fosse…Johnny Deep.

Voglio dire; la forma della Jelinek unisce un po’ di tutto ed è "pericolosissima". Credo che appositamente navighi sempre sul limite. A volte manierismo “ortodosso”, a volte realismo “estremo” (le scene di masturbazione sono sempre sul limite del buon gusto, ma, a mio parere, non lo oltrepassano mai).

Se non fosse la Jelinek a scrivere come…la Jelinek penso che sarebbe molto facile vedere scivolamenti linguistici, fossero di buongusto, di “iperaggetivazione” o di “noia”.

…non imitate Johnny Depp nel vestire e non la Jenkis nello scrivere, rischio ridicolo in agguato...solo loro "possono"



Si parla di sesso e arte, in questo libro.

Due concetti che reggono la mente e il corpo degli uomini. Una è la base (senza sesso non esisterebbe la razza umana -che, di sfuggita, ricordo essere una. I cani si dividono in razze. Gli esseri umani, al limite, si possono categorizzare per etnie, che è tutta un’altra roba-).

Il sesso è fondamentale, giusto quindi affrontare gli estremi del contesto, ma a patto di saperlo fare. E, per me, la Jenkis lo sa fare. Se lo facesse qualcun altro sarebbe allarme rosso.

L’arte, invece, è il tetto della “casa dell’uomo”. Senza il sesso, senza la base, il genere umano semplicemente non esisterebbe, mentre l’arte (in generale) rappresenta il vertice dell’esistenza, ciò che di più raffinato l’uomo possa concepire.

La casa deve avere solide fondamenta, ma deve anche essere esteticamente piacevole.

Io in una casa orrenda, buia e piena di topi non ci vivrei mai.Anche se fosse la più anti sismica del mondo.
 

ayuthaya

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Ancora citazioni...

"Dovrebbe collezionare il maggior numero di uomini possibile, uno dopo l'altro: l'uomo invece la pensa esattamente al contrario e vuole godersela più che può. I due sessi vogliono sempre qualcosa di fondamentalmente diverso. " (pag.139)

"Tutto quel che è accaduto prima che raggiungesse quest'età è ormai irrevocabilmente passato e non potrà mai più ripetersi." (pag.146)

"Ci vorrà del tempo prima che si ricoincili con lei (la madre). Erika dal canto cuo dovrà renderle una dozzina di servigi d'amore altamente specializzati." (pag.147)

"La madre respinge questo giudizio severo, quella è ancora casa sua e lei è sempre sua figlia." (pag.150)

"Poi arriva qualcuno che si interessa al pacchetto: Erika si adagia su questa nuova sicurezza - qualcuno si prenderà cura di lei. Aspetta un cenno o un ordine. é per questo giorno che lei ha tanto studiato, non per il suo concerto. (..) Per lei diventa una questione d'onore restare là dove lui l'ha posata e dove la ritroverà, esattamente nello stesso punto, quando avrà voglia di metterla in funzione." (pah. 174) :paura:


Blandi spoiler (fino a pag. 186 circa)
Romanzo molto forte. Eppure lo sapevo. Bellissima la parte in cui si descrive la madre furiosa per il ritardo di Erika e poi la lotta fisica tra le due quando finalmente lei ritorna a casa. Per non parlare poi della scena di "sesso" :)?), ma dovrei dire piuttosto della guerra di potere fra Erika e Klemmer... per certi versi devo ammettere che mi immaginavo una capitolazione immediata della donna. E invece no, Erika oscilla fra la posizione di "soggiogata" e quella di "dominatrice", e questo fa sì che sia davvero difficile immaginare come andrà a finire...

La giovane "LEI" è sparita completamente e questo mi fa venire un sacco di dubbi... che davvero non si trattasse di Erika? Proprio non ho idea...
Peccato che sia costretta a leggere così poche pagine al giorno.. .conto di finire entro due-tre giorni, ma pazienza: in fin dei conti è u nlibro che pur volendo è difficile da "divorare"...
 

ayuthaya

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Arrivata a un punto "cruciale" avrei molto da dire... ma ora non ne ho il tempo, e mi chiedo se non mi convenga tenermi direttamente però il commento finale... Mi mancano una cinquantina di pagine, dovrei finirlo domani. Caso mai rispasso dopo.... sono molto curiosa di vedere il fim (finalmente!)!
 

Zingaro di Macondo

The black sheep member
Arrivata a un punto "cruciale" avrei molto da dire... ma ora non ne ho il tempo, e mi chiedo se non mi convenga tenermi direttamente però il commento finale... Mi mancano una cinquantina di pagine, dovrei finirlo domani. Caso mai rispasso dopo.... sono molto curiosa di vedere il fim (finalmente!)!

io sono parecchio indietro (appena finita la prima parte..circa pag.110 edizione Einaudi).

non so...non commenterò più prima di averlo finito...
 

