Sibyl_Vane
Fairy Member
"Una giovane donna, Elinor Carlisle, siede sul banco degli imputati perché accusata di assassinio. L'accusa è molto grave e le prove a suo carico sono numerose. Elinor ha un movente: la vittima, Mary Gerrard, dama di compagnia di una sua anziana e ricca zia, le aveva infatti sottratto una consistente eredità. Inoltre, l'omicidio, per avvelenamento da morfina, era avvenuto durante una colazione alla quale avevano partecipato solo tre persone: la vittima, Elinor e una vecchia, irreprensibile infermiera. Ogni cosa è a suo sfavore e tutti sono già convinti della colpevolezza dell'imputata. Tutti tranne Poirot, che con la sua consueta abilità riesce a risolvere il complicato puzzle giungendo a una ricostruzione davvero inaspettata del caso."
Nonostante la mia simpatia per Hercule Poirot e la mia stima per la scrittrice, della quale ho apprezzato diversi libri, non sono riuscita a farmi coinvolgere da questo come avrei voluto. Sinceramente, l'ho trovato un pochino noioso rispetto agli altri, poco originale e abbastanza lento nello svolgimento. Diciamo che non è proprio uno dei miei libri preferiti di questa autrice, ma insomma, comunque leggibile :wink:
Nonostante la mia simpatia per Hercule Poirot e la mia stima per la scrittrice, della quale ho apprezzato diversi libri, non sono riuscita a farmi coinvolgere da questo come avrei voluto. Sinceramente, l'ho trovato un pochino noioso rispetto agli altri, poco originale e abbastanza lento nello svolgimento. Diciamo che non è proprio uno dei miei libri preferiti di questa autrice, ma insomma, comunque leggibile :wink: