Undicesimo ArtisticForum: proposte e commenti

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giovaneholden

Guest
Mi sembrano già abbastanza grandi senza doverle ulteriormente ingrandire! Ha ha ha
 

SALLY

New member
Ho trovato un'immagine dall'alto....

toiletsinkswaterfallinfoshan03.jpg

...e un'articolo di Panorama:

Non si può dire che le sue realizzazioni passino inosservate, sia per le dimensioni che per i soggetti rappresentati. Siamo in Cina, nella regione di Guangdong, precisamente a Foshan. Si sta svolgendo una fiera locale di prodotti di porcellana a terracotta.

In tale contesto, l’artista Shu Yong propone la sua singolare installazione: un seno gigante d’acciaio (“Bubble Woman”), collocato dinanzi ad una cascata d’acqua che scende lungo una parete ricoperta di water.


Non mi era chiaro se l'opera d'arte fossero i seni giganti o i water...:mrgreen: :wink:
che dire...singolare.
 

Nerst

enjoy member
Scultura davvero...esaustiva.
Un insieme di bianchi water, che fanno da cornice a dei seni eccessivamente prosperosi. In fondo i seni sono la prima fonte di sostentamento per l' uomo, che attraverso il loro latte diventa forte e per essi un tributo ci può stare. Ma il muro non l' ho colto.
 

LowleafClod

e invece no
Vista su tutti i prospetti, da tutte le angolazioni, posso affermare con decisione che non mi piace! Non è bello esprimersi così, ma non saprei altro che dire, non è per il soggetto scelto (i seni e le donne nude ci sono e ci stanno benissimo nell'arte), è il contesto, la grandezza, il modo in cui viene esposto. Non condivido questo esempio di arte moderna, mi colpiscono altri tipi d'opere, questa è un'esagerazione che non mi attira (esagerazione in tutti i sensi).
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Bubble Woman di Shu Yong

L'opera dell'artista cinese è chiaramente provocatoria, fatta più che altro per far parlare e discutere sia sull'opera in sè sia su che cos'è o non è arte. Ironica, pop e surreale è un'opera che non mi sarei mai aspettata di vedere in un paese come la Cina, vissuta con l'allegria che le immagini mostrano.
Non capisco neanche io se le pareti di wc siano parte o meno dell'installazione ma ci stanno pure bene pensando ad altri artisti come Piero Manzoni o Duchamp :mrgreen:
 
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giovaneholden

Guest
Divertente ma una provocazione fine a se stessa,come le opere di Jamie Mc Cartney o di Murakami
 
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alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
E chi lo sa? Magari ha un significato profondo che non capiamo :mrgreen:
Sicuramente fa sorridere, scherzi a parte sembrerebbe proprio una provocazione fine a se stessa...chissà se c'è un nesso tra i seni giganti e i water e quale è :?
 

Nerst

enjoy member
Il titolo del dipinto mi sembrava cozzare con la calma scena che vede le due figure dormire placidamente, ma poi i colori mi hanno illuminata.
Tutto l' ambiente sembra girare in modo vorticoso attorno ai personaggi, come se le pennellate volessero inghiottirli in un vortice.
E' vero che dormono, ma di notte si può scatenare la tempesta delle ansie che ti avvolgono, proprio quando si è più vulnerabili, ossia durante il riposo.
Belli i colri della notte e credo che la tempesta sia riferita al sonno della figura maschile, perchè contrariamente alla donna il cui viso è rilassato, quella dell' uomo a stento si delimita ed è più segnata dal buio. Bel dipinto, mi piace.
 
G

giovaneholden

Guest
Come argutamente notato da chi mi ha preceduto nel commento,le due figure sono calme perché sono nell'occhio del ciclone,mentre la tempesta aleggia intorno a loro. I colori vividi fanno presagire la distruzione incombente ai lati del quadro,mentre l'uomo e la donna placidamente si godono nel riposo dell'unico punto dove la calma la fa da padrone. Inusuale quadro per il grande artista russo,comunque pregevole per questa intuizione pittorica.
 

LowleafClod

e invece no
''La sposa del vento'' o ''La tempesta''

Ispirato dai versi di Georg Trakl, nella sua poesia ''The Night'': Over the blackish cliffs, plunges death drunken, the incandescent Bride of the wind, Kokoschka da un nome a questo quadro.

Questa tela rappresenta la fine del travolgente e tormentato rapporto d'amore che legò l'artista alla sua musa, Alma Mahler. Due amanti, distesi in un scomposto letto di nubi, circondati dalla tempesta di passione: l'intensità devastante di un amore totale.
Il dolce sonno sereno della donna, tranquilla e fidente nella sua sensualità, si oppone all'agitarsi convulso dell'atmosfera. Il suo corpo insieme a quello nudo dell'amato. L'artista desto, guarda lontano, pensando a quanto di dolce e di irripetibile vi è stato in quel loro rapporto di sesso e intelletto e sa, che al risveglio, tutto sarà irrimediabilmente finito.
Tutti noi abbiamo l'esigenza di proiettare le nostre proprie tensioni vitali, i nostri dubbi, le nostre angosciose contraddizioni, nel modo più intensamente compiuto.

L'opera che preferisco di Kokoschka è questa! Purtroppo non sono riuscita a trovare la poesia tradotta di Trakl, l'ho trovata solo in inglese:

The Night

I sing you wild fissure,
In the night-storm
Piled-up mountains;
You grey towers
Overflowing with hellish grimaces,
Fiery beasts,
Rough ferns, spruces,
Crystal flowers.
Infinite agony,
Which makes you hunt down God
Soft spirit,
Sighing in the waterfall,
In billowing pines.
*
The fires of the people
All around blaze golden.
Over blackish cliffs
Drunk with death,
The glowing wind-bride plummets,
The blue wave
Of the glacier,
And the bell in the valley
Peals mightily:
Flames, curses
And the dark
Games of lust,
A petrified head
Storms heaven.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Alla luce di ciò che ha scritto Low (grazie per le precisazioni! :D) riguardo il quadro e ho la sensazione che il volto dell'uomo sia devastato dal dolore dovuto alla fine di una relazione travagliata, mentre la donna al contrario sembra avere un'espressione rassegnata e matura ma serena, forse meno sofferente, al termine di una relazione c'è sempre chi soffre di più. E' come se lui non fosse cosciente della tempesta ma ne portasse addosso (e dentro) gli effetti devastanti, mentre lei avesse la possibilità di uscirne integra.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
La tempesta di Oskar Kokoschka

è un'opera che mi ha richiesto diverso tempo prima di essere metabolizzata perché un po' mi respingeva, non riuscivo a fissare l'immagine senza provare un po' di repulsione e di disagio. E' come se nel momento più intimo di una coppia, il dormire abbracciati assieme dopo aver fatto l'amore, si celasse il momento più tragico, la fine, l'abbandono, il dolore.
Difficile pensare che la tragedia matura tra le braccia della persona che amiamo, ma in questo quadro il significato profondoi che leggo è proprio questo, la quiete dell'abbraccio è un attimo, dopo ci sarà la tempesta, qualcosa che porterà la coppia alla rottura del loro rapporto.
 
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