Brown, Dan - Crypto

libraia978 ha scritto:
Ambra ha scritto:
elydark ha scritto:
inoltre non mi è piaciuto il modo in cui parla della Spagna, io non ne so molto ma non mi sembra che sia un paese quasi del terzo mondo come lo dipinge Brown!!

Concordo pienamente in quello che hai detto. E anche io ci sono rimasta un pò male in merito alla descrizione della Spagna.Non ci sono mai andata ma cavoli, sembra davvero da come scrive che sia un paese retrogrado.

Che invece non è...oserei quasi direi che ormai stanno messi meglio di noi...

Si, anche perchè ci vuole poco ad essere messi meglio di noi
 

beppaccino

New member
io ho letto il libro e poi sono andato in spagna proprio a siviglia sulla torre della giralda.... be decisamente non è come la dipinge brown, siviglia è bella e tenuta bene! vi consiglio il giro dell'andalusia come ho fatto io l'anno scorso.
tornando al libro anche a me è piaciuto ma tra i suoi 4 lo metterei all'ultimo posto!
 

sub75

New member
finito ieri sera! sicuramente è il libro che ho letto più velocemente di tutti!
all'inizio ti prende la curiosità ma poi tutto si delinea abbastanza in fretta!
l'ho trovato molto statico e superficiale, 2 sole le scene, la prima nei laboratori dell'NSA e l'altra a siviglia... pensavo che si diramasse intrecciandosi anche meglio nei meandri informatici. alla fine è 1 romanzo semplice che tutti possono leggere! penso che se avessi tempo di scrivere, ne tirerei giù 1 molto meglio di questo!TUNZZZ
 

meryoc

New member
bellissimo - l'ho letto e' molto bello - non e' noiso x niente - anzi ti lascia sempre con la voglia di riprenderlo per vedere come va avanti :):)
 

Mary70

New member
Concordo pienamente in quello che hai detto. E anche io ci sono rimasta un pò male in merito alla descrizione della Spagna.Non ci sono mai andata ma cavoli, sembra davvero da come scrive che sia un paese retrogrado.

Io in Spagna ci sono stata e vi assicuro che assolutamente non è così, anzi...l'autore ha descritto un paese che non è la spagna! Mi chiedo cosa abbiano fatto a Dan Brown gli spagnoli, per meritarsi una descrizione simile! Comunque un brutto libro.
 

pigreco

Mathematician Member
Pessimo libro. La trama non è avvincente, il tema della crittografia è, come sempre succede a Brown, trattato in maniera molto approssimativa. Lo sconsiglierei anche sotto l'ombrellone. Siccome sono arrivato alla fine voto 2/5.
 

enrico b.

New member
Ciao a tutti!:)
Questo libro l'ho letto all'inizio dell'anno è mi piaciuto anche perchè venivo dalla delusione del "simbolo perdutto" è stata una sorpesa , fuori dalla saga del dott. langdon è risultato scorrevole e convolgente.
nel mio piccolo lo consiglio
 

Mfrigerio

New member
A me è piaciuto molto... la verità del ghiaccio è l'unico di Dan Brown che non mi abbia fatto impazzire....
Io lo consiglio agli amanti del genere...
 

LettriceBlu

Non rinunciare mai
Sapendo che Brown si muove in un genere che non amo, ho voluto provare a leggere quello che è considerato uno dei suoi più brutti lavori, ma più vicino ai miei gusti.
Sono partita non aspettandomi granché, e i primi capitoli di spiegazione hanno confermato che quest'autore non fa per me: nella descrizione dei concetti più tecnici non c'è quella chiarezza che permette di farsi capire bene anche da chi non ne sa nulla di computer e criptologia. Di certo non aiuta anche il fatto di ambientare la vicenda in un'organizzazione segreta, con le varie implicazioni morali che tutto ciò che succede comporta.
L'adrenalina e l'ansia ci sono, non posso negarlo anche perché l'ho finito in quattro giorni, però anche per questo aspetto è stato tutto troppo romanzato e poco reale.
Mi è piaciuto tantissimo il personaggio di Tankado, che viene delineato nel corso della storia, senza praticamente esserci fisicamente. Sarebbe invece stato bello conoscere più a fondo il suo punto di vista; capisco però che per la trama era fondamentale morisse subito, e comunque il mistero che lo vede coinvolto è stato l'unico che mi ha veramente destato interesse.
Mi è dispiaciuto un sacco per Hale e il tecnico della sicurezza, non si meritavano di morire in quel modo, loro avevano capito tutto e un folle pazzoide si è messo sulla loro strada. Ne ho letti tanti di omicidi, ma loro due sono tra quelli che rimpiangerò di più.
Ovviamente, mi è piaciuto molto scervellarmi cercando di risolvere gli enigmi finali (all'ultimo sono arrivata molto prima di loro), però anche lì mi è sembrato assurdo che la maggior parte li risolvesse uno che per quanto intelligente non fa il criptologo di mestiere, anche se è vero che a volte le soluzioni sono le più semplici.
Epilogo sconclusionatissimo, Bron poteva pure evitarselo. Avrei decisamente fatto a meno di quell'informazione e la mia opinione sull'autore sarebbe stata molto più alta.
Riassumendo, trama non brutta, ma certamente troppo carica, a volte abbondare non fa bene, e questo è stato uno di quei casi. Voto personale 7, la lettura è scorrevole e lo stile di scrittura mi è piaciuto tanto.
 

isola74

Lonely member
Io, che non sono rimasta entusista nemmeno dal Codice Da Vinci, ho letto questo libro per due motivi: 1) me lo hanno regalato un paio di anni fa -2) dare un'altra possibilità all'autore .
Purtroppo la seconda possibilità è andata peggio della prima... l'unica cosa positiva è la scrittura scorrevole -a tratti pure avvincente- che ti consente comunque di arrivare alla fine del libro senza fatica. Ma la trama è esagerata, finta e improbabile come poche. I personaggi non sono nemmeno tanto simpatici.
Sconsigliato
 
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