Commenti, racconto per racconto
II Parte
Premessa (la ripeto per chi non l’avesse letta nel post precedente)
I miei commenti sono prevalentemente legati a due aspetti: il mio gusto personale per il contenuto; cosa penso della struttura e della trama. Non entro nel merito della qualità della scrittura, sia perché non ne ho le competenze, sia perché, per quello che ne posso capire dalla mia esperienza di lettore, su questo aspetto il livello è molto alto in generale.
• "
Il campione"
Secondo me, sarebbe stato perfetto se avesse mantenuto bilanciate le parti di radio(tele?)cronaca e le parti introspettive e sulla storia del protagonista. La prima parte è spettacolare, quasi cinematografica, ma la parte centrale, dove racconta la sua vita, mi sembra troppo lunga. Non fosse stato per questo, gli avrei dato i 3 punti.
• "
Dall'altra parte"
E’ quello che mi ha colpito di più come trama alla prima lettura. Anche in questo caso, ho trovato brillante la prima parte, mentre la seconda avrebbe forse avuto bisogno di più revisioni, cosa che si può certamente fare in futuro per rendere questo racconto davvero perfetto.
• "
Prime volte"
Molto originale, ma ho fatto davvero tanta fatica a seguirlo, è quello che ho dovuto leggere più volte.
Forse, per la complessità della storia, avrebbe avuto bisogno di una lunghezza maggiore. Anche qui ci sono delle parti “spiegate” troppo lunghe, che secondo me appesantiscono la lettura in un racconto così breve.
• "
Viola non esce la sera"
Argomento molto forte, che non mi sembra per niente facile affrontare in un racconto breve, chi l’ha scritto è stato molto coraggioso, e se l’è cavata egregiamente. Anche qui c'è qualche parte “spiegata” per me un po' lunga, ma l’unico vero appunto che mi sento di fare è: hai scritto la parola “sera” 15 volte.
• "
Le altre vite"
Questo racconto mi ha illuminato su una cosa a cui non avevo mai pensato prima, che per i romanzi preferisco i finali chiusi, per i racconti quelli aperti. In questo caso avrei adorato questo finale:
“Quando arrivai a prenderla al bar e la vidi, il cuore mi sussultò in petto per quanto era bella, la baciai a lungo e lei ricambiò un po’ sorpresa, ma anche felice. Io ero felice. La sera, tornati a casa, mi addormentai fra le sue braccia, per risvegliarmi il mercoledì nel letto con Lisa, confuso e pieno di sensi di colpa.”