Ugly Betty

Scimmia ballerina
Pagina 150

La scena di sesso è stata stupenda :mrgreen:
Solo una mente geniale (ma anche abbastanza perversa) può partorire una descrizione così delicata e ironica! :ad:

La madre mi sta sempre più antipatica. Ma santa donna, vai da un analista! :MM

La domanda che mi sorge spontanea è: ma perchè l'autrice ha scritto un libro del genere?
Voglio dire: le opere riflettono sempre, in un modo o nell'altro, la vita e la personalità degli scrittori. Probabilmente scrivere è anche una valvola di sfogo e un modo per sublimare. Insomma, che problemi aveva?! :?
 

ayuthaya

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Pagina 150

La scena di sesso è stata stupenda :mrgreen:
Solo una mente geniale (ma anche abbastanza perversa) può partorire una descrizione così delicata e ironica! :ad:

La madre mi sta sempre più antipatica. Ma santa donna, vai da un analista! :MM

La domanda che mi sorge spontanea è: ma perchè l'autrice ha scritto un libro del genere?
Voglio dire: le opere riflettono sempre, in un modo o nell'altro, la vita e la personalità degli scrittori. Probabilmente scrivere è anche una valvola di sfogo e un modo per sublimare. Insomma, che problemi aveva?! :?

...aspetta!!! e non hai ancora letto il RESTO!!! quello sì che ti lascia così: :OO
In effetti anch'io mi sono chiesta che tipo di problema avesse la Jelinek... io se avessi scritto un libro del genere mi sarei rintanata in casa per non essere presa per una pervertita! a lei invece hanno dato il Nobel... :? :mrgreen: (PS meritatissimo)
 

smemorina

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Mi mancano una cinquantina di pagine e non vedo l'ora di finirlo.
Lo trovo deprimente, monotono e ossessivo.
Scritto in maniera magnifica, ma un libro totalmente inutile.
Lo so che sono una campana stonata, non voglio passare per antipatica, ma davvero non riesco a dirvi una cosa che non penso. Probabilmente mi manca l'attenzione o la sensibilità per apprezzarlo.

Insomma, per me, l'imperatore è nudo! :D
 

smemorina

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finito e bocciato (spoiler)

Quando walter va da erika, la picchia e la violenta sono rimasta basita. Tutta quella cattiveria è incomprensibile, nella realtà come nella finzione. Perchè un uomo dovrebbe comportarsi così? Perchè lei gli ha negato un orgasmo? perchè ha cercato di manipolarlo con una lettera? perchè è chiaramente disturbata?
Assurdo!
Inoltre quresto ripetere in continuazione che erika è vecchia (a 35 anni) mi ha davvero stufato.
Anche tutto quel parlare d'amore mi ha stufato: lui è un ragazzino immaturo e stupido e lei è una donna immatura e stupida, come può essere considerato amore?
Sono molto delusa. Ho scoperto di avere un'altro libro di questa autrice in libreria: "La voglia". Sono anni che è là, non letto, e credo che aspetterà ancora...
I vostri commenti sono stati molto più interessanti del libro :mrgreen:
 

ayuthaya

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No, no, uffa!!! non è colpa tua: hai avvisato dello spoiler ma l'occhio mi è caduto e... :OO
uffa!!! vabbè, tanto l'avrei finito domani!!!! :boh: :mrgreen:
 

ayuthaya

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Mi mancano una ventian di pagine... Klemmer è uscito dal parco: è chiaro che stiamo per arrivare al momento clou (l'ho capito causa spoiler involontario)... Ho sottolineato molte frasi in queste ultime pagine, devo ammettere che questo libro mi ha sorpreso non solo nello stile ma anche nei contenuti... vale a dire: pur conoscendo in modo superficiale la trama, non mi aspettavo che fosse sviluppata in modo così profondo, così diverso da come avrei creduto...
 

Zingaro di Macondo

The black sheep member
finito e bocciato (spoiler)

Quando walter va da erika, la picchia e la violenta sono rimasta basita. Tutta quella cattiveria è incomprensibile, nella realtà come nella finzione. Perchè un uomo dovrebbe comportarsi così? Perchè lei gli ha negato un orgasmo? perchè ha cercato di manipolarlo con una lettera? perchè è chiaramente disturbata?
Assurdo!
Inoltre quresto ripetere in continuazione che erika è vecchia (a 35 anni) mi ha davvero stufato.
Anche tutto quel parlare d'amore mi ha stufato: lui è un ragazzino immaturo e stupido e lei è una donna immatura e stupida, come può essere considerato amore?
Sono molto delusa. Ho scoperto di avere un'altro libro di questa autrice in libreria: "La voglia". Sono anni che è là, non letto, e credo che aspetterà ancora...
I vostri commenti sono stati molto più interessanti del libro :mrgreen:


L'ultima tua riga è di una carineria infinita.

Io sono ancora a metà (solitamente divoro libri, ma in questi giorni sono stato parecchio incasinato...) e la penso esattamente come te.

Vedrò di finirlo prima di esprimermi in maniera definitiva (e farò anche in modo di non essere, a questo punto...prevenuto...)

Basta lagne Jelinek, scrivi, che scrivi bene! E basta con queste metafore assurde che se venissero da Fabio Volo lo andremmo a prendere a casa!

(questo penso leggendo. Un libro che poteva essere molto ricco, e invece mi sta annoiando profondamente...)

Ayutha ci tu, parlane bene tu, Ayutha ci a capire dove sbagliamo.....:wink:
 

ayuthaya

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Finito. Io però non sono basita. Sono... scombussolata, ecco. Libro pazzesco. Temo che sarà difficilissimo commentarlo, o, per meglio dire, che ci impiegherò un sacco... :mrgreen: Sono un po' indecisa sul 5 stelle o no... forse sì. Ma sì, diamoglielo! TUNZZZ
5/5
 

Zingaro di Macondo

The black sheep member
improbabili metafore di una grande scrittrice

:W:WHY "l'ultimo brandello di giorno si sbriciola come un avanzo di torta tra dita maldestre..." :WHY:W
 
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