Questione risolta alla radice: non piango mai.
voglio piangere
sì,
adesso mi racchiudo in me stesso, penso a Lei, una quasi a caso, me ne innamoro per qualche secondo e mi faccio lasciare,
poi mi metto una musica estremamente malinconica, finchè piango,
e poi sto meglio.
....nemmeno io...ma sarà salutare? :?
:?è possibile scegliere di non piangere?Questione risolta alla radice: non piango mai.
:?è possibile scegliere di non piangere?
Nemmeno se stimolati dalle cipolle?aura:
Scegliere? No, non credo che sia possibile "scegliere" di non piangere.
Del resto perché fare una "scelta" del genere? Addirittura deciderlo, sceglierlo appunto. Dentro il pianto, dentro ogni singola lacrima di quel pianto può esserci davvero tutto: un dolore infinito, una gioia indicibile, un'emozione fortissima, un'amarezza sconfinata, una disperazione senza scampo, la voglia di sfogarsi e così magari liberarsi un po', o chissà cos'altro che forse nemmeno la persona che piange, nel momento in cui piange saprebbe dire con parole, nascosta a fondo com'è in gangli di sé inaccessibili e profondissimi.
Il pianto, come un sorriso, o uno sguardo, ed altri modi ancora, è uno dei modi con cui si manifesta qualcosa che è dentro implacabile e forte. E può essere terribile. Oppure bellissimo.
Nel mio caso facevo riferimento alla pura e semplice constatazione di un dato di fatto, non ad una scelta nè tantomeno ad un conseguente giudizio. Semplicemente questa particolare manifestazione non è nei miei personali registri, forse, probabilmente anzi, perdo qualcosa chissà, il fatto è che non piango mai.
Quanto alle cipolle, certo che si piange. Eh! Quale migliore vendetta che farle morire in un soffritto? SLURP!
(...) Un po', in senso buono,t'invidio. Sai quanti fazzoletti o maniche di camicie hai risparmiato?
Chi dice di non piangere mai, non ha mai visto Dolce Remi.
Evito accuratamente di vedere qualsiasi cosa che mi faccia venire il "magone".
Ho visto Dolce Remì,Love Story,Balto,Bambi...non li guarderò mai più,non leggerò mai più Germinale,dove il cavallo affoga nella miniera...:roll:
Ma non era riferito a me :YY Era una riflessione che mi è venuta pensando a una cosa pensata. Niente sganassoni, sono molto fragile ed indifeso :ABBB A me che con sganassone tu non intenda qualcosa di particolarmente "hot" aura::OO:xaaaFabio, ti propongo un patto di mutuo soccorso. Quando ti senti così autodistruttivo, mi chiami, così io mi sfogo tirandoti qualche sganassone e tu ne ricavi un buon motivo per piangere.
Per rabbia non mi è mai capitato. Per rabbia mi succede di sentire elettricità passare tra le unghie.Per me piangere è spesso liberatorio,soprattutto se lo faccio per rabbia.
E' l'alternativa ad un urlo di sfogo;le lacrime sono più silenziose quindi è più facile piangere che gridare.E poi dopo un bel pianto,mi sento meglio.