Pirandello, Luigi - Questa sera si recita a soggetto.

SALLY

New member
Dalla quarta di copertina....
Terza della Trilogia del teatro nel teatro, rappresenta i contrasti tra attori e regista, con il coinvolgimento del pubblico, durante la rappresentazione della novella di Pirandello "Leonora addio!", messa in scena come spettacolo a soggetto, cioè senza copione prestabilito. Il regista Hinktuss la traduce in quadri e scene di smaccato gusto spettacolare, ma gli attori rifiutano di assoggettarsi a lui e reclamano il primato della spontaneità sul freddo gioco scenico. Si sviluppa così una fitta polemica sulla regia del Novecento. Il dramma può procedere solo quando gli attori possono recitare liberamente, facendosi interpreti appassionati della drammatica trama che, oltre che con l'arte drammatica, ha a che fare con la natura umana.

Pirandello è stato veramente geniale, rompe, col suo metateatro, quel filo sottile che c'è tra finzione e realtà, è il teatro la vera realtà e siamo noi che fingiamo tutti i giorni,nella nostra quotidianità? disorientante e affascinante nello stesso tempo.
 
Ultima modifica di un moderatore:

risus

New member
Nota di servizio:
la copertina postata è quella della copia scritta da Pirandello di proprio pugno.
:mrgreen::mrgreen::mrgreen:
 

Dallolio

New member
Indubitabilmente in quest'opera emerge la genialità di Pirandello ma... emerge troppo. Ciò che non apprezzo è che il metateatro "esplode" e la ricchezza e la complessità qui messe in scena diventano quasi stordenti... preferisco di gran lunga "Sei personaggi in cerca d'autore" dove l'utilizzo del metateatro è maggiormente inserito in una trama organica e unitaria.
Voto 8/10
 

happytelefilm

New member
non l'ho letto ma ne ho visto la trasposizione teatrale e mi ha commosso, soprattutto il finale col monologo del marito geloso.
Grande, davvero.
 
Alto