Cara Vel, ignoro le fasi precedenti della vs discussione sulla religione, ma dal recente intervento qui in bacheca della carissima Vale , che condivido nella prima metà, pare di cogliere maggiore affinità col tuo approccio. L'unica differenza, se vogliamo, sta nella serenità. Io sono estremamente roso dentro di me, per l'impossibilità "genetica" di chiudere la questione con un rassicurante "io credo". Devo paradossalmente dare peraltro atto al papa stesso, di una recente dichiarazione per me del tutto inattesa e fin sorprendente, secondo la quale quelli come me sarebbero perfino meglio dei fedeli "di routine". Perchè a differenza di quelli, siamo alla perenne ricerca di qualcosa -pur trovandoci, ovviamente, in errore-.
L'argomento è immenso, ma mi son sentito di accennarne. Ciaooo